2006-2015: il trasporto merci su strada in Italia è calato del 38,1%
In dieci anni, dal 2006 al 2015, il trasporto merci su strada in Italia è calato del 38,1%. Si è infatti passati da 24,9 tonnellate per abitante trasportate nel 2006 a 15,4 tonnellate per abitante trasportate nel 2015. Questi dati emergono da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su base Istat.
II calo delle merci trasportate su strada, che emerge dai dati elaborati dal Centro Ricerche Continental Autocarro, ha penalizzato fortemente il settore dell’autotrasporto, che ha visto mutare profondamente lo scenario in cui si trova ad operare e si è trasformato di conseguenza, per adattarsi al nuovo scenario emerso durante e dopo gli anni della crisi economica. Il numero di aziende che operano in questo settore è diminuito, ed in particolare le aziende di minori dimensioni sono state penalizzate da una ricerca sempre più spinta del contenimento dei costi e dalla concorrenza via via più forte delle aziende di trasporto con sede nei paesi dell’est Europa, che operano nel nostro Paese con costi molto minori rispetto alle aziende italiane. Il settore dell’autotrasporto, però, continua ad essere fondamentale per il nostro Paese, perché il trasporto su strada è di gran lunga la modalità di trasporto più utilizzata in Italia per gli spostamenti delle merci.
Le aziende che operano in questo settore in Italia si trovano ora ad affrontare una situazione che, dopo i forti cambiamenti degli ultimi anni, sembrerebbe aver guadagnato una certa stabilità (come emerge dal grafico alla pagina successiva) e che, anche grazie alla ripresa economica, è in una fase congiunturale positiva. Oggi, per consolidare la ripresa in atto, è molto importante che le società che forniscono prodotti e servizi alle aziende di autotrasporto siano sempre più vicine alle loro reali necessità e possano portare il loro contributo per ottenere la massima efficienza nelle fasi di trasporto, obiettivo che si ottiene anche minimizzando i fermi tecnici ed i guasti ai veicoli. “Continental – sottolinea Enrico Moncada, responsabile della Business Unit Truck Replacement di Continental Italia – conosce bene le esigenze delle aziende di trasporto e per questo è in grado di mettere a disposizione delle flotte di veicoli pesanti una gamma completa di prodotti e servizi che possono aiutarle a rendere più efficiente la propria attività, ad esempio diminuendo i consumi di carburante. Continental, poi, eroga tempestivamente i servizi messi a punto per le flotte delle società di trasporto attraverso la rete Conti360° Fleet Services, una rete di partner diffusa capillarmente sul territorio dei paesi coinvolti. Gli autisti hanno a disposizione un numero gratuito per ricevere assistenza immediata nella loro lingua, senza bisogno di lunghe e costose ricerche di fornitori locali di assistenza. Anche per questo Continental si configura oggi come un vero e proprio ‘Solution Provider’ a 360° per le aziende di trasporto”.
I dati elaborati dal Centro Ricerche Continental Autocarro includono anche un prospetto regionale. Ne emerge che nel 2015 il Trentino Alto Adige era la regione italiana in cui si movimentava la maggior quantità di merce su strada (27 tonnellate per abitante). Al Trentino seguono, in questa graduatoria, Emilia Romagna (25,7) e Umbria (25,1). E’ interessante notare che tutte le regioni presentano dati in calo rispetto al 2006, tranne la Calabria, che ha visto un aumento delle merci trasportate su strada del 18,1%, aumento dovuto soprattutto all’intensificarsi del traffico legato alle attività dei porti di questa regione.
Come si vede dal grafico qui sopra l’Indice del traffico merci su strada in Italia è stato più o meno stabile dal 2006 al 2010. Dal 2010 al 2014 è calato fortemente, passando da 25,1 tonnellate di merci trasportate per abitante a 15,4 tonnellate. Tra il 2014 e il 2015 il dato è rimasto stabile.
Il Centro Ricerche Continental Autocarro ha elaborato anche i grafici con l’indice del traffico merci per tutte le regioni italiane relativi al periodo 2006-2015. I dati regione per regione:
pubblicato il 14 / 02 / 2018