Simvar Antiforatura, un prodotto brevettato per minipale e OTR

Nata nel 2009 a Salerno, Simvar è una piccola realtà che si è concentrata su pochi prodotti di nicchia innovativi per le macchine movimento terra, che vende in Italia ed esporta, tramite rivenditori, anche in Francia, Germania, Grecia, Lettonia, Montenegro, Russia e Svizzera. La rete distributiva è sempre in fase di sviluppo e anche in questo momento l’azienda cerca nuovi rivenditori e strutture, sia in Italia che all’estero, interessate ad occuparsi dei suoi prodotti.

Simvar tratta cingoli in gomma e pneumatici per autocarro, ma il vero fiore all’occhiello sono i pneumatici per minipala e OTR antiforatura, progettati e brevettati dall’azienda e prodotti a suo marchio in India. Il concetto fondamentale di questo prodotto è l’elasticità, dovuta alla mescola e alla struttura della gomma piena e forata, che consente un utilizzo fino a cinque volte superiore rispetto ai pneumatici tradizionali. Le gomme Simvar Antiforatura non sono infatti soggette a forature e hanno un tasso di usura molto inferiore, tanto che l’azienda ne garantisce un utilizzo fino a 2000 ore.

“Simvar Antiforatura è l’evoluzione di un prodotto già esistente, che sfrutta un’idea molto semplice, rispondendo perfettamente alle necessità delle macchine sottoposte a lavorazioni intensive”, spiega Mino De Vito, responsabile commerciale dell’azienda di Salerno. “Il nostro prodotto, infatti, non è soggetto a forature e non si usura, pur non irrigidendo la macchina. È quindi la soluzione ideale per le minipale, che sviluppano moltissima potenza e lavorano in condizioni estremamente precarie, sottoponendo le gomme a situazioni di grande stress, che normalmente determinano forature e rotture, che si ripercuotono a livello economico sui costi aziendali”.

I vantaggi economici dell’uso dei prodotti antiforatura

Se la durata di esercizio è superiore, bisogna dire che però anche il prezzo dei prodotti Simvar è superiore. Questo in termini assoluti, perché se invece si valutano i costi relativi, la bilancia sembra pendere decisamente a favore di questo prodotto. “Fatti i dovuti calcoli, l’incidenza di costo di un pneumatico tradizionale, che nei casi migliori riesce a fare 4-500 ore di lavoro, è molto elevata, pari a circa un euro all’ora”, continua De Vito. “Il costo del nostro prodotto all’ora è invece di pochi centesimi, con un rapporto di quasi 1 a 10, a fronte di una spesa d’acquisto che è superiore solo del 50-60%. Non abbiamo infatti timore di smentite nel dire che le nostre gomme sono in grado di realizzare almeno 5 volte il lavoro di un prodotto standard. Per non parlare poi dell’abbattimento dei costi di gestione, che deriva dal fatto che non forando, si evitano del tutto i costosi fermo macchina e operatore. Insomma con questi prodotti le aziende possono lavorare al meglio delle condizioni, sia dal punto di vista della qualità che dei costi”.

Le caratteristiche tecniche

I pneumatici pieni vengono prodotti con una mescola non dura, realizzata con gomme sintetiche e naturali. Questo materiale viene poi reso ancora più elastico tramite l’applicazione di fori laterali, che consentono di evitare la trasmissione di urti alle parti meccaniche del mezzo. La gomma viene infine incapsulata direttamente dell’azienda in un cerchio di ferro, con un ottimo rapporto gomma/ferro.

“Il risultato è un prodotto assolutamente non rigido”, spiega il manager. “I prodotti similari al nostro prevedono in genere un riempimento con il silicone e questo irrigidisce molto la gomma, che viene sì considerata antiforatura, ma che in realtà è anche molto rigida ed è quindi soggetta a maggiore attrito e maggiore usura rispetto alla nostra. Una volta consumato il battistrada, inoltre, il liquido siliconico fuoriesce e si è costretti a mandare gomme e cerchio in ripulitura e rimontaggio, operazioni che alla fine comportano costi significativi”.

Le applicazioni

Una delle principali applicazioni delle gomme Simvar Antiforatura sono le minipale di tutte le misure, fino alle pale OTR più grandi, destinate ai lavori più impegnativi, come ad esempio gallerie, cave e grandi cantieri.

Un ambito d’applicazione particolarmente interessante è proprio il cantiere dove ci sono impalcature, in quanto è normalissimo trovare sul terreno una quantità di chiodi lasciati cadere dagli operai, che inevitabilmente vengono intercettati dallo skid.

Altri esempi di aziende che possono apprezzare questi prodotti sono quelle che si occupano di rifiuti solidi, centri di raccolta che trattano prodotti di varia natura, come acidi, corpi taglienti, vetri o lattine. Insomma tutti quei settori dove le minipale operano con il rischio di forare o danneggiare le gomme.

La gamma

Nel settore delle macchine movimento terra ci sono fondamentalmente due misure che coprono circa il 90% del mercato e che sono disponibili nel catalogo Simvar: 10×16,5 e 12×16,5. L’azienda è pero in grado di fornire anche altre misure popolari, coprendo di fatto l’intera gamma delle minipale.

Rete commerciale

Il prodotto di Simvar è sicuramente di nicchia e l’azienda opera sul territorio nazionale con degli agenti che si rivolgono agli operatori del settore movimento terra. “Stiamo riorganizzando la rete commerciale e siamo quindi aperti a nuove collaborazioni”, concludeDe Vito. “Siamo convinti che anche i gommisti, che oggi non sono nostri partner abituali, potrebbero approfittare di questa opportunità per offrire ai loro clienti una soluzione innovativa molto interessante”.