Sport e ambiente, giovani portieri sul campo in gomma riciclata dell’Atalanta
Un campo in erba sintetica di ultima generazione realizzato con la gomma riciclata dei Pneumatici Fuori Uso-PFU, è stato il terreno ideale per ospitare una cinquantina di giovani portieri provenienti da tutta Italia, che venerdì 7 giugno si sono incontrati nel Centro sportivo Bortolotti, a Zingonia in provincia di Bergamo, ospiti dell’Atalanta BC.
La tecnologia alla base della costruzione di queste superfici in erba sintetica, che coniugano sport e ambiente, risponde ai massimi standard UEFA, FIFA e Lega Nazionale Dilettanti (l’organismo che sovraintende alla realizzazione di tutti i campi da calcio in Italia) e consente prestazioni tecniche del tutto analoghe ai migliori campi in erba naturale. Il granulo da PFU viene impiegato tra i fili d’erba – favorendo l’assorbimento degli shock e mantenendo alti standard qualitativi per il rotolamento e il rimbalzo del pallone – e nello strato sottostante la superficie da gioco, dove conferisce elasticità e favorisce la restituzione dell’energia all’atleta.
Notevoli anche i vantaggi gestionali ed economici: un campo in erba sintetica riduce la cura della superficie, azzera i trattamenti fitosanitari e il consumo di acqua e garantisce praticabilità e omogeneità del terreno di gioco in qualsiasi condizione atmosferica (forti piogge, neve, gelo).
Performance ai massimi livelli, che hanno convinto alcuni tra i migliori preparatori dei portieri italiani – Marco Garofalo, allenatore dei portieri del settore giovanile SS Lazio; Lorenzo Squizzi, allenatore dei portieri della AC Chievo Verona; Giorgio Frezzolini, preparatore dei portieri del settore giovanile dell’Atalanta BC – a scegliere il campo in gomma riciclata di Zingonia per ospitare il training meeting “La formazione del portiere: dall’attività di base alla prima squadra”.
Il corso è promosso da Ecopneus, società senza scopo di lucro che gestisce raccolta e riciclo dei PFU in Italia, e dall’Atalanta Bergamasca Calcio. È organizzato da ilNumero1.it, blog del mondo del calcio focalizzato sui portieri e i loro allenatori. Lo sport può e deve svolgere anche un ruolo educativo, facendosi veicolo di messaggi positivi come la sostenibilità e l’attenzione alle tematiche del riciclo: in questo campo la funzione sociale del gioco più amato dagli italiani trova terreno fertile.
“Il corso coniuga l’innovazione nelle metodologie di allenamento dei portieri con l’innovazione tecnologica di un campo in erba sintetica di ultima generazione con intaso in gomma riciclata” ha dichiarato Giorgio Frezzolini. “Abbiamo inaugurato questo campo 5 anni fa: poterlo utilizzare in ogni condizione climatica ci consente di allenare al meglio i nostri campioni”.
Parate, rilanci, rinvii, prese, uscite, sono i gesti tecnici alla base del ruolo del portiere. Ma il calcio moderno ha portato a un’evoluzione nella tecnica e nel ruolo dell’estremo difensore, chiamato ad esempio a partecipare sempre di più anche alla fase di impostazione offensiva della squadra. Per questo è necessaria una formazione costante, sin da giovani: non solo allenamento tecnico, ma una preparazione che riesca a simulare il più possibili le reali dinamiche di gioco.
Poterlo fare su un campo di ultima generazione con gomma riciclata è un valore aggiunto per i ragazzi, per il mondo dello sport e per l’ambiente.
pubblicato il 10 / 06 / 2019