Test TCS sui pneumatici invernali 2014: ContiWinterContact TS850 primo in entrambe le misure esaminate
28 pneumatici esaminati in 18 criteri d’esame: questi i numeri del test sui pneumatici invernali 2014 che sono stati svolti da ADAC in Germania e pubblicati anche da ÖAMTC in Austria e TCS in Svizzera. Le dimensioni esaminate sono state la 175/65 R14 82T e la 195/65 R15 91T. Il TCS afferma che i pneumatici sono stati analizzati rigorosamente in tutte le condizioni, con prove di guida su strada con fondo asciutto, bagnato, innevato e ghiacciato. Gli altri criteri d’esame riguardavano il rumore, il consumo di carburante e l’usura. Da questi test, quattro dei 14 pneumatici esaminati nella dimensioni 175/65 R14 82T hanno ottenuto la menzione “molto raccomandato”, per le prestazioni equilibrate; otto, invece, sono “raccomandati” anche se hanno evidenziato alcune carenze, mentre due, presentando carenza più gravi, sono stati valutati “non raccomandato”. Tra quelle che hanno evidenziato ottime prestazioni, si è distinto Continental ContiWinterContact TS850, che ha convinto per le eccellenti prestazioni su fondo stradale bagnato, ghiacciato, e per la sua resistenza all’usura. Dunlop SP Winter Response 2 ha invece presentato il minor consumo di carburante della sua categoria. Michelin Alpin A4 ha superato la concorrenza in “longevità” e Firestone Winterhawk 3 ha conseguito buoni risultati per le sue prestazioni equilibrate.
Tra le gomme “raccomandate”, ha primeggiato a sorpresa, piazzandosi al quinto posto assoluto, Esa-Tecar SuperGrip 7+. Questo prodotto ha leggere carenze su fondo stradale bagnato, afferma il TCS, come i suoi concorrenti Fulda Kristall Montero 3 e Vredestein Snowtrac 3. Più in basso in classifica si piazzano il Pirelli Snowcontrol Serie 3, che presenta alcune lacune su fondo stradale asciutto e Sava Eskimo S3+, che ha alcune imprecisioni sia su fondo stradale asciutto che sul bagnato. Scendendo in classifica, troviamo l’Hankook Winter icept RS W442, che non ha convinto i tecnici del TCS su fondo asciutto, sulla neve e sul ghiaccio. Il pneumatico Toyo Snowprox S943, invece, conquista un’ottima posizione sull’asciutto, ma poi viene declassato per leggere carenze sul bagnato. GT Radial Champiro Winterpro non è riuscito a rivaleggiare con le migliori marche in tutte le condizioni stradali, ma rimane consigliato. In fondo alla classifica, sono 2 i pneumatici “non consigliati”: Cooper Weather Master SA2 e Star Performer SPTS AS. Secondo il TCS, queste gomme “non possono essere raccomandate per i loro deboli risultati”.
Passando alla misura 195/65 R15 91T, dei 14 pneumatici esaminati, anche in questo caso quattro hanno ottenuto la menzione “molto raccomandato”, mentre sette sono “raccomandati”. Uno viene “raccomandato con riserva” ed infine due non sono raccomandati.
Anche in questo caso, come per l’altra misura esaminata, è il Continental ContiWinterContact TS850 a vincere il test. Secondo il TCS, questo pneumatico eccelle su fondo asciutto, innevato, ghiacciato, nel consumo di carburante e nell’usura. Sul bagnato invece è il secondo classificato ad avere la meglio: Bridgestone Blizzak LM 001. Se i primi due classificati risultano eccellenti in alcune discipline, gli altri due molto consigliati si distinguono per le loro prestazioni equilibrate; è il caso del Dunlop SP Winter Sport 4D e dello Speed-Grip 2 di Semperit.
Tra i pneumatici “consigliati”, troviamo l’Uniroyal MS plus 77, che ha presentato piccole lacune in tutte le condizioni stradali, seguito in classifica dalle gomme Yokohama W.drive V905, con piccole carenze sul bagnato e dal Michelin Alpin A5 che è stato “retrocesso” a causa delle non propriamente brillanti prestazioni sull’ asciutto, dal momento che ha dimostrato di cavarsela egregiamente su neve e ghiaccio. Un comportamento esattamente opposto a quello dell’Hankook Winter icept RS W442: questo pneumatico si è classificato in ottima posizione sull’asciutto, mentre non si è dimostrato a suo agio sulla neve. Chiudono la classifica dei “consigliati” Pirelli Winter 190 Snowcontrol S3, che su asciutto e bagnato ha dimostrato alcune lacune, e Kumho WinterCraft WP51 che non si è dimostrato eccellente in termini di longevità e di comportamento sulla neve, mentre il Kleber Krisalp HP2 ha dimostrato resistenza all’usura, ma ha ottenuto modesti risultati su fondo stradale bagnato.
Il pneumatico classificato “raccomandato con riserva” è il Matador MP92 Sibir Snow: questo presenta, secondo il TCS, lacune più accentuate. Tra i non raccomandati troviamo il pneumatico Infinity Winter Hero INF 049, che si è dimostrato eccellente sulla neve ma decisamente meno a proprio agio in tutte le altre discipline, così come l’Achilles Winter 101, “non raccomandato“ per i risultati negativi sull’asciutto e sul bagnato.
pubblicato il 26 / 09 / 2014