Scoppia una gomma in USA: dopo 10 anni di processo, multa da 2,7 milioni di dollari per Goodyear
Goodyear deve pagare ad una famiglia dell’Arizona più di 2,74 milioni di dollari di danni, a causa di un incidente risalente al 2003, in cui Leroy Haeger, sua moglie Donna e i figli Barry e Suzanne rimasero feriti dovuto alla rottura di un pneumatico Goodyear G159 montato in equipaggiamento originale su un camper Gulf Stream. Il signor Haeger e la sua compagnia di assicurazione, la Farmers Insurance Group, presentarono una denuncia nel 2005, sostenendo che la gomma G159 non era mai stata destinata all’installazione sui camper.
Il 24 aprile 2010, il primo giorno del processo del caso Haeger, Goodyear e gli Haegers annunciarono un accordo. Tuttavia, nel febbraio 2012, il tribunale distrettuale ha proposto sanzioni contro Goodyear e i suoi avvocati, Graeme Hancock e Basil Musnuff, accusandoli di non riuscire a produrre dati pertinenti e di mentire sull’incidente.
“Senza avere tutte le informazioni pertinenti in loro possesso, a causa dell’inganno di Goodyear e dei suoi avvocati, gli Haegers hanno evidentemente optato per ottenere una piccola frazione di quello che altrimenti avrebbero potuto ottenere”, ha affermato il giudice del Nono Circuito, Milan J. Smith Jr.
In un documento di 66 pagine rilasciato l’8 novembre 2012, il giudice Roslyn O. Silver del tribunale distrettuale dell’Arizona ha sanzionato Goodyear e i suoi avvocati, accusandoli di aver nascosto intenzionalmente dei documenti e quindi condannandoli a pagare più di 2,7 milioni di dollari di spese e costi legali alla famiglia Haeger, ordinando anche a Goodyear di depositare una copia della decisione in ogni tribunale che presenta un caso che coinvolge il pneumatico G159, anche se Goodyear potrà chiedere di essere esonerata da tale obbligo analizzando caso per caso.
Il giudice ha accusato duramente Goodyear e i suoi avvocati, affermando che l’azienda e i suoi rappresentanti hanno sviluppato una strategia per nascondere dei dati, trattenere documenti sensibili o consegnarli il più tardi possibile e cercare di protrarre il processo, rendendolo senza fine.
Goodyear ha rilasciato una dichiarazione di una sola frase: “Siamo delusi della decisione e stiamo considerando le nostre opzioni.”
La sentenza completa può essere letta qui.
pubblicato il 6 / 08 / 2015