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Idrocarburi liquidi da PFU, accordo tra Vitol e Wastefront

Vitol, specialista di energia e materie prime di Rotterdam, e Wastefront AS, società norvegese di riciclaggio di pneumatici usati, hanno siglato un accordo di 10 anni per la produzione e distribuzione di idrocarburi liquidi e di alcuni prodotti non liquidi, nel primo impianto di trattamento PFU di questo genere, che Wastefront completerà entro il 2023 a Sunderland in Regno Unito.

Vitol acquisterà tutti gli idrocarburi liquidi disponibili, inclusi nafta, distillati e olio combustibile, dall’impianto di Sunderland, che dovrebbe avere una capacità annuale di 60.000 tonnellate metriche di pneumatici usati. Si prevede che Vitol acquisterà un volume fino a 30.000 tonnellate metriche all’anno. Gli accordi puntano ad incentivare la sostenibilità nella catena del valore e utilizzare processi di riduzione delle emissioni nazionali e sovranazionali esistenti e futuri.

L’impianto di Wastefront sarà il primo a combinare metodi convenzionali con il processo proprietario dell’azienda, che ridurrà al minimo l’impatto ambientale tipicamente associato alla pirolisi dei pneumatici usati. I reattori pirolitici dell’azienda sono conformi a tutte le normative ambientali locali e la tecnologia soddisfa i livelli di emissioni e le specifiche stabilite dagli standard europei. Il sistema di purificazione del gas rimuove inquinanti, composti organici e particelle solide nocive senza rilasciare sottoprodotti indesiderati nell’ambiente.

I 29 milioni di tonnellate stimate di pneumatici che raggiungono la fine della loro durata di vita ogni anno rappresentano, secondo le due società, una causa di inquinamento sottostimata, ma importante a causa della loro non biodegradabilità. Convertendo i PFU in materie prime utilizzabili, Wastefront compensa le emissioni di carbonio e l’alternativa alle materie prime riciclate è il petrolio greggio.

Il direttore e co-fondatore di Wastefront, Christian A. Hvamstad, commenta: “La nostra ambizione è creare una nuova economia circolare per affrontare i problemi dei rifiuti e la collaborazione con Vitol in questo accordo è un passo fondamentale nel nostro viaggio. Insieme, possiamo contribuire a un futuro più pulito, perchè i PFU non finiscono più nelle discariche, ma vengono convertiti in beni vitali che possono essere riutilizzati.”

Entrambi i team Vitol e Wastefront hanno collaborato a stretto contatto per lo sviluppo e la configurazione del primo impianto di Sunderland, per garantire che aderisse agli standard climatici e ambientali e perchè fosse flessibile per adattarsi ai cambiamenti futuri nel mercato delle materie prime”.

Chris Bake, Head of Origination presso Vitol, commenta: “Il modello di business di Wastefront si trova all’incrocio tra riduzione dei rifiuti e decarbonizzazione, entrambi fondamentali per affrontare le attuali sfide ambientali. Con le competenze adeguate, riteniamo che questi nuovi combustibili possano essere integrati con successo nel sistema energetico. Siamo lieti di collaborare con Wastefront mentre implementano la loro tecnologia proprietaria per produrre prodotti energetici sostenibili, con un ridotto impatto ambientale”.

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