Cooper Tire ottiene maggior utile operativo, utile netto in Q2 2016

Cooper Tire & Rubber Company ha registrato un utile netto per il secondo trimestre 2016 di 71 milioni, in aumento del 18,3% anno su anno. Commentando il risultato, il presidente e amministratore delegato Roy Armes ha osservato che “Cooper ha chiuso il primo semestre del 2016 con un altro trimestre eccezionale.”

Le vendite nette per i tre mesi al 30 giugno sono state pari a 740 milioni di dollari, in calo dell’1,5% rispetto al secondo trimestre del 2015. Nel trimestre sono stati venduti 7 milioni di unità in più dell’anno scorso, lo 0,9% in più del 2015, con la diminuzione imputabile al segmento America, parzialmente compensata dagli incrementi nel segmento International. L’aumento del volume unitario è stato più che compensato dagli 11 milioni di dollari di impatto valutario negativo e dagli 8 dovuti al mix di prezzo sfavorevole.

L’utile operativo è pari a 110 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2016, l’11,1% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’incremento del risultato operativo è stato guidato da 23 milioni di risparmi dovuti ai costi minori delle materie prime, al netto dei prezzi e mix, 2 milioni dovuti al volume unitario più alto, e 1 milione dovuto alla riduzione di altri costi. Questi benefici sono stati parzialmente compensati da 10 milioni di spese sfavorevoli e 5 milioni di maggiori costi di produzione. I maggiori costi di produzione si sono concentrati nel segmento americano di Cooper Tire.

Prospettiva

Per l’intero anno, il management Cooper Tire si aspetta una crescita dei volumi in ciascuno dei segmenti della società, con il margine operativo, “leggermente sopra” i livelli 2015. Il segmento internazionale di Cooper, escludendo l’impatto delle acquisizioni, dovrebbe andare meglio di quanto originariamente previsto per l’intero anno 2016.

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