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Il CDA di Pirelli ha approvato i risultati al 31 dicembre 2021

Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. Spa ha approvato, confermandoli, i risultati consolidati al 31 dicembre 2021 già oggetto di comunicazione al mercato in forma preliminare e non auditata lo scorso 23 febbraio. Si ricorda che l’esercizio 2021 si è chiuso con un utile netto consolidato di 321,6 milioni di euro, in crescita rispetto ai 42,7 milioni di euro dell’esercizio 2020.

Il Cda ha inoltre approvato i risultati della Capogruppo Pirelli & C. Spa che nel 2021 ha registrato un utile netto di 216,6 milioni di euro, in crescita rispetto ai 44,0 milioni di euro del corrispondente periodo 2020. In conformità con la politica dei dividendi del piano industriale 2021-2022|2025 verrà proposta all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,161 euro per azione per un totale complessivo di 161 milioni di euro. Il dividendo relativo all’esercizio 2021 sarà posto in pagamento a partire dal 25 maggio 2022 (stacco cedola il 23 maggio 2022 e record date il 24 maggio 2022).

Target 2022

Si ricordano a seguire i target per l’esercizio 2022 già comunicati al mercato lo scorso 23 febbraio:

Pirelli ha costituito un “Comitato di crisi” per monitorare costantemente lo sviluppo della crisi RussiaUcraina rispetto alla quale ha già attivato azioni di mitigazione e un contingency plan. La società aveva già reso noto di aver condotto una prima analisi dell’impatto sulle proprie guidance 2022 in occasione dei dati preliminari 2021. Tale analisi assumeva il permanere fino a fine anno del costo dell’energia e del petrolio ai livelli già osservati nel mese di febbraio, oltre a potenziali impatti sulle operations locali correlati all’import ed export da e verso la Russia di materie prime e prodotti finiti.

Nello scenario analizzato, che non considera l’ipotesi di un’interruzione totale di flussi import ed export dalla Russia e di una fase recessiva in Europa per l’acuirsi delle tensioni geopolitiche, le guidance sulla redditività e sulla generazione di cassa si posizionerebbero nella parte bassa del range (circa 890 milioni l’Ebit Adjusted e circa 450 milioni di euro la generazione di cassa ante dividendi).

Pirelli continua a monitorare l’evolversi della situazione e informerà il mercato qualora le previsioni si discostassero in modo significativo rispetto a quelle formulate in base agli assunti della prima analisi.

Aggiornamento sulle attività in Russia

Pirelli è contraria a questa guerra e sta supportando la popolazione ucraina con una donazione di 500 mila euro e promuovendo una raccolta fondi tra i dipendenti. Gli investimenti nel mercato locale, tranne quelli legati alla sicurezza, sono stati bloccati. Le attività delle fabbriche in Russia saranno progressivamente limitate a quanto necessario per garantire il finanziamento degli stipendi e dei servizi sociali per i dipendenti.

Piano incentivazione (LTI) per il management correlato ai target del piano strategico 2021-2022|2025

Come già reso noto al mercato, i piani di incentivazione a lungo termine LTI accompagnano l’intero arco di piano presentato alla comunità finanziaria il 31 marzo 2021, con una struttura “rolling” e a cicli triennali (ciclo LTI 21-23; LTI 22-24; LTI 23-25) che prevede obiettivi per ciascun triennio rivisti, all’inizio di ogni anno, per garantire il costante allineamento fra target e sistema di incentivazione.

Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli ha approvato in data odierna gli obiettivi del piano LTI monetario per il triennio 2022-2024 per il management del gruppo Pirelli (“Piano LTI 22-24”), correlato agli obiettivi del Piano Strategico 2021-2022|2025. Il Piano LTI 22-24 è basato anche sull’andamento del titolo Pirelli (cosiddetto TSR), permettendo così di allineare gli interessi del management con quelli degli azionisti. Anche il Piano LTI 22-24, come in passato, è totalmente autofinanziato, in quanto i relativi oneri sono inclusi nei dati economici del piano industriale.

Il Piano LTI 22-24 prevede i seguenti obiettivi, di cui due legati all’ambito della sostenibilità:

  • Total Shareholder Return (TSR) relativo, con peso a target del 40% del premio LTI confrontato rispetto ad un panel di selezionati peers Tier 1.
  • Net Cash Flow di gruppo cumulato (ante dividendi), con peso a target del 40% del premio LTI;
  • Posizionamento di Pirelli nel Dow Jones Sustainability World Index ATX Auto Component sector, con peso a target del 10% del premio LTI;
  • CO2 Emissions Reduction, con peso a target del 10% del premio LTI.

La data di eventuale erogazione avverrà nel primo semestre del 2025 (ove raggiunti i risultati 2022-2024). Partecipano al Piano LTI 22-24, tra gli altri, il Vice Presidente Esecutivo e Amministratore Delegato di Pirelli & C. Marco Tronchetti Provera, il Deputy-Ceo Giorgio Luca Bruno, il Direttore Generale Operations Andrea Casaluci e i dirigenti qualificati dal Consiglio come “dirigenti con responsabilità strategica”. Il Piano LTI 22-24 è rivolto, inoltre, a Senior Manager (tra cui l’Amministratore Giovanni Tronchetti Provera) e ad Executive del gruppo.

Il Piano LTI 22-24 è stato deliberato anche ai sensi dell’articolo 2389 del codice civile, su proposta del Comitato per la Remunerazione, con il parere favorevole del Collegio Sindacale in relazione ai soggetti per i quali tale parere è richiesto. Inoltre il Piano LTI 22-24, sarà incluso nella politica di remunerazione che sarà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea chiamata ad approvare la Relazione Finanziaria annuale al 31 dicembre 2021, così come alla medesima Assemblea sarà sottoposto il Piano LTI 22-24 nella parte legata al Total Shareholder Return.

Per maggiori informazioni sul funzionamento del Piano LTI 22-24, si rinvia inoltre alla Relazione illustrativa e al documento informativo che saranno messi a disposizione del pubblico, nei termini e secondo le modalità previste dalla normativa anche regolamentare vigente.

Convocazione dell’Assemblea degli azionisti e Corporate Governance

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare – in unica convocazione – in data 18 maggio 2022 (invece dell’11 maggio come in precedenza comunicato) l’assemblea degli azionisti in sede ordinaria per:

  • approvare il Bilancio d’esercizio 2021 e le connesse delibere in merito alla distribuzione del
    dividendo;
  • approvare la Politica in materia di remunerazione nonché approvare, per la parte legata al Total
    Shareholder Return, l’adozione del piano di incentivazione monetario a lungo termine per il
    triennio 2022-2024 (LTI 22-24) – destinato alla generalità del management del gruppo e correlato
    agli obiettivi del Piano Strategico 2021-2022|2025;
  • esprimersi, con voto consultivo, sui compensi corrisposti relativi all’esercizio 2021.
    All’Assemblea sarà altresì presentata l’annuale “Relazione sul governo societario e gli assetti
    proprietari”.
    Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli ha inoltre aggiornato la Procedura per Operazioni con Parti
    Correlate, previo parere del Comitato per Operazioni con Parti Correlate, unicamente per tener conto
    dei mutamenti alla struttura organizzativa della Società realizzatasi a fine 2021. La documentazione di
    cui sopra è disponibile sul sito internet della Società.
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