Formula Truck: il second brand di Pirelli che cresce

Da ormai alcuni anni Pirelli ha scelto di rilanciare il suo second brand Formula nel segmento autovettura e, seguendo questa strada, nel 2013 ha deciso di entrare con questo marchio nel mondo truck. I prodotti Formula coniugano la qualità produttiva di Pirelli con un prezzo moderato. Ovviamente, come per tutti i marchi associati ad un premium brand, le tecnologie impiegate non sono le più recenti disponibili, ma i pneumatici Formula sono assolutamente attuali. Il tutto crea una ricetta di cui il business aveva bisogno: “Formula Truck – afferma Renato Zilli, Sales Director della Business Unit Industrial di Pirelli – è nato perché il mercato ne sentiva la necessità: l’azienda si è sempre distinta per i prodotti Premium, che rispondono ad esigenze molto specifiche in termini qualitativi. Non ci sono però solo questi utilizzatori, ma anche clienti attenti al costo totale di gestione, che hanno creato una domanda di prodotti second brand. Formula è la nostra risposta e con essa completiamo l’offerta, grazie ad un prodotto che ha tecnologia e qualità Pirelli ad un costo accessibile.”

La domanda di pneumatici second brand è in costante aumento e ignorarla voleva dire perdere una fetta importante di mercato: in Europa, il suo valore è pari ad un terzo del mercato totale dei pneumatici truck, quindi del tutto considerevole. “Stiamo crescendo molto rapidamente, anche perché non guardiamo solamente al volume, ma seguiamo una logica di espansione, che cerca di incontrare le necessità delle flotte e del network. Il primo anno è servito anche da laboratorio e i risultati in termini di soddisfazione e dei dealer sono eccezionali.”

Il rapporto con le flotte è considerato molto prezioso: il dipartimento ricerca e sviluppo e quello qualità hanno svolto e continuano a svolgere test di prodotto sui mezzi, per capire il comportamento e le caratteristiche dei pneumatici nell’utilizzo reale, la loro ricostruibilità, ecc. “In questo momento, stiamo sviluppando una rete di dealer che offrirà servizi aggiuntivi alle flotte, come il monitoraggio delle performance dei pneumatici, possibile grazie a dei sensori applicati all’interno del pneumatico che consentono di rilevare sia in fase statica che dinamica tutti i parametri che influiscono sulla durata del pneumatico, sulla ricostruibilità, sul consumo di carburante, solo per citare i più rilevanti.  Il nostro Cyberfleet aiuta il gestore delle flotte ad ottenere la massima efficienza possibile dagli pneumatici e,  anche se è un prodotto specificatamente premium,  può essere montato anche su Formula.”

I risultati ottenuti, sia per la qualità raggiunta che per i volumi di vendita, hanno convinto l’azienda ad intraprendere un percorso di ulteriore diffusione nelle aree dove Formula non è al momento presente ,  come , per esempio, nei paesi del sud est asiatico. Inoltre è in corso, oltre all’ampliamento geografico, anche quello relativo alla gamma: se fino ad ora questa era limitata ai segmenti regionali, ad inizio 2015 sarà presentato il prodotto specifico per il on/off, inizialmente con un’unica misura e due disegni battistrada, a cui se ne aggiungerà presto un’altra, di alta popolarità.  Proporre dimensioni per applicazioni ad alto volume, cogliendo la parte maggioritaria del mercato, è esattamente l’obiettivo di Formula, che non mira invece alle “nicchie”, solitamente appannaggio dei prodotti premium.

Pirelli, inoltre, ritiene la ricostruzione un elemento  fondamentale dell’offerta: “Chi pone attenzione al Total Cost of Ownership, è necessariamente interessato ad un ricostruito di qualità. I nostri prodotti ricostruiti sono vicinissimi alle performance di quelli nuovi e, come parte dell’offerta, garantiscono una combinazione virtuosa di prodotti, servizi e applicazioni” afferma Zilli, che conclude: “l’associazione con Pirelli è quindi imprescindibile ed è rafforzata ulteriormente dalla condivisione del network e dell’organizzazione di vendita, altro punto di forza di Formula. L’utenza è segmentata, con necessità e bisogni diversi, che dipendono da molti fattori, anche all’interno della stessa flotta. Il fatto di poter offrire diverse soluzioni ci consente di soddisfare appieno tutte le esigenze.”