I test winter di Quattroruote: risparmiare sulle gomme non è mai un buon affare
Da non perdere questo mese in edicola l’ultimo numero di Quattroruote che propone, oltre alla nuova accattivante veste grafica, anche i risultati dei propri test sulle gomme invernali. La bibbia dell’auto italiana ha provato su neve, bagnato e asciutto cinque modelli di pneumatici dei principali costruttori e un ricostruito: Bridgestone Blizzak LM 32S, Continental WinterContact TS850, Goodyear Ultragrip 8 Performance, Michelin Alpin A4, Pirelli Winter Sottozero 3 e Marix Ecogrip di Marangoni. L’auto utilizzata per i test è la Giulietta Alfa Romeo 1.4 Turbo MultiAir con pneumatici di dimensioni 225/45R17 91H. Quattroruote non smentisce la sua reputazione di serietà, con un articolo chiaro e puntuale del bravissimo Roberto Boni e con delle verifiche accurate sulle caratteristiche tecniche e dinamiche delle gomme.
Quello che emerge è che su neve tutti candidati si comportano piuttosto bene, con differenze non importanti tra un modello e l’altro. La testata segnala il modello Michelin, che, pur non essendo il più recente, in quanto è stato presentato in questi giorni l’Alpin A5, si è distinto per l’ottimo bilanciamento e una grande precisione di sterzo. Il ricostruito Marix invece viene definito “sbilanciato e lento”, anche se “nel test di frenata ha messo in fila la concorrenza”.
Diverso l’esito delle prove su bagnato, dove le differenze sono state più evidenti tra i pneumatici nuovi e il ricostruito che ha performato male in frenata, con una distanza di 8,4 metri in più rispetto ai migliori (Goodyear e Bridgestone), e nella guida in circuito.
Anche nei test su pista asciutta, il ricostruito è rimasto indietro, sia nelle prove di frenata e tenuta laterale, che nel comfort e nella rumorosità di rotolamento. Bene invece gli altri modelli, sempre con lievi differenze tra l’uno e l’altro.
Insomma, il panorama delle soluzioni per viaggiare sicuri in inverno è vasto e va dalle catene agli All Season ai pneumatici invernali nuovi e ricostruiti. Ognuno sceglierà in base alle proprie esigenze, ma quello che Quattroruote sottolinea è che “l’utilità dei pneumatici invernali è fuori discussione per affrontare in sicurezza le mutevoli condizioni climatiche della brutta stagione”. E se anche “la spesa non è indifferente, è compensata dalla sicurezza che offre un prodotto di marca, come quelli testati, perché risparmiare sulle gomme non è mai un buon affare”.
Riportiamo di seguito i pregi e i difetti segnalati per ciascun modello da Quattroruote:
Bridgestone Blizzak LM 32S
+ Ottima aderenza nello spunto e in frenata sulla neve, frena bene sul bagnato, è molto confortevole
-Grip un po’ al di sotto dei migliori sull’asciutto, che si traduce in spazi d’arresto più lunghi in frenata e in una minor tenuta laterale
Continental Wintercontact TS850
+ Ottimo bilanciamento delle prestazioni_ si comporta bene su tutti i fondi
– Frenata su bagnato leggermente inferiore a quella dei primi in classifica
Goodyear Ultragrip 8 Performance
+ Frena bene sul bagnato, buona omogeneità di guida sulla neve
-Aderenza laterale sull’asciutto non elevatissima
Michelin Alpin A4
+ Il migliore nella guida sulla neve e sul bagnato, molto sicura e intuitiva; ottimo comportamento pure sull’asciutto
– Frena un po’ più lungo dei migliori sul bagnato e sulla neve
Pirelli Winter Sottozero 3
+ Frenata e tenuta laterale ottime sull’asciutto
– Aderenza un po’ sottotono sulla neve, che è anche all’origine di una guida un po’ disomogenea
Marix Ecogrip
+ Buona aderenza sulla neve, con un ottimo risultato in frenata
– Scarso grip sul bagnato e sull’asciutto, sbilanciato nella guida (anche sulla neve), rigido e rumoroso
Per conoscere i punti di forza e debolezza di ciascuno dei pneumatici di questo e di molti altri test, clicca TEST PNEUMATICI
pubblicato il 6 / 10 / 2014