Eima si conferma un appuntamento fondamentale per Donati Gomme
Donati Gomme Srl, un’azienda nata a Parma nel 1980, tratta solo ed esclusivamente ruote complete per macchine agricole. Oltre a distribuire gomme per questo segmento, Donati Gomme produce infatti cerchi per trattori e macchine per l’agricoltura e non poteva dunque mancare ad Eima, dove si è presentata con uno stand ricco di prodotti, tra i quali prevaleva il brand di pneumatici Petlas.
“Non abbiamo l’esclusiva, ma siamo uno dei più importanti distributori storici di pneumatici del brand turco Petlas” nel mercato italiano, dice Giampaolo Donati, amministratore dell’azienda parmigiana. “Il nostro catalogo gomme comprende tutti i principali marchi di settore. Inoltre abbiamo la distribuzione di Speedways, un prodotto indiano di terza fascia come Petlas che avvierà la produzione di pneumatici radiali entro la fine dell’anno, e Taurus, un marchio del Gruppo Michelin, che abbiamo praticamente in esclusiva nel Nord Italia. Abbiamo avviato anche una produzione in esclusiva di pneumatici implement, recentemente presentata ai nostri clienti costruttori di rimorchi e atomizzatori, e che dal prossimo anno inseriremo anche nel mercato ricambio”.
L’azienda dispone di due magazzini a Parma e di una fabbrica a Piacenza, dove vengono prodotte le ruote, destinate soprattutto al primo equipaggiamento, sia in Italia che all’estero. “Serviamo quasi tutti i costruttori italiani, soprattutto nel settore dei carri botte e delle macchine per la preparazione del terreno, e lavoriamo molto all’estero. Fuori dall’Italia lavoriamo solo per i primi allestimenti, mentre in Italia siamo presenti anche su tutto il territorio nel ricambio, presso gommisti e officine specializzate.”
Oggi Donati Gomme, solo con le ruote di propria produzione, fattura circa 10 milioni di euro all’anno e impiega 15 dipendenti per il montaggio e 15 per la produzione. I ricavi sono distribuiti per il 70% in Italia e per il 30% all’estero, un equilibrio che consente a Donati Gomme di non soffrire molto per la difficile congiuntura economica nazionale. “L’agricoltura è il settore che soffre meno, sicuramente meno dell’autocarro e del movimento terra. Anche se dobbiamo registrare da parte del mercato una crescente domanda di prodotti sempre più economici.”
L’edizione 2012 di Eima International è stata per Donati molto fruttuosa. L’azienda ha notato molto movimento, realizzato nuovi contatti e ricevuto molte richieste, soprattutto da professionisti stranieri. “Partecipiamo a Eima esclusivamente per i costruttori italiani e per potenziali clienti stranieri. E’ una manifestazione molto importante per il settore e gli addetti si dimostrano ogni anno più preparati: arrivano al nostro stand interessati, informati e con le idee chiare. E’ un settore che sta crescendo molto professionalmente ed Eima è un momento ideale e concreto per fare business”.
Il bilancio di Eima per Giampaolo Donati è dunque decisamente positivo, anche perché – ci fa notare – “si svolge in un periodo ideale dell’anno, in cui i costruttori pianificano la nuova stagione e prendono le decisioni d’acquisto.”
Le prospettive per il 2013 sono dunque buone e la fiera lo ha dimostrato: “Molti nostri clienti esteri ci hanno confermato che il prossimo sarà un anno positivo per loro e che pensano addirittura di incrementare gli acquisti”, conclude Donati.
pubblicato il 21 / 11 / 2012