Continental chiude uno stabilimento in Spagna e uno in Messico
Il Consiglio di Vigilanza di Continental AG ha approvato i prossimi passi del programma Transformation 2019-2029 che riguarderanno le sedi di Rubí, in Spagna, e Nogales, in Messico. In tal modo, la società sta portando avanti l’implementazione del suo programma annunciato nel settembre 2019 secondo i piani. Questo programma mira a rafforzare la competitività globale a lungo termine dell’azienda, per garantirne la redditività in futuro.
Nella sua prima risoluzione, il Consiglio di Vigilanza ha approvato la decisione del Consiglio di amministrazione di chiudere la sede di Rubí, in Spagna, entro la fine del 2021.
Una ricerca approfondita di potenziali investitori per un periodo di mesi non ha prodotto risultati finora. Di conseguenza, la produzione di tecnologie di visualizzazione e controllo deve essere gradualmente dismessa o trasferita in altre località europee entro il 2021. È stato elaborato un accordo preliminare con i rappresentanti dei dipendenti e i sindacati per circa 740 persone impiegate in questo stabilimento. L’accordo è subordinato alla conclusione formale di una fase di consultazione, richiesta in Spagna in caso di ristrutturazione. Questa fase coinvolge i rappresentanti di Continental, i rappresentanti dei dipendenti e le autorità locali.
Inoltre, il Consiglio di Vigilanza ha approvato la chiusura della sede di Nogales, in Messico. La produzione delle tecnologia di comunicazione e connettività dei veicoli e dei componenti del sistema di guida nella sede verrà gradualmente dismessa, probabilmente entro la metà del 2024, con alcune attività trasferite in altre località della regione. La sede di Nogales conta attualmente circa 2.000 dipendenti. La decisione è stata presa in considerazione della crescente pressione sui costi, che rende necessario concentrare la produzione regionale in altre località per migliorare la competitività.


