Campagnolo presenta le ruote Shamal Ultra
Benché i freni a disco siano sempre più diffusi sulle bici da corsa su strada, molti utilizzatori si ritrovano senza una soluzione veramente adeguata di ruote performanti. La nuova versione della Shamal Ultra di Campagnolo, appositamente ridisegnata per queste bici, intende colmare il questo vuoto.
Il lancio della ruota Shamal, ormai più di 20 anni fa, ha segnato l’inizio di una nuova era nel campo della componentistica e delle ruote per ciclismo perché ha rappresentato la prima “ruota assemblata” in cui ogni componente era specificamente progettato attorno agli altri per offrire la soluzione più efficiente e performante possibile, una soluzione che non solo cambiasse le regole del gioco in termini di prestazioni, ma fosse anche un esempio talmente forte da indurre un cambiamento radicale nel modo in cui le ruote venivano prodotte da tutto il mercato. La Shamal ha mantenuto questa prestigiosa reputazione tra le ruote da gara per tutta la sua lunga e gloriosa storia continuando a evolvere e incorporando tecnologie sempre più sofisticate.
Oggi, l’introduzione del freno a disco nel ciclismo da strada offre alla Shamal una seconda occasione per imporsi come standard di qualità e prestazioni per le ruote da corsa in alluminio, un’opportunità colta con grande entusiasmo dallo staff tecnico di Campagnolo. Il frutto del lavoro svolto costituisce un nuovo punto di riferimento per le ruote da gara in alluminio destinate alle bici da strada con freni a disco: la Shamal Ultra DB.
A prima vista, la nuova versione per freno a disco della Shamal Ultra sembra alquanto familiare perché i tecnici hanno fatto del loro meglio per mantenere l’estetica caratteristica di una ruota già molto apprezzata e ricercata, sviluppando una ruota specifica DB che restasse fedele allo standard prestazionale stabilito dalla sua controparte tradizionale. Nel nuovo design sono stati integrati molti dei concetti che rendono la recente Shamal Ultra per rim-brake una ruota da gara fantastica e affidabile, sebbene si sia prestata grandissima attenzione nel modificarne ogni singolo aspetto per adeguarlo espressamente ai carichi, alle necessità e alle prestazioni specifiche della tecnologia del freno a disco.
Come l’omologa per rim-brake, la Shamal Ultra DB utilizza un cerchio da 22 mm realizzato in classe C17 offrendo un’interfaccia pneumatico/cerchio perfetta per pneumatici da 25, con copertoncino o tubeless grazie all’uso della tecnologia 2 Way Fit, che permette al ciclista di passare da uno standard all’altro solo applicando la valvola tubeless fornita con la ruota. Questa versatilità è ottenuta grazie alla tecnologia MoMag, anch’essa ereditata dalla versione per rim-brake, che elimina tutti i fori nel ponte superiore del cerchio, dove si interfaccia con lo pneumatico. L’altezza differenziata del cerchio consente di ottenere un profilo differenziato 24 / 27 mm all’anteriore e 27 / 30 mm al posteriore, riducendo in entrambi i casi al minimo la massa rotazionale grazie alla fresatura toroidale che lascia materiale aggiuntivo solo dove è assolutamente necessario (attorno ai nippli per rinforzarli), processo che riduce il peso, aumenta la reattività e migliora la maneggevolezza in presenza di venti trasversali.
Forse l’elemento più caratteristico della Shamal Ultra negli anni è stato l’esclusiva raggiatura Mega G3, un sistema universalmente apprezzato che non solo è stato mantenuto per la ruota posteriore della versione freno a disco, ma è anche incorporato nell’anteriore. Quella che un tempo era una ruota simmetrica sottoposta a forze frenanti simmetriche, ora è necessariamente una struttura asimmetrica sottoposta a forze frenanti asimmetriche perché il disco è collocato soltanto sul lato sinistro. Ventuno raggi in alluminio ancorati da nuovissimi nippli autobloccanti neri, sia all’anteriore che al posteriore, con 14 raggi da un lato e 7 dal lato opposto, convertono l’asimmetria della coppia frenante applicata in prestazioni lineari e simmetriche. La stupenda raggiatura MEGA G3, ora all’anteriore e al posteriore, è allacciata a un mozzo al tempo stesso elegante e funzionale, che già in sé ha una serie di caratteristiche progettuali di eccellenza. Le flange del mozzo in alluminio hanno un nuovo design che rende l’intera unità efficiente, riducendone nel contempo il peso al minimo. E il mozzo anteriore si spinge ancor più in questa direzione integrando un canottino in fibra di carbonio tra le due flange, soluzione non adottabile invece al posteriore perché il mozzo deve controbilanciare una coppia applicata in due diverse direzioni, per cui utilizza una struttura completamente in alluminio.
Le forze generate dalla pedalata sul corpetto ruota libera lato trasmissione e le forze frenanti applicate al disco AFS sul lato opposto creano, infatti, una coppia che si muove in direzioni opposte e che, pertanto, necessita di una struttura solida. Grazie all’ultrascorrevolezza dei cuscinetti con sfere ceramiche USB, la ruota rotola senza ulteriore sforzo e, con la ghiera di microregolazione, mantenerla regolata alla perfezione è più facile che mai. La sorprendente nuova Shamal Ultra DB garantisce la stessa velocità vincente che l’ha resa famosa in tutte le versioni precedenti. Veloce come il vento dal quale prende il nome, questa nuova versione offre anche una potenza frenante incomparabile, grazie al freno a disco completamente rivisitato. D
Peso: 1540 gr (f+r)
FRONT: HH12/100 – REAR: HH12/142 QR and rear axle HH12/135 adapters available
pubblicato il 11 / 07 / 2017