Pneumaticone: dopo la chiusura una multa da 500.000 euro
L’Antitrust ha sanzionato Pneumaticone per una cifra complessiva di 500.000 euro, su segnalazione di Federconsumatori. L’azienda con sede in Spagna e operante attraverso il sito di vendita online di pneumatici pneumaticone.it si è infatti resa colpevole non solo di pratiche scorrette e ingannevoli, ma anche di condotte aggressive.
Pneumaticone SL si è resa colpevole di condotte fortemente lesive dei diritti dei consumatori, mettendo in atto pratiche commerciali scorrette, ingannevoli e aggressive, oltre che pubblicità ingannevoli. Inoltre ha violato gli obblighi di informazione al consumatore nei contratti a distanza.
E’ questo l’ultimo capitolo di una vicenda che seguiamo da tempo e che aveva portato alla chiusura dello shop online di gomme lo scorso agosto.
Federconsumatori non si è però fermata, perché, ancora i primi giorni di agosto riceveva segnalazioni di consumatori che, “a causa delle indicazioni non veritiere sul sito dell’azienda, erano indotti all’acquisto di prodotti in realtà non disponibili, oppure che lamentavano come le richieste di recesso venissero sistematicamente ignorate all’azienda”.
“A nulla è valso – continua l’associazione a tutela dei consumatori – il tentativo, da parte di Pneumaticone, di scaricare ogni colpa sulle responsabilità delle banche e dell’Agenzia delle Entrate spagnola: come abbiamo sottolineato fin dal primo momento, non è ammissibile riversare sui cittadini la propria incapacità di gestione.“
Federconsumatori invita quindi tutti gli utenti che ancora non avessero ottenuto i rimborsi a rivolgersi presso le sue sedi, per richiedere le informazioni e l’assistenza del caso federconsumatori@federconsumatori.it.
“Quanto accaduto, però, riapre la riflessione sulla necessità e l’urgenza di adottare, anche attraverso buone prassi, una regolamentazione più precisa e stringente nel settore dell’e-commerce, per garantire ai consumatori adeguate tutele ai cittadini”, sottolinea l’associazione. “Un’esigenza divenuta ancora più evidente vista la diffusione esponenziale del commercio online durante e dopo il lockdown.“
Nel frattempo, il 24 dicembre Striscia la Notizia è tornata sul caso, cercando di intervistare l’avvocato Michele Monaco: sono molte, infatti, le persone a non aver ricevuto i rimborsi o i pneumatici.
Valerio Staffelli è quindi andato a parlare con l’avvocato dell’azienda, o almeno ci ha provato.
Ecco il video andato in onda lo scorso 24 dicembre.