Continental Powertrain opera ora con il nome Vitesco Technologies

Con Vitesco Technologies ha fatto il suo ingresso in occasione di Eicma sul mercato delle due ruote un nuovo attore che è al contempo una vecchia conoscenza: in seguito alla riorganizzazione del Gruppo, la divisione Powertrain di Continental è stata scorporata e opera ora sotto il nome di Vitesco Technologies con corporate design, presenza in Internet e account sui social network del tutto propri (vedere indirizzi sotto). La ragione dello scorporo del ramo aziendale dedicato ai motori va ricercata nel rapido cambiamento e nella diversificazione a livello regionale del contesto di mercato dovuto all’inasprimento delle norme sui gas di scarico. L’autonomia organizzativa lascia a Vitesco Technologies il necessario margine di manovra per poter reagire in tempi brevi e in modo personalizzato alle numerose esigenze. Il nome stesso “Vitesco” deriva da vita (latino) e indica quindi l’energia, la rapidità e l’agilità dell’azienda, mentre “Technologies” rafforza la sua intenzione di offrire tecnologie, sistemi e servizi innovativi e lungimiranti.

Come Continental Powertrain, Vitesco Technologies dispone di un ampio spettro di prodotti innovativi per il settore delle due ruote e powersport: dalle centraline controllo motore ai numerosi sensori e attuatori, fino ai sistemi di gestione del carburante e dei gas di scarico. Le soluzioni sono pensate specificatamente per i requisiti dei singoli mercati e soddisfano le norme relative ai gas di scarico come Euro 5 (da gennaio 2020), China 4 con sistema di diagnostica di bordo (OBD, da luglio 2019) e Bharat 6 con OBD (da aprile 2020 in India). Inoltre Vitesco Technologies lavora assiduamente allo sviluppo di motori elettrici per motocicli e beneficia del notevole know-how acquisito nel settore dell’auto da Continental, azienda che già da tempo promuove l’elettrificazione della trazione. Per il momento l’attenzione è rivolta ai mercati asiatici. “Nella prima fase ci concentreremo su soluzioni per veicoli che finora sono stati azionati da motori a combustione interna fino a 150 cc di cilindrata”, afferma Torsten Bellon, responsabile della linea di prodotti non-automotive di Vitesco Technologies. “Per questa classe di veicoli proporremo una macchina elettrica da 48 V con relativa elettronica. Stiamo per concludere la fase di progettazione e a breve passeremo alla fase di sviluppo”.