Il mercato dei pneumatici è ripartito, ma crescono anche le importazioni

La European Tyre and Rubber Manufacturers (ETRMA) ha pubblicato i risultati delle vendite dei pneumatici aftermarket dei suoi associati nel primo trimestre del 2016. L’associazione segnala un buon livello di attività dell’industria delle gomme nei primi tre mesi dell’anno, che lascia sperare in una certa stabilità nell’andamento delle vendite anche per il resto del 2016. I risultati positivi sono, infatti, significativi anche in considerazione dell’inverno, che è stato molto mite in tutta Europa e non ha certo aiutato la vendita dei pneumatici winter.

L’unico segmento del settore che rimane con il segno negativo è l’agricoltura. La contrazione del mercato dei pneumatici per macchine agricole è stato confermato anche da un rallentamento delle importazioni. Unica eccezione l’India, il cui export verso l’Europa è cresciuto dell’1% a fronte di un crollo generale delle importazioni del 19%.

ETRMA afferma che, in linea generale, la pressione delle importazioni di pneumatici in Europa è rimasta forte nel 2015, con un incremento per i pneumatici autocarro del 10%. La Cina resta naturalmente il principale importatore, con un aumento del 12%. Ma anche le importazioni di pneumatici consumer sono salite del 6% e quelle dalla Cina addirittura del 9%.

“Le esportazioni dalla Cina all’Europa negli ultimi anni sono costantemente in crescita, nonostante un calo delle esportazioni cinesi del 4%”, ha sottolineato Fazilet Cinaralp, segretario generale dell’associazione dei produttori europei di gomme. “Questo conferma l’elevata esposizione del mercato europeo dei pneumatici alla concorrenza dei paesi terzi, mentre altre parti del mondo stanno mettendo in atto misure protettive”.

Pneumatici vettura in migliaia di pezzi (Fonte: Eurostat) 

Pneumatici autocarro e autobus in migliaia di pezzi (Fonte: Eurostat) 

Pneumatici per macchine agricole in migliaia di pezzi (Fonte: Eurostat)

Pneumatici moto in migliaia di pezzi (Fonte: Eurostat)