Wally Chen torna alla presidenza di Maxxis

Nel tentativo di rafforzare ulteriormente la presenza sul mercato globale, Wally Chen rientra dalla pensione per assumere nuovamente la presidenza di Maxxis International al posto di Robert Lo.

Chen, che ha guidato l’ascesa di Maxxis fino ai vertici delle prime dieci case produttrici di pneumatici del mondo, assumerà la presidenza effettiva immediatamente dopo il voto del consiglio di amministrazione.

Il ritorno di alti dirigenti esperti, combinato con l’energia e la creatività del nuovo personale, dovrebbe contribuire a rafforzare la leadership dell’azienda a beneficio di tutti i suoi stakeholder, inclusi dipendenti, clienti e, in definitiva, consumatori di tutto il mondo che utilizzano i prodotti Maxxis.

“Voglio che Maxxis sia una forza positiva nel mondo, con la sua offerta di pneumatici sicuri, fabbricati in modo sostenibile e di alta qualità, in modo che i consumatori sappiano di poter contare su di noi per il 100% di qualità, il 100% di servizio e il 100% di affidabilità. Insieme, cercheremo di rendere Maxxis un’azienda ancora migliore e il nostro mondo un posto migliore”, ha affermato Chen.

La notizia della nuova nomina di Chen, secondo i media locali, nasce da lotte interne di potere nel quartier generale di Maxxis (Cheng Shin) a Taiwan. Pare infatti che, dopo la morte del fondatore Luo Jye, l’anno scorso, una riunione degli azionisti del 16 giugno 2020 abbia lasciato “scioccati” i membri della famiglia con la decisione di cambiare il consiglio d’amministrazione.

A seguito della scomparsa del fondatore, la società pare sia stata gestita da un “triangolo di ferro”, composto dal presidente uscente Luo Tsai Jen (noto come Robert Lo e figlio del fondatore) e dai suoi due cognati Chen Xiuxiong e Chen Ronghua. Sarebbero stati proprio questi ultimi due a costringere Robert Lo a lasciare la presidenza in favore di Wally Chen. Robert Lo, esperto nello sviluppo di pneumatici, pare sia tornato ad un ruolo di leadership legato alla sua esperienza specifica.

Queste operazioni interne del consiglio direttivo sarebbero conseguenza di una significativa perdita nelle vendite di pneumatici auto in Cina, culminata nel primo trimestre 2020 con un rosso da 1,988 miliardi di yuan.

La strategia di Cheng Shin (Maxxis) è di affrontare il problema con la crescita della ‘doppia India’, ossia India e Indonesia, ma ci vorrà del tempo per concretizzare i risultati e, di sicuro, il deprezzamento della rupia e il coronavirus non saranno d’aiuto.