Goodyear Dunlop accoglie le proposte dell’UE per introdurre camion più sicuri e aerodinamici

Goodyear Dunlop accoglie con favore una nuova serie di proposte dell’Unione Europea per introdurre delle modifiche ai regolamenti che riguardano le dimensioni dei camion, per motivi ambientali, e sottolinea il ruolo svolto dai pneumatici per raggiungere tali obiettivi.

La Commissione Europea ha presentato un disegno di legge che, se sarà adottato, lascerà maggiori libertà sulle dimensioni dei veicoli. Permetterà ai costruttori di camion e di rimorchi di inserire alcune caratteristiche aerodinamiche per ridurre i consumi e migliorare la sicurezza dei veicoli. Se tali misure saranno adottate, potranno dar luogo a una nuova generazione di camion, che percorreranno le strade europee entro il 2018. Goodyear Dunlop promuove l’adozione di questi cambiamenti da parte dei legislatori nazionali dell’UE.

Sebbene le proposte di legge si rivolgano a tutto il settore dei veicoli pesanti, giova ricordare che i pneumatici svolgono un ruolo essenziale nella progettazione e nelle prestazioni complessive del veicolo. Ciò è particolarmente vero per gli aspetti ambientali e della sicurezza. I pneumatici sono l’unico punto di contatto tra il veicolo e la strada, per questo sono così importanti per la sicurezza. Dal punto di vista ambientale, la bassa resistenza al rotolamento riduce i consumi di carburante e le emissioni inquinanti. Inoltre, le dimensioni dei pneumatici e il loro indice di carico si ripercuotono sulla capacità di carico del veicolo e sull’altezza totale. Ciò consente una maggiore flessibilità di progettazione e dà la possibilità di aumentare il carico utile.

“Accogliamo con favore le nuove proposte e speriamo che siano adottate presto da tutti i Paesi membri dell’UE,” afferma Luca Molgora Direttore BU Truck Goodyear Dunlop Tires Italia “Per molti anni, le dimensioni dei veicoli sono state limitate severamente e ciò ha ridotto in un certo qual modo gli sviluppi. Negli ultimi anni i pneumatici sono stati in grado di offrire agli operatori dei veicoli notevoli risparmi in termini di costi del carburante, con la conseguente riduzione delle emissioni nocive. Grazie alle nuove proposte e ai nostri pneumatici a bassa resistenza al rotolamento, saranno possibili ulteriori risparmi per gli operatori e miglioramenti per l’ambiente. Una migliore visibilità per gli operatori costituirà un altro vantaggio di questi cambiamenti, e migliorerà la sicurezza stradale che, ovviamente, consideriamo con favore.”

La portata delle proposte

Le attuali norme che stabiliscono le specifiche per i veicoli per trasporto pesante risalgono al 1996 (Direttiva 96/53/CE) e le proposte di modifica tengono conto dei vari sviluppi tecnologici che da allora sono stati introdotti.

Altre proposte di emendamenti presentate dalla Commissione Europea puntano ad aumentare i pesi massimi autorizzati dei veicoli, per consentire l’inserimento di batterie più pesanti, richieste dai sistemi di propulsione alternativi come quelli usati sui veicoli commerciali ibridi ed elettrici. I sistemi di pesatura a bordo collegati al tachigrafo digitale e i sistemi di pesatura in movimento integrati nelle strade principali consentiranno un migliore controllo del peso dei veicoli. Attualmente si stima che fino a un terzo dei veicoli sono sovraccarichi. Pertanto tali controlli potrebbero aumentare la sicurezza e ridurre i danni alle strade: attualmente il sovraccarico costa ai contribuenti circa 950 milioni di euro all’anno. Le proposte dovrebbero anche favorire il trasporto intermodale con una conseguente ulteriore riduzione delle emissioni di CO2: la riduzione della burocrazia permetterà ai container da 45 piedi di passare più facilmente dal trasporto marittimo a quello stradale e ferroviario.

Nel giugno del 2012, il vicepresidente della Commissione Europea e Commissario dei Trasporti Siim Kallas, aveva fornito degli orientamenti sulle condizioni alle quali i veicoli più lunghi potevano attraversare le frontiere. La Commissione ha chiarito che l’autorizzazione per i veicoli più lunghi ricade nelle competenze nazionali degli Stati membri. In altre parole, nessun paese membro è obbligato a permettere la circolazione di veicoli pesanti più lunghi sulle sue strade. Tuttavia, se i veicoli più lunghi sono accettati nei paesi limitrofi, il trasporto transfrontaliero fra questi Paesi deve essere autorizzato. Questa è la prassi, ma adesso l’orientamento è inserito tra le proposte.

Le proposte summenzionate devono essere adottate dal Parlamento Europeo e dai paesi membri prima che diventino legge. I nuovi camion costruiti per rispettare le proposte, se adottate, potrebbero circolare sulle strade entro il 2018-2020.

La Commissione Europea stima che le misure proposte comporteranno un risparmio dei costi di carburante di circa 5.000 euro all’anno per un camion tipico per trasporto su lunghe distanze che percorre 100.000 chilometri. Ciò rappresenterebbe un’ulteriore riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra del 7-10%, o di 7,8 tonnellate di anidride carbonica. Inoltre la Commissione ritiene che i miglioramenti al campo visivo degli autisti, che tali cambiamenti permetterebbero, contribuiranno a salvare ogni giorno le vite di 300 – 500 utenti della strada, come pedoni e ciclisti.

Aerodinamica – Argomento chiave al Simposio sulle flotte Goodyear Dunlop 2012

Goodyear Dunlop si è impegnata con i legislatori per promuovere alcuni cambiamenti tecnici per un certo periodo di tempo. Tra questi cambiamenti vi è la possibilità di migliorare l’aerodinamica e altri miglioramenti per migliorare la sicurezza, la riduzione dei consumi e l’ecologia. I vantaggi che possono derivare dai possibili miglioramenti aerodinamici sono stati illustrati nel gennaio 2012 al Simposio sulle flotte di Goodyear Dunlop: ‘Promuovere l’efficienza dei consumi nel trasporto merci su gomma in Europa’, che si era tenuto a Bruxelles.

Al Simposio sulle flotte, Goodyear Dunlop lancia il sul calcolatore on-line per aiutare gli operatori delle flotte ad ottimizzare i consumi di carburante dei veicoli. Ciò è possibile inserendo nel calcolatore la configurazione del camion e le informazioni di funzionamento specifiche della flotta e poi selezionando le varie opzioni. Queste comprendono una serie di dispositivi aerodinamici, la scelta dei pneumatici in base alla classificazione dell’etichetta europea e i livelli di formazione dell’automobilista. I risultati sono mostrati come costi operativi annuali globali e vengono evidenziati i risparmi. Il calcolatore si trova sul sito www.fleet-fuel-efficiency.eu.

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