Buon 2020 per Kraiburg Austria – l’aumento dei costi di trasporto e la mancanza di container un’opportunità per il 2021
Kraiburg Austria può contare su un buon 2020: lo specialista della ricostruzione ha chiuso con vendite e fatturato al livello del 2019. In considerazione dell’eccezionale situazione globale causata dalla pandemia del corona virus, l’azienda vede questo risultato come un grande successo.
Molti fattori hanno contribuito a questo: una campagna ha dipanato le incertezze iniziali sui possibili colli di bottiglia della catena di consegna. Anche Kraiburg Austria ha dimostrato la sua versatilità e flessibilità in tempi di crisi, integrando immediatamente misure igieniche nella sede di Geretsberg, a marzo.
La produzione non si è quindi mai fermata, garantendo i più elevati standard di sicurezza per tutti i dipendenti. Parallelamente, l’azienda ha organizzato il lavoro in home office e smart working per alcuni dipendenti, affermandosi come partner affidabile per i clienti.
Infine, i mesi estivi, con vendite molto elevate, e la continua buona attività autunnale hanno contribuito al risultato complessivo positivo.
Fiducia per il 2021, nonostante l’aumento dei prezzi
Nonostante la pandemia, Kraiburg Austria guarda con fiducia all’esercizio in corso. “Finora la domanda nel primo trimestre è al livello atteso”, spiega Holger Düx, Sales Manager di Kraiburg Austria. “Tuttavia, in considerazione dello sviluppo estremamente dinamico della pandemia in questo momento, è quasi impossibile fare previsioni affidabili per l’andamento del mercato nel 2021. Possiamo solo osservare le tendenze.”
Il fatto è che l’attuale sviluppo dei costi rappresenta una grande sfida. Nel doppio senso: da un lato, perché i costi di trasporto sono aumentati di circa sei volte negli ultimi cinque mesi a causa della scarsità artificiale di volume e della mancanza di resi di container dall’Europa verso l’oriente. I fornitori di materie prime trasferiscono naturalmente in larga misura questi costi aggiuntivi. D’altra parte, i prezzi delle materie prime per la gomma naturale e sintetica sono in continuo aumento da mesi.
“Poiché non sono in vista cambiamenti a breve termine, non abbiamo altra scelta che aumentare i nostri prezzi a partire dal 1 aprile”, aggiunge Holger Düx. “Questo aumento sarà compreso tra 15 e 20 centesimi per chilogrammo a seconda del gruppo di prodotti”.
La maggior parte dei produttori di pneumatici premium ha già adattato aumenti dei prezzi in tutta Europa del 2-3%, all’inizio di marzo. “Gli aumenti dei produttori asiatici saranno probabilmente ancora più drastici, per compensare in parte i maggiori costi di trasporto”, afferma Stefan Mayrhofer, amministratore delegato di Kraiburg Austria. “Di conseguenza, i prodotti competitivi dell’Estremo Oriente che vendono soprattutto con la logica del prezzo potrebbero perdere molta attrattiva. Inoltre, i produttori asiatici, proprio come i produttori europei affermati, stanno ancora lottando con i colli di bottiglia strutturali delle consegne.”
Nuove opportunità per i ricostruiti
Kraiburg Austria presume che da questi sviluppi paralleli sorgeranno nuove opportunità per i ricostruiti nel 2021. E questo è esattamente ciò che il fornitore di materiali dell’Alta Austria rappresenta da oltre 70 anni. Kraiburg Austria vuole continuare a convincere i suoi clienti con un ampio portafoglio di prodotti di comprovata qualità, nuovi modelli di battistrada e un servizio personalizzato ed efficiente.
Sono in arrivo anche alcune innovazioni: per prima cosa, il sistema TPMS che sarà presentato nelle prossime settimane.