BKT, Lucia Salmaso: “E adesso ci concentriamo sull’OTR”

In pochi anni BKT è entrata in Europa nel segmento agricoltura, crescendo a ritmo velocissimo. Anche il 2017, la filiale di Seregno l’ha chiuso con una crescita del 18% in termini di volumi. Il 2018 sta filando secondo le aspettative e la strada sembra ormai segnata fino al 2025.

“Devo dire che stiamo andando bene e che gli investimenti e l’intensa attività di marketing per la brand awarness di questi anni ci stanno ripagando”, ha affermato alla fiera di Colonia Lucia Salmaso, amministratore delegato di BKT Europe. “E quando i risultati sono buoni, diventano uno stimolo per lanciare ancora altri progetti”.

“Nell’agricoltura – continua Salmaso – abbiamo buone quote a livello mondiale ed europeo, per cui siamo soddisfatti. Quindi adesso spostiamo il focus sull’OTR radiale. È su questo settore che stiamo investendo, con la partecipazione a fiere, comunicazione e un approccio di marketing completamente diverso dall’agricoltura, perché è un mercato completamente diverso”.

Oltre al prodotto, che deve essere quello giusto, nell’OTR è fondamentale garantire il servizio e, proprio per questo, secondo Lucia Salmaso, potrebbe essere un business interessante per dei gommisti specializzati, che abbiano voglia di investire in formazione e attrezzatura. “Non tutti lo possono fare, – dice la numero uno di BKT in Europa – perché bisogna essere degli specialisti, in grado di provvedere al servizio, però può essere sicuramente un’attività interessante, perché il ruolo è estremamente importante e il cliente ben servito si fidelizza automaticamente. Sul mercato vince chi sa fornire un servizio adeguato, assistenza, anche in cava, e competenza. Se penso al panorama dei gommisti italiani, sicuramente qualcuno che potrebbe scommettere su questo settore c’è e il business è davvero vincente”.

Oggi, in realtà, la maggior parte dei fornitori delle flotte cava sono società di servizio specializzate, che dispongono di camioncini, esperienza e personale tecnico. L’assistenza infatti è molto sofisticata e richiede un know how  importante, non solo sulle gomme, ma anche su tutti i sistemi elettronici, come ad esempio i TPMS.

BKT Europe dispone di una squadra di field engeneering che è cresciuta significativamente negli ultimi tempi. “E’ l’area su stiamo veramente puntando, – continua Lucia Salmaso – per poterci confrontare con i clienti, attraverso un team competente e capace di utilizzare dei sistemi complessi, come ad esempio lo Spotech, un sistema che valuta la struttura della cava, i percorsi, i tempi e il consumo delle gomme, con l’obiettivo di ottimizzare il tutto”.