Goodyear: i risultati finanziari
Goodyear Tire & Rubber Company ha presentato i risultati finanziari del secondo trimestre e della prima metà del 2021. Le vendite del secondo trimestre 2021 di Goodyear sono state di 4,0 miliardi di dollari, in aumento dell’86% rispetto a un anno fa, grazie alla crescita dei volumi, alla fusione con Cooper Tire, all’aumento delle vendite di altre attività legate ai pneumatici e alla conversione favorevole della valuta estera.
I volumi di pneumatici sono stati pari a 37,5 milioni, in crescita dell’84% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’impatto della pandemia di COVID-19 sulla domanda del settore ha notevolmente ridotto la sua influenza rispetto al 2020. Il volume dei pneumatici nel segmento ricambio è aumentato del 78%, grazie alla continua ripresa del settore e all’aumento delle quote di mercato. Il volume del primo equipaggiamento è aumentato del 109%, trainato dalla maggiore produzione di veicoli e dall’aumento della quota di mercato. La crescita dei volumi ha beneficiato anche della fusione Cooper Tire, conclusasi il 7 giugno 2021.
L’utile netto del secondo trimestre 2021 di Goodyear è stato di 67 milioni di dollari (27 centesimi per azione) rispetto a una perdita netta di 696 milioni di dollari (2,97 dollari per azione) di un anno fa. Il periodo 2021 ha incluso diversi elementi significativi, tra cui, al lordo delle imposte, un beneficio di 117 milioni relativo a una sentenza della Corte Suprema brasiliana in merito a imposte indirette, transazioni e altre spese pari a 48 milioni e l’ammortamento dell’inventario di Cooper Tire di 38 milioni di dollari (queste ultime due cifre in relazione alla fusione Cooper Tire). Inoltre, hanno impattato anche i 27 milioni di dollari relativi a una tempesta invernale negli Stati Uniti e oneri di razionalizzazione di 18 milioni di dollari, principalmente associati alla chiusura di un impianto di produzione a Gadsden, in Alabama.
L’utile netto rettificato del secondo trimestre 2021 è stato di 79 milioni di dollari (32 centesimi per azione) rispetto a una perdita netta rettificata di 437 milioni di dollari (1,87 dollari per azione) nello stesso trimestre dell’anno scorso. La società ha registrato un utile operativo del segmento di 299 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2021, in aumento di 730 milioni rispetto a un anno fa. La società ha anche riportato un reddito operativo del segmento “corretto per la fusione con Cooper” di 349 milioni, che esclude alcuni costi innescati dalla fusione con Cooper Tire stessa.
L’aumento del reddito operativo del segmento riflette principalmente l’impatto di un volume più elevato, tra cui un maggiore utilizzo delle fabbriche, miglioramenti nel price/mix, maggiori guadagni da altre attività legate ai pneumatici e i benefici delle azioni intraprese per ottenere risparmi sui costi. Questi fattori sono stati parzialmente compensati da maggiori spese di vendita, amministrative e generali (SAG), che riflettono l’impatto delle spese per il personale e per la pubblicità che sono tornate a livelli più normali dopo le azioni di risposta al COVID-19 dello scorso anno, e ai maggiori costi delle materie prime.
L’utile operativo del segmento ha anche beneficiato di 69 milioni di dollari relativi a una sentenza della Corte suprema brasiliana in materia di imposte indirette, in parte compensati dagli effetti negativi di una tempesta invernale negli Stati Uniti, stimati in 24 milioni di dollari. I risultati riportati includono anche la perdita operativa di Cooper Tire di 16 milioni.
Risultati dall’inizio dell’anno
Le vendite di Goodyear per i primi sei mesi del 2021 sono state di 7,5 miliardi, con un aumento del 44% rispetto allo stesso periodo del 2020, principalmente a causa dei volumi più elevati, della fusione Cooper Tire, dell’aumento delle vendite di altre attività legate ai pneumatici e della favorevole conversione in valuta estera.
I volumi di pneumatici sono stati pari a 72,5 milioni, in crescita del 40% rispetto al 2020. Le spedizioni di pneumatici di ricambio sono aumentate del 41%, riflettendo una maggiore domanda del settore e la crescita di quote di mercato. Il volume del primo equipaggiamento è aumentato del 39%, trainato dalla maggiore produzione globale di veicoli e dall’aumento della quota di mercato.
L’utile netto di Goodyear è stato di 79 milioni di dollari per i primi sei mesi del 2021 (32 centesimi per azione) rispetto a una perdita netta di 1,3 miliardi di dollari (5,62 dollari per azione) nello stesso periodo dell’anno precedente. La prima metà del 2021 ha incluso diverse voci significative, tra cui, su base ante imposte, oneri di razionalizzazione di 68 milioni di dollari, principalmente associati alla modernizzazione di due impianti di produzione in Germania e un piano per ridurre le spese SAG in EMEA, transazioni e altre spese pari a 55 milioni di dollari e l’ammortamento dell’inventario di Cooper Tire pari a 38 milioni di dollari (entrambe queste ultime cifre in relazione alla fusione con Cooper Tire), un impatto negativo di 50 milioni di dollari relativo a una tempesta invernale negli Stati Uniti e un beneficio di 117 milioni di dollari relativo a una decisione della Corte Suprema brasiliana in materia di imposte indirette.
L’utile netto rettificato di Goodyear per i primi sei mesi del 2021 è stato di 184 milioni di dollari (76 centesimi per azione), rispetto a una perdita netta di 575 milioni di dollari (2,46 dollari per azione) nello stesso periodo dell’anno precedente.
La società ha registrato un utile operativo del segmento di 525 milioni per i primi sei mesi del 2021, in aumento di 1,0 miliardo rispetto a un anno fa. La società ha anche riportato un reddito operativo del segmento corretto per la fusione di 575 milioni, che esclude alcuni costi innescati dalla fusione con Cooper Tire.
“Abbiamo realizzato un reddito operativo del segmento corretto per la fusione significativamente superiore allo scorso anno e quasi il 60% in più rispetto al secondo trimestre 2019. I nostri ottimi risultati riflettono la continua ripresa della domanda, inclusa una crescita superiore al mercato in molte delle nostre attività. Inoltre, le nostre strategie hanno contribuito a fornire il più alto contributo trimestrale di price/mix degli ultimi 9 anni”, ha affermato Richard J. Kramer, presidente Goodyear.
“La ripresa economica rimane solida, in particolare negli Stati Uniti e in Cina”, ha continuato Kramer. “I risultati del secondo trimestre dimostrano la nostra capacità di acquisire valore sul mercato con prodotti e servizi innovativi, superando la pressione sui costi. Anche l’aggiunta di Cooper Tire all’inizio di giugno ha contribuito alla nostra forte crescita degli utili. Diamo il benvenuto a tutti i nostri nuovi colleghi nella famiglia Goodyear. I nostri team sono ora concentrati sull’integrazione delle attività per fornire un servizio migliore ai nostri clienti e consumatori.”