Goodyear: i risultati finanziari del primo trimeste 2021
Goodyear ha presentato i risultati per il primo trimestre del 2021. Le vendite sono state di 3,5 miliardi di dollari, in aumento del 15% rispetto a un anno fa. L’aumento è stato determinato da volumi più elevati, miglioramenti nel price/mix e dalla conversione favorevole delle valute estere. I volumi di pneumatici sono stati pari a 35 milioni, in aumento del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’impatto della pandemia COVID-19 sulla domanda del settore è stato moderato, rispetto all’anno scorso: il volume di pneumatici nel mercato sostitutivo è aumentato del 14%, riflettendo sia la continua ripresa del settore, sia i guadagni di quote di mercato. Il volume del primo equipaggiamento è aumentato del 5%, trainato da una maggiore produzione di veicoli in Asia Pacifico e dall’aumento della quota di mercato nel mercato EMEA.
L’utile netto di Goodyear nel primo trimestre del 2021 è stato di 12 milioni di dollari (5 centesimi per azione) rispetto a una perdita netta di 619 milioni ($2,65 per azione) di un anno fa. Il periodo 2021 includeva diverse voci significative, tra cui, su base ante imposte, spese di razionalizzazione di 50 milioni, principalmente associate a un piano per ridurre le spese di vendita, amministrative e generali nel mercato EMEA, e la modernizzazione di due stabilimenti di produzione in Germania, e un impatto negativo di 23 milioni di dollari relativi a una violenta tempesta invernale nel primo trimestre 2020 negli Stati Uniti.
La perdita netta di 295 milioni di dollari del primo trimestre 2020 includeva un addebito relativo ad una valutazione su alcune imposte anticipate per crediti di imposta estera e, su una base ante imposte, una svalutazione non monetaria di 182 milioni di dollari per ridurre il valore contabile dell’avviamento nella sua attività EMEA.
L’utile netto rettificato del primo trimestre 2021 è stato di 102 milioni di dollari (43 centesimi per azione) rispetto a una perdita netta rettificata di 140 milioni (60 centesimi per azione) nel 2020. La società ha registrato un utile operativo del segmento di 226 milioni nel primo trimestre del 2021, in aumento di 273 milioni rispetto a un anno fa. L’aumento riflette principalmente gli impatti dovuti a un volume maggiore, compreso un maggiore utilizzo della fabbrica,
miglioramenti nel price/mix, i benefici delle azioni di riduzione dei costi, inclusi i piani di razionalizzazione in corso, e la riduzione dei costi delle materie prime.
Andando a vedere il mercato dell’Europa, Medio Oriente e Africa in particolare, le vendite nel primo trimestre del 2021 sono aumentate del 24% rispetto allo scorso anno, a 1,2 miliardi di dollari, grazie all’aumento dei volumi, miglioramenti nel price/mix e conversioni favorevoli di valuta estera. Il volume dei pneumatici è aumentato del 10%: quello del mercato di sostituzione è cresciuto dell’11%, riflettendo la maggiore domanda del settore consumer e commercial, e
guadagni di quota di mercato. Il volume del primo equipaggiamento è aumentato del 6%, riflettendo significativi guadagni di quota di mercato, guidato da nuovi accordi e dall’aggiunta di nuovi clienti delle flotte.
L’utile operativo del segmento del primo trimestre 2021 è stato di 74 milioni, aumentato di 127 milioni rispetto al trimestre dell’anno precedente.
“Abbiamo conseguito un reddito operativo di segmento impressionante, che è stato significativamente al di sopra dei risultati del primo trimestre 2020 e anche di quasi il 20% superiore al primo trimestre 2019, nonostante i volumi di vendita non abbiano ancora raggiunto il pieno recupero ai livelli pre-COVID”, ha detto Richard J. Kramer, presidente di Goodyear. “Abbiamo raggiunto questi risultati nonostante l’impatto di una violenta tempesta invernale negli Stati Uniti e le sfide incontrate nella catena di approvvigionamento del settore. La nostra attività nel mercato della sostituzione consumer ha prodotto risultati eccezionali. Sfruttando una migliore distribuzione e nuovi prodotti, abbiamo sovraperformato l’industria espandendo i margini. Allo stesso tempo, abbiamo anche continuato a costruire la nostra attività OE, grazie alle nostre capacità tecniche e alle tendenze di mobilità emergenti. Vorrei ringraziare tutti i nostri associati per aver continuato a gestire al meglio le sfide personali e professionali, fornndo continuità ai nostri clienti e alle comunità.”
I risultati finanziari completi

