USA: ATD verso la procedura fallimentare
American Tire Distributors, Inc. (ATD), il più grande grossista di pneumatici non solo negli Stati Uniti, ma nell’intera regione NAFTA, ha richiesto il Chapter 11, una procedura simile alla nostra amministrazione controllata che protegge dalla bancarotta, depositando i documenti nel Distretto del Delaware il 4 ottobre.
La società, che ha 5.000 dipendenti tra Stati Uniti e Canada, ha annunciato di aver concluso un accordo definitivo con circa il 75%, dei suoi obbligazionisti per una ricapitalizzazione che ridurrebbe il debito della società, di circa 1,1 miliardi di dollari, e aumenterebbe la sua flessibilità finanziaria mentre continua la sua trasformazione.
“Oggi stiamo annunciando un passo avanti positivo, intenzionale e strategico mentre avanziamo su un percorso chiaro e accelerato che rafforzerà la posizione finanziaria di ATD e continuerà la nostra trasformazione di successo”, ha dichiarato Stuart Schuette, CEO di ATD. “Ringraziamo sia i nostri clienti che i nostri partner per l’incrollabile supporto che abbiamo ricevuto nelle ultime settimane, che riflette la nostra proposta di valore e le nostre relazioni di fiducia. Mentre l’industria continua ad evolversi, le azioni che intraprendiamo ci permetteranno di mantenere vivo il potere di scelta per i nostri clienti e continuare a servirli come nessun altro può.”
La dichiarazione del chapter 11 di ATD spiega anche che, in base ai termini dell’accordo, gli obbligazionisti riceveranno il 95% delle nuove azioni nella società ricapitalizzata e gli attuali azionisti riceveranno il 5% del nuovo capitale azionario. La società intende pagare in toto i debiti attuali dovuti a partner e fornitori. La società intende pagare integralmente fornitori e venditori secondo i termini normali per beni e servizi forniti a partire dalla data di deposito del chapter 11. In connessione con il processo supervisionato dalla corte, la società ha ricevuto la garanzia che avrebbero garantito un accesso continuo alla linea di credito revolving della società, oltre a 250 milioni di dollari in nuovi finanziamenti, che, previa approvazione del tribunale, saranno disponibili per supportare le operazioni in corso.
Ma la vera domanda è: chi comprerà ATD?
pubblicato il 30 / 10 / 2018