TCS: quanto costa un incidente alla comunità?
Oltre 4 miliardi di euro. Questo è il costo annuale che la Svizzera sostiene a causa degli incidenti stradali. Per la prima volta in Svizzera si è svolto un crash-test, in condizioni reali, con l’obiettivo di dimostrare i costi effettivi di un incidente. Nell’ambito della campagna “Guidare correttamente”, il TCS e i diversi operatori nella sicurezza stradale del Canton Vaud hanno voluto sensibilizzare gli utenti della strada sui costi di un incidente, che ricadono poi sulla collettività. La simulazione si è svolta a Mont-sur-Lausanne, il 25 marzo 2015, e ha permesso di seguire in diretta la dinamica di un incidente, le varie fasi di soccorsi alle vittime e i costi causati dallo scontro.
La simulazione ha riprodotto un incidente fra due veicoli, seguita dalle varie fasi d’intervento: dall’arrivo della polizia e delle ambulanze, al lavoro del medico del Servizio mobile d’urgenza e di rianimazione (SMUR), alle operazioni dei pompieri e al trasporto in ospedale delle vittime con l’elicottero. La simulazione dell’incidente ha riprodotto uno scenario, purtroppo alquanto frequente sulle nostre strade: ossia le conseguenze drammatiche causate da una di disattenzione provocata dall’utilizzo di uno smartphone.
Quest’azione di prevenzione si prefigge di diminuire il numero delle vittime degli incidenti stradali e sensibilizzare il pubblico sulle conseguenze economiche generate da queste disgrazie in Svizzera, quantificate a oltre 4,2 miliardi di euro. Questa stima comprende i costi effettivi: dal trasporto delle vittime, agli interventi sanitari e materiali e fino agli oneri generali. La presenza sul luogo della dimostrazione di un contatore, ha consentito di calcolare in diretta i costi dei, in condizioni reali, vari interventi. Quest’azione è stata sostenuta finanziariamente dal Fondo di sicurezza stradale.
Ecco che quindi si possono calcolare i costi per ciascun mezzo intervenuto: ogni volta che la Polizia si sposta costa 5100 euro, l’ambulanza costa 500 euro a persona, il medico urgentista quasi 500 euro, i pompieri quasi 3000 euro, mentre la Rega, la guardia aerea svizzera, costa quasi 200 euro al minuto. A questi dati vanno ovviamente sommati i costi legati al ricovero dei pazienti, ai costi per la riabilitazione, quelli legati alle invalidità e agli eventuali decessi, che sono in media 142.000 euro a persona. L’intervento del TCS costa 380 euro circa, mentre per i soci è gratuito.
In un incidente, la sopravvivenza delle persone infortunate può essere legata ad una manciata di secondi, perciò il TCS raccomanda l’utilizzo delle schede di soccorso per ogni vettura in commercio, incluso l’adesivo corrispondente sul finestrino laterale. Le squadre di salvataggio hanno così immediatamente tutte le informazioni necessarie per localizzare in modo preciso i sistemi di sicurezza e intervenire in modo ottimale a liberare il più rapidamente possibile le persone incastrate. Ogni minuto di guadagnato aumenta di 1% la probabilità di salvare le persone infortunate. Della grandezza di una pagina A4, esse possono essere scaricate gratuitamente dal sito internet www.schedadisoccorso.ch.
pubblicato il 26 / 03 / 2015