Riparte la produzione in tutti gli stabilimenti Europei di Bridgestone
Il 20 aprile Bridgestone EMIA ha riavviato la produzione nei suoi stabilimenti Europei di Bari e Lanklaar, in Belgio. L’impianto di Bethune in Francia ha riaperto il 21 aprile 2020. Lo scorso 14 aprile, era già stata confermata la riapertura degli stabilimenti situati in Spagna (Burgos, Bilbao e Puente San Miguel) e Russia (Ulyanovsk).
Con queste riaperture la produzione all’interno degli impianti Bridgestone nella regione EMIA riparte al completo, ad esclusione di India e Sud Africa, dove al momento sono confermate le chiusure. Gli stabilimenti Bridgestone erano stati chiusi originariamente a causa del consistente calo della domanda di prodotto, a seguito dell’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del virus Covid-19.
Tuttavia, con la richiesta di pneumatici di nuovo in crescita, è stata presa la decisione di riavviare la produzione, in modo da poter assicurare un’adeguata fornitura di prodotti. Nonostante ciò, la crisi legata alla diffusione del Covid-19 rimane ancora grave ed è per questo che la salute e la sicurezza dei dipendenti Bridgestone rimane una priorità all’interno di tutti gli impianti appena riaperti.
Bridgestone continua a seguire ed applicare le raccomandazioni diffuse dai più importanti organismi internazionali, come OMS (Organizzazione Mondiale per la Sanità) e CDC (Center for Disease Control and Prevention), oltre alle normative dettate dai governi locali dei paesi in cui opera. In aggiunta, sono state previste una serie di procedure e checklist che, in accordo con i protocolli aziendali per la salvaguardia della sicurezza sul lavoro, assicurano il corretto distanziamento tra le persone e l’adozione di misure protettive per tutta la forza lavoro. Bridgestone continuerà a monitorare costantemente l’evoluzione della situazione sanitaria e l’andamento della domanda e dei mercati.