Alex Zanardi vince l’oro volando con le ruote su misura di Campagnolo

Un campione nello sport e nella vita, Alex Zanardi ha vinto l’oro alle Paralimpiadi di Rio 2016, ma la stoffa del campione l’ha dimostrata anche prima, nella preparazione fisica e tecnica, che lo ha portato a studiare nei minimi dettagli la sua handbike, ruote comprese.

Sono infatti prodotte su misura, a Vicenza, da Campagnolo, le ruote lenticolari (quelle cioè in cui non ci sono più i raggi a collegare il mozzo a cerchio, ma un’unica struttura solida), che hanno messo una marcia in più alla handbike di Zanardi.

“E’ venuto in azienda a Vicenza un paio di mesi prima delle Paralimpiadi, – dice Dino Cento, responsabile dei primi equipaggiamenti di Campagnolo – per provare le ruote e per suggerirci dei miglioramenti”. Questo approccio non è comune per Campagnolo, che normalmente ai corridori fornisce i prodotti alti di gamma, ma non dei prodotti su misura. “Zanardi, arrivando dal mondo automobilistico, è abituato a dare un suo contributo progettuale e a noi ha fatto molto piacere; è una persona travolgente, schietta e piena di passione…ci ha davvero contagiati!”, aggiunge Cento. “Zanardi è un appassionato di tecnica e ai nostri progettisti ha chiesto delle ruote dedicate, perchè la carrozzella ha un’angolatura particolare, in quanto il copertoncino non è dritto come quello delle bici e la ruota è posizionata di traverso”.

campagnolo ghibliL’artefice delle ruote lenticolari di Zanardi è Mr. Ghibli, come simpaticamente viene chiamato in azienda lo specialista che artigianalmente ed orgogliosamente produce questi pezzi, pochi pezzi al giorno, ma tutti realizzati con meticolosa attenzione. Ghibli è infatti il nome di queste ruote di Campagnolo nella versione per pista, mentre la versione per strada si chiama Bora TT.

Campagnolo con Zanardi ha un feeling speciale, tanto che a lui e al suo mezzo equipaggiato con la ruota speciale era dedicata un’intera parete dello stand dell’azienda vicentina ad Eurobike, la fiera più importante del settore ciclismo, che si è svolta in Germania un paio di settimane fa. La collaborazione del resto era già iniziata alle Olimpiadi di Londra 2012, per poi continuare con una serie di attività e manifestazioni: dalla gran fondo di Roma alla festa dell’80° anno di attività dell’azienda, organizzata nel 2013 in occasione del passaggio del Giro d’Italia.

Oltre a Zanardi, Campagnolo ha equipaggiato anche altri campioni che hanno partecipato alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Rio 2016. In particolare ha supportato la nazionale inglese, in entrambe le competizioni, che è quella che ha vinto di più in assoluto. Tra i campioni che hanno vinto l’oro con le ruote Campagnolo, ci sono ad esempio Bradley Wiggins e Mark Cavendish. “Ma ci sono anche altri atleti e squadre che hanno scelto le nostre ruote, oltre a quelle che abbiamo seguito direttamente, e questo ci fa molto piacere, perchè significa che hanno apprezzato il prodotto”, conclude Cento.

 

 

 

 

 

© riproduzione riservata
made by nodopiano