Le prestazioni su bagnato decidono il test winter di Autozeitung
Dopo un confronto tra i pneumatici all season, la rivista Autozeitung ha pubblicato, nel numero 21/2021 in vendita nelle edicole tedesche, un test comparativo tra 10 modelli di invernali. Sei dei dieci modelli, provati nella dimensione 235/55 R18 104H/V XL su VW Tiguan, sono stati in grado di ottenere la valutazione “molto consigliato”. Per gli altri quattro modelli, Autozeitung non esprime nessuna valutazione, ma si limita a indicare i valori numerici dei risultati nelle singole prove e totali.
Il fatto che gli ultimi quattro non siano riusciti ad ottenere la raccomandazione della rivista non è dovuto tanto alla mancanza di prestazioni su neve o asciutto, quanto soprattutto ai deficit, più o meno grandi, rilevati sul bagnato. Mentre infatti i sei pneumatici in testa sono stati in grado di ottenere in questa disciplina sempre oltre 120 punti, fino ad un massimo di 140 sui 150 possibili, il Nokian WR SUV 4, primo degli esclusi e settimo assoluto, arriva a 107 punti e gli altri tre ‘solo’ a 100 o meno.
Il modello che ha dimostrato le peggiori prestazioni su bagnato in questo test, con soli 83 punti su 150, è il Winter I* Cept Evo³ X di Hankook. La rivista, per giustificare i limiti sul bagnato, sottolinea che l’attenzione dei tecnici coreani in fase di sviluppo era evidentemente focalizzata sulle prestazioni su neve: “non c’è altro modo per spiegare il basso livello di aderenza, la risposta ritardata dello sterzo, la distribuzione sbilanciata della forza frenante, l’intervento precoce dell’ESP e la bassa forza di trazione”. Grazie tuttavia alle “ottime prestazioni sulla neve” e ai risultati discreti sull’asciutto, Autozeitung ritiene che la variante SUV del Winter I* Cept Evo³, introdotta solo lo scorso autunno dal DOT 1521 e riconoscibile dal suffisso “X” nel nome del modello, rappresenti nell’offerta di Hankook un aggiornamento dal punto di vista della mescola, che ha una migliore aderenza sul bagnato, e della struttura laterale del pneumatico, che è stata modificata per offrire un’handling più preciso. Complessivamente, il modello del produttore coreano rimane però nella penultima posizione.
Il giudizio che “su neve, bagnato e asciutto il Falken Eurowinter HS01 SUV offra generalmente poca aderenza” è il motivo principale per cui questo modello chiude la classifica della comparativa. L’attenzione dei tester è stata in particolare sulla resistenza al rotolamento, che è la più elevata del test, e al fatto che in nessuna disciplina il modello del produttore giapponese Sumitomo non abbia raggiunto le prestazioni dei migliori.
Lo Scorpion Winter di Pirelli si è piazzato già un po’ meglio, all’ottavo posto, anche se non è sufficiente per ottenere la raccomandazione della rivista di settore. Queste gomme, come anche le Falken e le Hankook, hanno dimostrato di avere un po’ “paura dell’acqua” e, in questo caso, gli spazi di arresto nella frenata su bagnato dai 100 km/h sono stati troppo lunghi per ottenere un punteggio migliore. Mentre infatti i migliori del test, in questa sotto-disciplina, si sono fermati dopo poco meno di 51 e un massimo di 55 metri, i pneumatici Pirelli sono attivati a 58,2 metri, i Falken a 60,0 metri e gli Hankook a 60,7 metri.
Sono state dunque le prestazioni sul bagnato ad escludere dalla raccomandazione quattro pneumatici su dieci. In particolare, il trio di candidati, Pirelli, Falken e Hankook, sono stati declassati per la frenata dalla rivista, che afferma addirittura che possano “rappresentare un rischio per la sicurezza in caso di una frenata di emergenza su bagnato!” Il ‘declassamento’ del modello di Nokian, invece, dipende più dalla limitata capacità di prevenire il fenomeno dell’aquaplaning.
A parte il problema con l’aquaplaning, Autozeitung descrive il Nokian WR SUV 4 come un pneumatico “efficiente e sicuro sull’asciutto“, oggettivamente buono sulla neve, per i buoni risultati del test di aderenza, anche se “soggettivamente è stato meno convincente“.
Su neve e asciutto, un po’ peggio del pneumatico Nokian (347 punti totali) ha performato il modello Goodyear UltraGrip Performance SUV Gen-1, che però sorpassa il modello finlandese, grazie alle prestazioni su bagnato, che lo portano a un totale di 352 punti nella classifica generale: sesta posizione e primo – dal basso – dei modelli “altamente raccomandati” da Autozeitung.
Sulle strade asciutte, anche il Firestone Winterhawk 4 meritava una raccomandazione, anche se sono stati i “buoni risultati sulla neve e in condizioni di bagnato” il fattore decisivo per segnare 11 punti in più rispetto al modello Goodyear, per un totale di 363, che gli aggiudicano il quinto posto in classifica.
Sono però i primi quattro i modelli che si giocano il podio separati complessivamente da soli 6 punti complessivi. Il Bridgestone Blizzak LM005 vince l’oro grazie alle sue imbattibili qualità sul bagnato combinate con una “prestazione molto buona sull’asciutto” e buone caratteristiche sulla neve.
Lo segue, al secondo posto, il modello Michelin Pilot Alpin 5 SUV, che ha dato il meglio di sé nelle condizioni fredde e innevate dell’inverno. La gomma della casa francese si è dovuta accontentare dell’argento solo per i risultati nei test su bagnato, che sono stati decisamente inferiori rispetto a quelli del Blizzak LM005 di Bridgestone (130 vs 143).
“Il terzo posto va al Continental WinterContact TS 850 P SUV, un pneumatico molto equilibrato, che consente di guidare in sicurezza su qualsiasi superficie e che ha anche la più bassa resistenza al rotolamento del test, con conseguente risparmio di carburante”, dicono i tester di Autozeitung. Non sorprende dunque che, oltre alla valutazione complessiva “Molto consigliato”, questo pneumatico riceva anche una segnalazione come prodotto “raccomandato per il risparmio di carburante”.
Analogamente, il Vredestein Wintrac Pro, oltre al quarto posto, può vantare la “Raccomandazione per il rapporto qualità/prezzo”. La gomma di Vredestein, brand olandese, oggi di proprietà indiana, si è anche dimostrata “oggettivamente forte sulla neve”, “una delle migliori su bagnato” e “sicura quando la strada è asciutta”.