La classifica dei primi 20 produttori di gomme: conferme, inseguimenti, sorpassi e retrocessioni
Rimangono stabili le prime cinque posizioni della classifica dei 20 più grandi produttori mondiali di pneumatici del 2013, che riconferma in testa Bridgestone, Michelin, Goodyear, Continental e Pirelli. Da segnalare tuttavia una flessione attorno al 13% rispetto al 2012 per Bridgestone (complice lo yen debole) e per Goodyear. Un calo anche per Michelin, anche se inferiore, tra il 5 e il 6%, mentre rimangono pressoché invariati i ricavi di Continental e Pirelli. Il tutto riferito naturalmente al business dei pneumatici, che per alcune aziende, come Pirelli, sfiora il 100% del fatturato, mentre per altre, come Continental, si limita a poco meno del 30% del turnover del Gruppo.
La prima grande novità della classifica è che Hankook sorpassa Sumitomo e diventa il sesto produttore mondiale. L’azienda coreana è riuscita a scalzare il concorrente giapponese, ma non tanto per l’incremento dello 0,5% delle vendite, quanto per l’effetto del cambio dello yen. Sumitomo Rubber Industries ha infatti registrato un aumento dei ricavi in yen attorno al 10%, che calcolati in euro si però sono trasformati in un decremento del 20%. Il sorpasso rimane pertanto non particolarmente significativo.
Stabili in 8° e 9° posizione Yokohama e Maxxis, mentre sale ed rientra nel ranking dei 10 più grandi produttori mondiali Giti Tire, un’azienda con sede a Singapore, 6 fabbriche in Cina e una in Indonesia, che già da molti anni sta investendo anche in Europa per consolidare la presenza commerciale e per creare sinergie nella ricerca e sviluppo di prodotti adatti alle esigenze dei diversi mercati.
Scalano la classifica di un posto anche la cinese ZC Rubber (Hangzhou Zhonce), titolare dei marchi Westlake e Goodride e la coreana Kumho Tyres , che si attestano rispettivamente in 11° e 12° posizione. Perde punti invece l’americana Cooper Tires, che, a causa di una anno particolare, segnato dalla mancata acquisizione da parte di Apollo Tyres, retrocede dalla 10° alla 13° posizione, lasciando agio ad altri competitor di guadagnare posti in classifica. Si conferma al 14° posto la giapponese Toyo Tires, mentre si scambiano le posizioni rispetto al 2012 Triangle, che sale al 15° posto e Apollo, che scende al 16°. Da 20° l’americana Titan diventa la 17° azienda al mondo per fatturato, scavalcando Nokian Tyres, che rimane fissa alla 18° posizione e MRF che scende al 19° posto. Fa infine la sua comparsa, pur nell’ultima posizione della classifica dei primi 20 la cinese Linglong Tyres.
- Per vedere le classifiche degli anni precedenti vai alla pagina Numeri & Fatti – Classifica produttori
pubblicato il 5 / 06 / 2014