Farnese Pneumatici chiede il concordato preventivo

Lo scorso 18 aprile 2019 Farnese Pneumatici ha depositato presso il Tribunale di Viterbo il ricorso per l’ammissione a concordato preventivo.

La decisione di fare istanza di ammissione a procedura concordataria, secondo quanto dichiarato dall’azienda stessa, è stata determinata dal voler “tutelare i creditori, l’avviamento aziendale e l’attivo societario”.

Al momento, nulla cambia dal punto di vista operativo e le attività dell’azienda mantengono le stesse condizioni e procedure che venivano applicate prima della presentazione dell’istanza. L’azienda conferma infatti che “le forniture proseguiranno regolarmente, senza interruzioni e senza alcuna modifica delle condizioni commerciali, dei termini di fornitura e di pagamento”.

Una volta che il Tribunale avrà assegnato i termini, l’azienda di Vetralla si riserva di presentare la proposta e il piano di concordato preventivo, una procedura prevista dal diritto fallimentare, cui può ricorrere un’azienda che si trovi in stato di crisi o di insolvenza, per tentare il risanamento, anche attraverso la continuazione dell’attività o la cessione a terzi o la liquidazione del patrimonio per mettere il ricavato al servizio della soddisfazione dei crediti, evitando così il fallimento.