Il futuro dei servizi automotive è già realtà nella Festhalle di Francoforte
Un sogno che l’uomo ha sempre avuto è quello di poter vedere nel futuro e scoprire che cosa ci porterà il domani. Ed è proprio questa la grande sfida che affronteranno oltre 110 aziende alla prossima edizione di Automechanika di Francoforte, che si svolgerà dal 13 al 17 settembre 2016.
Le aziende partecipanti alla fiera sono specializzate in ricambi, attrezzature per autofficine, sviluppo di software, costruzione di autoveicoli, sviluppo e commercializzazione di accessori, rifornimento di energia, trasporti e logistica. Ad accomunarle è la convinzione di riuscire a dare forma al futuro della mobilità e dei servizi automotive con soluzioni proprie.
A fare da cornice a questo speciale laboratorio del futuro sarà la prestigiosa Festhalle, che nella piantina del quartiere fieristico è contrassegnata come padiglione 2.0 e che negli anni scorsi è già stata scelta come location per la presentazione di tecnologie innovative. Le soluzioni che saranno presentate nella Festhalle durante Automechanika hanno comunque tutte i presupposti per l’applicazione in serie. Quali di queste saranno poi effettivamente lanciate sul mercato dipenderà anche dal consenso che riceveranno da parte del pubblico durante Automechanika. Ad attendere i visitatori nella Festhalle vi sarà un’esplosione di innovazioni e idee avveniristiche per il trasporto delle persone e delle merci con auto e veicoli commerciali.
Tra gli altri temi chiave trattati dagli espositori vi saranno la mobilità elettrica, i sistemi telematici e le soluzioni per il collegamento in rete interno ed esterno dei veicoli. Non mancheranno inoltre app e software per il collegamento in rete, sistemi per il controllo intelligente del traffico, così come applicazioni per una gestione efficace delle flotte auto.
Diverse aziende mostreranno nella Festhalle le soluzioni tecnologiche che hanno sviluppato per la mobilità del futuro e per questo si serviranno di prototipi e veicoli in fase di progetto. Alcuni di questi sviluppi tecnologici rappresentano importanti presupposti per l’automobile autoguidata, come l’AUV (Advanced Urban Vehicle) dell’azienda ZF (stand C90). Questo prototipo, realizzato secondo le dimensioni standard di un’auto utilitaria, è perfettamente dotato di tecnologie e sistemi di sicurezza che costituiscono un punto di partenza essenziale per la guida semiautonoma e autonoma. L’AUV, azionata da un motore elettrico, colpisce per la sua estrema manovrabilità e il piccolo diametro di sterzata pari a 5,5 metri. I sensori e la tecnica di propulsione consentono alla vettura di trovare un posteggio libero in modo completamente autonomo e addirittura di parcheggiare da sola. Inoltre, servendosi dei dati sul traffico, sui percorsi e sulla guida ricavati dal cloud tramite il sistema di assistenza alla guida PreVision Cloud Assist, l’AUV garantisce uno stile di guida lungimirante, a risparmio energetico e sicuro. Sulla base dei dati memorizzati e le variabili ambientali correntemente prevalenti, il sistema è in grado di determinare, ad esempio, la velocità ottimale e di ridurre la potenza del motore prima delle curve così da poterle affrontare al meglio senza dover frenare.
Focus sulla mobilità elettrica
I veicoli che l’azienda Orten (stand C32) di Bernkastel-Kues sulla Mosella mostrerà nella Festhalle hanno già superato la fase sperimentale. L’azienda Orten GmbH, specializzata in sovrastrutture per camion, ha realizzato il progetto “Orten E75” in collaborazione con l’azienda EFAS GmbH Elektro Fahrzeuge di Stoccarda, specializzata nella conversione dei camion ai motori elettrici. Il veicolo che sarà presentato è un camion a trazione completamente elettrica e dotato di un peso totale consentito di 7,5 tonnellate. L’Orten E75, dotato di cabina in materiale leggero e sponda idraulica, dispone del 30% di carico utile in più rispetto a un tradizionale camion alimentato a diesel. La batteria al litio-ferro-fosfato installata in questo veicolo consente di percorrere fino a 100 chilometri. I costruttori sono fiduciosi che con la loro invenzione si potranno ridurre drasticamente le emissioni di sostanze nocive e l’inquinamento acustico nei centri urbani. Anche l’azienda StreetScooter (stand B42), che fa capo al gruppo Deutsche Post DHL Group, presenterà i propri sviluppi nel campo della trazione elettrica. La società ha di recente conquistato le prime pagine dei giornali con la presentazione di un furgone elettrico di sua concezione. A presentare le loro idee sulla mobilità elettrica nella Festhalle saranno anche tanti espositori asiatici che, oltre alle micro-car per il traffico urbano, proporranno soluzioni per la conversione alla trazione elettrica di camion e autobus.
Meno capacità di carico ma per contro un’accelerazione e una velocità maggiori caratterizzano altri due progetti che saranno presentati nella Festhalle nell’ambito della mostra ‘Tomorrow´s Service & Mobility’. L’Ignition Racing Team dell’università di Osnabrück (stand B 48) mostrerà l’ultimo modello di una macchina da corsa elettrica di sua progettazione. Quest’auto, dotata di sistema sterzante sull’asse posteriore, è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di tre secondi. Sulla velocità punta anche Schaeffler (Forum O, A02), nel cui stand si potrà ammirare l’automobile da corsa elettrica ABT-Schaeffler.
Mentre nella Festhalle i visitatori potranno solo ammirare le macchine da corsa elettriche esposte, in un percorso allestito accanto alla stessa Festhalle essi avranno l’opportunità di testare di persona diversi tipi di auto elettriche. Il percorso è gestito da Automechanika Frankfurt in collaborazione con l’azienda Ökolife, presente anche come espositore nella Festhalle. A Francoforte Ökolife (stand C11) presenta oltre ai veicoli convertiti a trazione elettrica anche sistemi attuali per le colonnine di ricarica per i veicoli elettrici e la produzione di energia dall’energia solare ed eolica. All’interno dell’area espositiva con focus sulla mobilità elettrica, il tema delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici e delle batterie occupa ampio spazio. Soluzioni innovative per la produzione e l’accumulo di energia, così come per la ricarica dei veicoli con energia elettrica saranno presentate da numerose aziende, fra cui Berghof Automation GmbH (stand B92), Bauer Solartechnik GmbH (stand C11), ECOTAP (stand C11) dai Paesi Bassi, Reduce Carbon Energy Develop Co.Ltd. da Taiwan (stand C31). L’azienda Bombardier Primove GmbH (stand C56) presenterà inoltre un nuovo sistema con cui sarà possibile in futuro effettuare la ricarica induttiva, quindi “senza fili” della batteria del veicolo.
Dentro l’autofficina del futuro
Come la digitalizzazione, i big data e l’elettromobilità trasformeranno il lavoro nelle officine è il tema affrontato dagli espositori nella sezione „Future Workshops“. L’attenzione si focalizzerà non solo sulla ricerca, la trasmissione e l’elaborazione delle informazioni relative alla riparazione direttamente al meccanico, ma anche su tematiche relative all’ordinazione e alla fornitura il più possibile veloce ed efficiente delle parti di ricambio e sulla possibilità di un controllo della riparazione accoppiato ad un servizio di diagnosi preventiva. Presupposto essenziale è in questo caso l’accesso dell’officina ai dati dell’autoveicolo. Diverse aziende utilizzano la loro partecipazione nella Festhalle per presentare le loro idee di servizi telematici riguardo all’automobile, fra queste si annoverano Autocon Diagnostic Partner AB dalla Svezia (stand B88), Meta Systems S.p.A. dall’Italia (stand C70) e l’azienda tedesca Contact2Car GmbH (stand C40). Come, tramite accesso remoto, i dati dei veicoli di tutte le marche possano venire raccolti in modo neutrale, analizzati e trasmessi alle officine per una diagnosi preventiva, sarà mostrato dall’azienda Continental AG (Forum 0, stand A04) sulla base di una cosiddetta piattaforma di diagnostica remota.
Nelle officine sono dunque disponibili dati specifici dell’autoveicolo che devono essere raccolti, analizzati, catalogati e conservati. La digitalizzazione apre anche agli specialisti dei dati come l’azienda DAT nuove possibilità tecniche. In futuro potrebbe quindi essere possibile, semplicemente sulla base di una fotografia digitale, determinare in maniera esatta la deformazione della superficie del veicolo a causa di una violenta grandinata e con i dati memorizzati, pigiando un tasto, realizzare un calcolo completo dei danni. Maggiori informazioni su questa e altre innovazioni sono disponibili presso lo stand dell’azienda DAT (stand C15). Di grande interesse per i professionisti delle autofficine è la presenza di eXponentia (stand A71), il portale della formazione e specializzazione professionale fondato nel 2004 da rinomati produttori di ricambi e poi venduto all’azienda italiana Tekné Consulting Srl. Insieme ai partner DAF Conseil e Mirva Group, i nuovi proprietari hanno rilanciato la piattaforma, così come notevolmente ampliato l’offerta dei servizi e aumentato i target group.
Riconosciuti protagonisti del settore dei servizi sono le aziende specializzate in attrezzature per autofficine come AVL Ditest (stand D61), TEXA (stand C91), Hermann Hebetechnik (stand B62) e AutopStenhoj (stand C59), che nella Festhalle presenteranno nuovi concept per supportare le officine nella digitalizzazione dei processi di riparazione.
In futuro diventeranno sempre più importanti per le imprese di autoriparazione i servizi oltre che per la clientela privata anche per i gestori di flotte auto. Soprattutto nei centri urbani sta rapidamente crescendo la percentuale di modelli di car-sharing con le caratteristiche più diverse.
Come potrebbero apparire questi modelli in futuro, quali veicoli con quale tipo di trazione verranno impiegati, come saranno organizzate le flotte auto, come saranno gestiti i processi di prelievo e riconsegna dell’auto noleggiata e come saranno integrati nelle autofficine i soggiorni per la manutenzione e la riparazione sarà presentato da numerosi espositori nella Festhalle con soluzioni innovative e all’avanguardia – fra questi Automotive IT Solutions GmbH (stand C19), Conceito GmbH (stand D 60) e House of Logistics and Mobility (HOLM) GmbH (stand A47).
I ricambi del futuro realizzati con la stampante 3D
Indipendentemente da come si trasformerà nei prossimi anni il rapporto tra proprietari di veicoli privati ed utenti dello car-sharing, certamente non cambierà il fatto che in caso di difetto o incidente l’automobile dovrà essere messa su strada il prima possibile. Condizione essenziale è dunque la fornitura rapida e precisa dei pezzi di ricambio alle autofficine. Nella sezione tematica „Materials & Parts“ all’interno di ‚Tomorrow´s Service & Mobility‘ produttori di ricambi e componenti, così come fornitori di software e servizi logisitici mostreranno come la fornitura delle parti di ricambio si presenterà in futuro. Una visione di questo prossimo futuro prevede la fornitura di pezzi di ricambio realizzati con la stampante 3D direttamente alle autofficine. I visitatori potranno scoprire se questa visione diventerà realtà negli stand di aziende come Bionic-Production GmbH (stand C43), Redimec S.n.c. di Restelli S.& Campisi G. (stand E44) e dei produttori di stampanti 3D MarkerBot (C45) e Ricoh (C49).
Il programma completo di Automechanika Academy (stand A48)
Parallelamente alla mostra speciale ‚Tommorrow´s Service & Mobility‘ avranno luogo nella Festhalle nell’ambito dell’evento Automechanika Academy (stand A48) tre giornate a tema sul futuro della mobilità rispettivamente il 13, 14 e il 16 settembre. Martedì 13 settembre i relatori getteranno uno sguardo in avanti di dieci anni sulla mobilità del futuro.
Dodici conferenze della durata di 30 minuti ciascuna riunite sotto il titolo di „Zukunft Mobilität“ (Futuro mobilità) illustreranno quale impatto la digitalizzazione, la messa in rete e i nuovi modelli di car-sharing potrebbero avere sulla mobilità del futuro. La seconda giornata a tema, che avrà luogo il 14 settembre nella Festhalle a partire dalle ore 10:00, prevede complessivamente undici conferenze dedicate ai diversi approcci e alle sfide delle propulsioni alternative. La terza giornata intitolata „Virtuelle Welten in der Automobilindustrie“ (Mondi virtuali nell’industria automobilistica) dovrebbe essere di particolare interesse per i professionisti della riparazione auto, in quanto alcune delle 11 conferenze in programma verteranno sulla questione di come la digitalizzazione cambierà la realtà lavorativa nell’industria automobilistica e nel settore dei servizi automotive. Tutti i relatori sono esponenti dell’industria automobilistica, del settore dei ricambi auto e del settore IT/Internet, così come delle associazioni di categoria e nelle rispettive aziende/organizzazioni sono i precursori delle tecnologie di domani. L’evento prevede complessivamente 32 conferenze a cui è possibile partecipare gratuitamente e senza preiscrizione.
I vincitori dell’Automechanika Innovation Award „hinter Glas“ (dietro il vetro)
Da non perdere nella Festhalle l’esposizione dei prodotti vincitori dell’edizione 2016 dell’Automechanika Innovation Award. Questo prestigioso riconoscimento, assegnato in occasione di Automechanika Francoforte sin dal 1996, premia i prodotti maggiormente innovativi del settore automotive in otto categorie di concorso e viene conferito da una giuria di esperti del settore. Quest’anno i prodotti e i servizi vincitori dell’Automechanika Innovation Award saranno presentati per la prima volta nell’ambito di una mostra interattiva nella Festhalle (stand E41).
pubblicato il 6 / 09 / 2016