Le slick moto per Trackday si avvicinano ai modelli professionali

La rivista tedesca per motociclisti PS, dopo aver testato sette modelli di pneumatici da pista di cinque produttori, passa a confrontare, nel numero 7/2021, quattro modelli denominati “Trackday-Slick”. Queste gomme, secondo la rivista, si caratterizzano per il fatto che coprono un range di temperatura ambiente e asfalto notevolmente più ampio, non richiedono un allestimento particolare per il telaio, solitamente durano di più e in genere vengono proposte in una variante mista per l’anteriore e il posteriore, anche se meno impegnativa rispetto ai modelli professionali destinati alle competizioni in pista. Questo è vero almeno per due dei quattro modelli testati: il Track di Continenatal e il GP Racer D212 Slick di Dunlop sono infatti proposti ciascuno nella mescola più dura disponibile, rispettivamente media all’anteriore e al posteriore per Continental e media all’anteriore ed “Endurance” al posteriore per Dunlop. Gli altri due candidati sotto esame sono il Metzele Racetec TD Slick e il Michelin Power Slick 2. La moto utilizzata per la prova è l’Honda Fireblade SP con gomme da 120/70 R17 all’anteriore e 200/55 R17 al posteriore.

E’ Continental a vincere il test, con 183 punti su un massimo di 230, ma seguono a breve distanza Metzeler e Michelin, seconde a pari merito con 180 punti, e Dunlop terza con 171 punti totali. “In termini di tempi sul giro, le slick per i trackday sono più vicine del previsto ai modelli utilizzati dai piloti professionisti”, dicono i tester, che sono stati supportati nella prova anche dall’ex pilota di Moto2 Arne Tode.

I divari tra i risultati delle quattro gomme, sia nel totale che nelle singole discipline, sono davvero minimi. Continental supera i concorrenti ed è il migliore per handling e precisione. Le gomme Metzeler e Michelin hanno quasi lo stesso tempo sul giro del Continental, ma caratteristiche leggermente inferiori in termini di maneggevolezza, aderenza o precisione, che non sono state compensate dalle prestazioni migliori in altre discipline. Il GP Racer D212 Slick di Dunlop è arrivato quarto e ultimo con 171 punti complessivi. I tester hanno detto che a volte sembrava “leggermente ingombrante in piega” e “impostare la traiettoria più stretta non sempre funziona”. Tuttavia, la gomma di Dunlop consente “punti di frenata incredibilmente tardivi” e risulta molto preciso in curva. In sintesi i tester definiscono questo pneumatico “un discreta slick da pista con lievi difetti di comportamento nelle situazioni limite“.