Semplificate le procedure per le modifiche dei sistemi ruota
CNA manifesta soddisfazione per la modifica al codice della strada in tema di “sistema ruota”, inserita nel decreto infrastrutture e trasporti recentemente convertito in legge dal Parlamento.
La nuova disposizione, fortemente voluta da CNA, prevede la possibilità di sostituire le ruote delle auto, con modelli diversi rispetto alle misure delle case di produzione, purché omologati, senza passare per la Motorizzazione Civile per il relativo collaudo. Sarà direttamente l’officina autorizzata ad effettuare le pratiche.
Con la conversione del Decreto “Infrastrutture e Trasporti” pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 9 novembre scorso anche per le modifiche ai sistemi ruota sarà dunque possibile accedere alla procedura semplificata introdotta, ad esempio, per gli interventi di applicazione dei ganci traino, o per la sostituzione bombole Gpl ecc.
Quindi anche per la sostituzione delle ruote con modelli diversi rispetto alle misure delle case automobilistiche, purché omologati, l’aggiornamento della carta di circolazione non sarà più subordinato a visita e prova presso gli uffici territoriali della Motorizzazione Civile con notevole risparmio di tempo per i cittadini.
“La misura, – dice Giuseppe Calì, presidente dei gommsiti di CNA – consentendo ai cittadini di rivolgersi all’officina di fiducia, ridurrà notevolmente i tempi e snellirà le procedure con nuove opportunità di lavoro per le imprese del settore. Per questo motivo, chiediamo che il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili adotti con celerità il decreto attuativo. “
“E’ una norma di buon senso, richiesta e portata avanti anche dai gommisti di Cna Padova, che permetterà di effettuare le modifiche rivolgendosi al tecnico gommista abilitato a tale operazione, con firma depositata in Motorizzazione”, aggiunge Giorgia Fortuni, presidente CNA gommisti Veneto, che si è interessata alla vicenda, coinvolgendo l’on. Roberto Caon componente della Commissione Trasporti della Camera. “Successivamente – continua Fortuni – sarà il consulente automobilistico ovvero l’agenzia pratiche che provvederà all’aggiornamento della carta di circolazione. Si attende ora il dispositivo attuativo del Ministero che arriverà entro novanta giorni dalla pubblicazione. Un passo in avanti notevole per il settore e per tutti gli automobilisti.“