BKT, la produzione in India fila liscia nonostante la pandemia

Il contesto è senza dubbio difficile in India, dove la pandemia di Covid-19 è in una fase piuttosto aggressiva. BKT sta infatti ricevendo molti messaggi preoccupati dai clienti di tutto il mondo, che apprezza, ma ci tiene a rassicurare tutti, dicendo che “fortunatamente, i team BKT in India e in tutto il mondo sono al sicuro e stanno facendo del loro meglio per mantenere l’attività a livelli normali”.

BKT ha infatti subito riconosciuto la fondamentale necessità di tutelare il proprio personale e ha reagito prontamente, introducendo misure di sicurezza per evitare la diffusione del virus nei propri stabilimenti produttivi.
Grazie a questo intervento tempestivo, i cinque stabilimenti produttivi di BKT in India hanno continuato a lavorare senza intoppi, con una capacità media del 95% da aprile 2020, dopo un solo mese di sospensione, che è stato necessario, all’inizio, per creare una task force e attuare tutte le misure di protezione necessarie .

Tutti gli ordini dei clienti sono stati evasi in tempo, nonostante le difficoltà che il mercato in generale riscontra per la disponibilità di materie prime e le difficoltà di trasporto. BKT continuerà a lavorare in questa direzione, per mantenere la puntualità, anche se “niente viene prima delle persone, – dice l’azienda, – nemmeno gli affari, anche se entrambi in BKT sono sani e salvi”.