Kronprinz e RRS: un binomio in costante crescita
Il più antico produttore di ruote in Europa, la cui fondazione risale addirittura al 1897, è Kronprinz, azienda del gruppo Mefro. Oggi quest’azienda è il fornitore leader in molti mercati aftermarket nel continente europeo e vanta una gamma di prodotti che include ruote in acciaio per automobili, rimorchi e veicoli industriali, e in lega con marchio Magma, per un totale complessivo di 25,5 milioni di ruote prodotte all’anno.
In Italia, il marchio Kronprinz è distribuito in esclusiva da RRS, azienda italiana, di Milano, che da quasi 60 anni lavora nel mercato automotive ed è stata scelta come partner grazie alla lunga esperienza nel settore, ma anche perché è una delle pochissime realtà sul nostro territorio che può vantare un ufficio tecnico in grado di supportare i clienti nelle problematiche tecniche più complesse. Matteo Russo, amministratore di RRS, ribadisce questo concetto, aggiungendo che “l’azienda si occupa di ruote da almeno 30 anni, gestendo prima il marchio Gianetti e successivamente, da inizio 2012, è nato il legame con Kronprinz. In Italia il marchio è in costante crescita. Vendiamo circa 80.000 ruote l’anno. I clienti stanno aumentando, perché siamo passati da una distribuzione regionale ad una nazionale. In un mercato in cui, in generale, si assiste ad un calo del 5-8%, questo è un bel risultato.”
Come accennato, l’offerta Kronprinz si distingue in 2 brand: il primo, Kronprinz, offre cerchi in acciaio per vetture e veicoli commerciali, mentre il secondo brand, Magma, tratta ruote in lega omologate per autovettura. Nello specifico, i cerchi in acciaio sono prodotti nelle misure di serie, mentre i cerchi Magma coprono le misure più grandi dell’originale. Russo afferma che, a partire da quest’anno, il catalogo per i due brand sarà unico e che sarà disponibile in tempi molto brevi. Come da tradizione Kronprinz, in alcuni casi le ruote arriveranno sul mercato addirittura prima del lancio delle vetture a cui sono destinate. Ad esempio, Russo afferma: “Kronprinz ha messo sul mercato le ruote per la nuova BMW Serie 2 ben due settimane prima che la vettura fosse presentata. Questo è possibile perché l’azienda, lavorando con gli equipaggiamenti originali, conosce i progetti e può rendere disponibili prima i propri prodotti.”
Parlando di novità, da settembre è in listino il cerchio per la Fiat 500X, in misura 6½ J x16 H2. In uscita, sul mercato a partire da novembre, c’è la ruota per la nuova Volkswagen Passat appena presentata al Salone di Parigi, che avrà misure 6½ J x16 H2. Sempre da novembre sarà in listino la ruota per la nuova Opel Corsa, in dimensione 6 J x15 H2. Da dicembre invece sarà sul mercato il cerchio per la Ford Mondeo, i cui dettagli non sono ancora stati divulgati.
La forza di Kronprinz risiede nel fatto che tutte le ruote sono identiche a quelle utilizzate negli equipaggiamenti originali forniti alle case produttrici. Questo significa che vengono garantiti i medesimi standard qualitativi e di sicurezza. Ogni ruota è certificata TÜV, viene sottoposta a tutti i più severi controlli di qualità ed inoltre possiede tutti i requisiti necessari richiesti dal Decreto Legislativo n.20 del 10 gennaio 2013. Il fatto di produrre ruote identiche a quelle dell’equipaggiamento originale è molto importante: se è necessario sostituire una ruota, si deve montare un cerchio identico agli altri già montati, con pari caratteristiche riguardo a peso, dimensioni, fattura. Questo è molto importante perché un’autovettura che monta ruote diverse, sicuramente non avrà un assetto ottimale, andando a presentare un comportamento non sicuro e un handling non preciso, arrivando anche a rovinare i pneumatici. Un’altra caratteristica dei prodotti Kronprinz è il processo di flow-formatura, che permette la realizzazione di una ruota più leggera e resistente: si parla di 800 grammi per un cerchio da 15 pollici. Il minor peso apporta grandi benefici in termini di guida, soprattutto quando si considera che si tratta di masse non sospese, ma permette anche di ridurre i consumi e le emissioni inquinanti. La riduzione del peso si ottiene grazie allo “stiramento” del canale, che subisce una lavorazione meccanica per asportare il materiale nei punti che hanno meno sollecitazioni. La flow-formatura avrà un ruolo fondamentale nell’imminente futuro, secondo Russo, ed è attualmente già utilizzata sulle nuove Mercedes Classe A e B e GLA, sulla Volkswagen Golf VII, sulla nuova Audi A3 e, come ultima applicazione, sulla BMW Serie 2.
Due dei temi più “caldi” dell’inverno sono sicuramente il Decreto Ruota, che sarà applicato a partire dal primo gennaio 2015, e l’obbligo del montaggio dei sensori TPMS, che sarà effettivo dal primo novembre 2014 per le auto di nuova immatricolazione. Per quello che riguarda il “Decreto Ruota” e la sua applicazione, tutte le ruote in catalogo sono omologate TÜV e KBA e quindi, secondo Russo, “nel momento in cui dovranno essere certificate e marchiate ECE non dovranno subire modifiche di nessun tipo.” Per quello che riguarda i sensori di pressione dei pneumatici invece, Russo afferma che tutte le ruote di Kronprinz “saranno conformi per il montaggio al 100%. Apparentemente, non ci sarà nessuna differenza visiva: i cerchi sembreranno identici ai modelli senza la predisposizione per il sensore. L’unica differenza sostanziale è proprio quella dell’alloggiamento del TPMS. Il cerchio è identico, ma cambia la sostanza.”
Infine, Russo vuole sottolineare come, a differenza di altri mercati, “in Italia ci sia poca attenzione alle differenze sostanziali che ci sono tra i prodotti importati e quelli realizzati in Europa. Oggi la concorrenza è solo sul prezzo, ma gli standard qualitativi, la garanzia e l’assicurazione sono elementi che non dovrebbero essere trascurati anche perché vanno ad incidere sul prezzo finale in maniera non così importante: si parla di decine di euro per un treno di quattro cerchi. Nel nostro caso, però, insieme alle ruote si acquista la certezza di avere un prodotto garantito, certificato ed omologato.”
Per leggere questo e altri articoli sulle ruote, sfoglia lo speciale Focus On RUOTE
pubblicato il 14 / 11 / 2014