Ecopneus: concluse le operazioni di prelievo a Buccino (SA)
Si sono concluse nelle scorse settimane, le operazioni di prelievo straordinario delle oltre 3.400 tonnellate di Pneumatici Fuori Uso (PFU) che giacevano accumulate dal 2005 nel capannone e nel piazzale di un’azienda di recupero di rifiuti non pericolosi, ormai fallita, nella zona industriale del Comune di Buccino (SA).
Le vicende legate al sito, sono state oggetto negli anni passati di diverse azioni da parte dell’Amministrazione Comunale che ha individuato la soluzione della criticità grazie al coinvolgimento di Ecopneus, una delle organizzazioni che si occupa dal 2011 e senza scopo di lucro della gestione dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) in Italia.
Ecopneus, operando in base al D.M. 11 aprile 2011 n°82, gestisce i rifiuti di PFU generati all’interno del mercato del ricambio. In via eccezionale può effettuare prelievi anche da stock storici, quando ciò concorra al raggiungimento degli obiettivi di recupero fissati dalla Legge e quando vi siano presupposti di una efficiente valorizzazione post raccolta. Il prelievo dei PFU accumulati nel deposito di Buccino, rientra in questa tipologia di prelievo facilitata, peraltro, da veloci operazioni di smaltimento grazie ai vantaggi logistici del territorio e degli operatori ivi presenti. Durante le attività di prelievo straordinario, Ecopneus ha assicurato a tutti i gommisti della zona la normale attività di raccolta e trasporto dei PFU generati all’interno del mercato del ricambio.
Le operazioni – interamente a carico di Ecopneus – sono partite lo scorso 31 ottobre e hanno coinvolto 13 aziende partner: 3 aziende di trasportato che hanno effettuato 233 viaggi, muovendo i pneumatici presso 7 impianti di frantumazione e 3 impianti di valorizzazione dove sono stati trasformati in materiale per recupero energetico e materico.
“L’intervento straordinario a Buccino si inserisce nel quadro della raccolta quotidiana in tutta Italia dei PFU, che sta dando ottimi risultati sia per quanto riguarda i quantitativi raccolti a livello nazionale che per quanto riguarda la Campania – ha dichiarato Giovanni Corbetta, Direttore Generale di Ecopneus – e completa la strategia di piena ed efficace gestione di questo prezioso materiale dai numerosi ed interessantissimi impieghi”.
“Siamo riusciti a risolvere in pochi mesi un problema che affliggeva la comunità da anni e al quale non sembrava esserci soluzione. L’intervento di Ecopneus ha eliminato quella che era diventata una bomba ecologica per l’intera comunità buccinese e per i territori limitrofi. – ha commentato il Sindaco di Buccino, Nicola Parisi – La Giunta Comunale lo scorso 13 gennaio, ha espresso l’apprezzamento per il lavoro svolto con serietà, rapidità ed efficacia attraverso un encomio formale; un’azione portata avanti da Ecopneus all’insegna della trasparenza, legalità, e assoluta sicurezza”.
Nel 2012, Ecopneus, grazie alla partnership con gli impianti di trattamento e le società di raccolta e trasporto su tutto il territorio nazionale, ha potuto avviare a corretto trattamento oltre 240 milioni di kg di PFU, evitandone l’abbandono indiscriminato in discariche abusive o ai lati della strada e assicurandone il corretto recupero sia di energia che di materia per applicazioni di pubblica utilità (asfalti modificati, superfici sportive, pannelli isolanti, pavimentazioni antitrauma).
Di queste, 21.551 tonnellate, sono state raccolte e avviate al corretto trattamento e recupero solo in Campania.
pubblicato il 20 / 02 / 2013