Annullati i dazi antidumping sulle gomme truck e bus cinesi
I dazi antidumping imposti nel 2018 ai pneumatici per autocarri e autobus di produzione cinese devono essere annullati. E’ quanto prevede una sentenza pubblicata dalla Corte di Giustizia europea il 4 maggio 2022, che si esprime a favore dei produttori di pneumatici cinesi e contro la decisione assunta dalla Commissione Europea di applicare delle tariffe punitive ai pneumatici provenienti dalla Cina.
Secondo la sentenza di 33 pagine della Corte di Giustizia, il verdetto potrebbe essere impugnato da ora fino a luglio, ma, a meno che tale ricorso non abbia esito positivo, l’annullamento delle tariffe antidumping imposte sui pneumatici cinesi truck e bus, comporterà un deciso aumento delle importazioni, che negli ultimi anni si erano notevolmente ridotte, a favore di importazioni da altri Paesi, dei ricostruiti e delle seconde e terze fasce dei produttori premium.
Sono state la China Rubber Industry Association (CRIA) e la China Chamber of Commerce of Metals, Minerals & Chemicals Importers & Exporters (CCCMC) ad iniziare – e vincere – la causa contro la decisione della Commissione Europea di applicare i dazi.
I motivi per cui il tribunale della Corte di Giustizia europea ha deciso di esprimersi in favore dei produttori cinesi sono essenzialmente due: da una parte i metodi diversi con cui la Commissione europea ha calcolato i prezzi dei prodotti cinesi e di quelli europei, sovrastimando il danno causato dalle importazioni, e, dall’altra, il mancato rispetto del diritto alla difesa dei produttori cinesi, a cui era stato negato l’accesso a determinate informazioni, tra cui il metodo esatto con cui è stato determinato l’importo del presunto dumping.
I costi della procedura devono ora essere sostenuti dalla Commissione UE, che ne esce sconfitta, ma anche da Marangoni SpA, che, in quanto nominata nella causa a sostegno della posizione europea, potrebbe vedersi recapitare una fattura (parziale).
Di seguito l’elenco delle società contro le quali i dazi all’importazione sono destinati ad essere annullati. Per motivi giuridici formali, Zhongce Rubber Group, il più grande produttore di pneumatici cinese, è incluso nell’annullamento dei dazi ma è stato trattato nel testo della sentenza in modo separato.
– Chaoyang Long March Tire Co. Ltd
– Triangle Tire Co. Ltd
– Shandong Wanda Boto Tire Co. Ltd
– Qingdao Doublestar Tire Industrial Co. Ltd
– Ningxia Shenzhou Tire Co. Ltd
– Guizhou Tire Co. Ltd
– Aeolus Tire Co. Ltd
– Shandong Huasheng Rubber Co. Ltd
– Chongqing Hankook Tire Co. Ltd
– Prinx Chengshan (Shandong) Tyre Co. Ltd
– Jiangsu Hankook Tire Co. Ltd
– Shandong Linglong Tire Co. Ltd
– Shandong Jinyu Tire Co., Ltd
– Sailun Jinyu Group Co. Ltd
– Shandong Kaixuan Rubber Co. Ltd
– Weifang Yuelong Rubber Co. Ltd
– Weifang Shunfuchang prodotti in gomma e plastica Co. Ltd
– Shandong Hengyu Science & Technology Co. Ltd
– Jiangsu General Science Technology Co. Ltd
– Double Coin Group (Jiang Su) Tyre Co. Ltd
– Hefei Wanli Tire Co. Ltd
– Giti Tire (Anhui) Company Ltd
– Giti Tire (Fujian) Company Ltd
– Giti Tire (Hualin) Company Ltd
– Giti Tire (Yinchuan) Company Ltd
– Qingdao GRT Rubber Co. Ltd
A pronunciarsi è il Tribunale (decima sezione, composizione ampliata) della Corte di giustizia dell’Unione europea: QUI IL DOCUMENTO ORIGINALE IN INGLESE
