Il Gruppo Mai festeggia 60 anni di attività
Il 13 marzo il Gruppo Mai di Isola Rizza, in provincia di Verona, ha festeggiato i 60 anni di attività. L’occasione, ripresa da vari articoli nella stampa locale, è stata celebrata con un pranzo, a cui hanno partecipato una trentina di clienti vip, tutti i dipendenti e la direzione dell’azienda. Il titolare, Renato Mai, ha dichiarato: “La mia più grande soddisfazione è di aver creato un gruppo in competizione con i grandi del mondo e personalmente sono conosciuto e stimato in tutti i Paesi dove ho delle collaborazioni. Oggi i pneumatici Maitech sono richiesti ed apprezzati per le grandi performance. In questa occasione, voglio ringraziare di cuore tutti i miei collaboratori e famigliari, che mi sono sempre stati vicini, e festeggiare questo traguardo insieme anche ai miei fedeli clienti”.
L’azienda veronese offre oggi al mercato pneumatici OTR e industriali, cui si affiancano una serie di servizi, primo fra tutti il cosiddetto Tyre Management, che garantisce ai piccoli e grandi utilizzatori di macchine industriali e movimento terra un sistema di reperimento, stoccaggio, fornitura, consulenza, riparazione e gestione su tutti i pneumatici e cerchioni forniti dall’azienda. La ragione sociale Mai Italia Srl è stata costituita in aprile 2011 e si occupa del mercato italiano per la distribuzione in esclusiva, all’ingrosso e al dettaglio, di pneumatici radiali e convenzionali per utilizzo industriale con il marchio MRF, Apollo e Ceat.
I pneumatici Mai sono di tipo premium, radiali, riconoscibili dal marchio MaiTech. I prodotti vengono fabbricati in collaborazione con produttori europei e asiatici, a cui Mai Group ha trasferito la propria tecnologia. L’azienda è inoltre attiva anche nel segmento del ricostruito e della riparazione.
La storia del Gruppo Mai
Da un piccolo paese dal basso mantovano ai confini con l’Emilia, i fratelli Mai, approdano a Verona in un piccolo seminterrato in via Antonio Cesari n.8, dove intraprendono una lavorazione su pneumatici consumati, applicando il battistrada nuovo che altre ditte avevano scartato. All’epoca Renato Mai aveva 5 anni. La piccola azienda a conduzione familiare, gradatamente si sviluppa e si espande in diversi luoghi nell’area veronese, poi diventati centri di vendita al dettaglio. All’età di 18 anni il Renato Mai inizia a girare il mondo per procurare all’azienda, diventata una grande realtà nel nuovo stabilimento di Caselle di Sommacampagna, le materie prime necessarie alla produzione. Le trasferte in Europa, America e Africa durano 23 anni e portano ad accordi e affari con importanti nomi e fabbricanti di pneumatici nuovi.
Negli anni ‘80 Mai si accorge di un nuovo prodotto che stava nascendo: il cingolo in gomma per miniescavatori e macchine per l’agricoltura. Da questa intuizione nasce il cingolo monoblocco senza giuntura, che Mai brevetta in Europa e USA. Grazie ad accordi con Caterpillar e altri fabbricanti, Mai si fa fabbricare gli impianti necessari per produrlo e, il fatturato realizzato con questo prodotto supera quello dei pneumatici OTR di grandi dimensioni, segmento in cui l’azienda era leader in Europa.
Negli anni 2000, oltre ai negozi di vendita al dettaglio di Verona, Venezia, Modena e Mantova, Mai International si occupa di imprese italiane che lavorano all’estero nelle grandi opere e fornisce servizi di assistenza e vendita. Tra gli appalti ottenuti c’è anche quello di servizi, assistenza e vendita in 36 cantieri per il progetto CAVET grande velocità Bologna-Firenze.
Negli stessi anni però nel nord est non si trovava manodopera e Mai SpA non riusciva a diminuire i costi di produzione e affrontare le vendite in crescita. Si preferisce vendere i rami d’azienda a ditte del sud Italia dove i problemi di manodopera non erano presenti. Il Sig. Mai prosegue l’attività dei cingoli in gomma da lui creati e la vendita all’ingrosso di pneumatici OTR. Visto l’avanzare della concorrenza in Asia e di conseguenza l’abbassamento dei prezzi, Mai vende l’impianto in Sri Lanka e con il ricavato compra la sede di Isola Rizza, dove trasferisce l’attività e gli impianti rimasti di Mai Spa. Renato Mai liquida tutti i fratelli, acquista il marchio e trasferisce i macchinari per fabbricare pneumatici OTR in Turchia, dove crea una Joint Venture.
Due anni esiste uno stabilimento in Cina, che produce OTR ma non riesce a commercializzare il prodotto. Mai decide di acquistare il 90% della fabbrica,che chiama Mai Shandong Radial Tyre e che arriva ad esportare in 50 Paesi.
La crisi del 2008-2009 colpisce duramente il Gruppo e Mia si vede costretto a vendere. Grazie però alla fiducia in se stesso e con la consulenza dello studio Ceradini-Pigarelli-Rossi ed associati, Renato Mai crea la nuova azienda Mai Italia, che lavora con il mercato italiano e la Mai Engeenering che trasferisce impianti e know how in Cina, India e Vietnam.
pubblicato il 14 / 03 / 2013