AquaJet e il suo innovativo settore pneumatico pronto a conquistare i mercati internazionali

AquaJet, una società ungherese che ricicla PFU con tecnologia ecologica innovativa, ha raddoppiato la capacità produttiva dello stabilimento di Harta, in Ungheria, con l’obiettivo di espandersi verso un ambito internazionale. La società punta a raggiungere e conquistare i mercati internazionali vendendo sia la polvere di gomma riciclata a getto d’acqua che la tecnologia di raspatura del pneumatico stesso.

Oggi lo stabilimento ha una capacità produttiva di 800 tonnellate di polvere di gomma all’anno.

“Con questa innovazione tecnologica siamo in grado di creare valore a lungo termine non limitato solo all’Ungheria. Siamo in trattative con i rappresentanti europei delle più importanti società di pneumatici internazionali, con l’obiettivo di essere una parte importante del mercato internazionale dei pneumatici. Ci auguriamo vivamente di assumere un ruolo importante nel rinnovamento dell’industria del riciclaggio dei pneumatici dei prossimi anni”, ha dichiarato Gábor Kostyál, CEO e fondatore di AquaJet.

La tecnologia brevettata sviluppata da AquaJet distrugge completamente i pneumatici con getti d’acqua ad alta pressione. L’output è un granulato fine con un diametro inferiore a 400 micron. Il battistrada, i fianchi e l’interno dei pneumatici vengono trattati separatamente, realizzando varie mescole. Le polveri rimanenti sono ampiamente utilizzate come materie prime o sostituti di materie prime nelle industrie della gomma, dei pneumatici, dell’edilizia e della plastica. Quanto alla carcassa dei pneumatici, questa può essere venduta e riciclata come rottame metallico.

Questa innovazione ha ottenuto il premio “Environmental Achievement Award” della Tire Technology Expo 2016.