Michelin presenta Energy Saver+ e Agilis+
L’equilibrio ottimale tra sicurezza, durata e risparmio di carburante. Ecco cosa promette Michelin ai consumatori con il lancio dei due nuovi pneumatici Michelin Energy Saver+ per vettura, e Michelin Agilis+ per il trasporto leggero. Per una volta non si parla di etichetta, o meglio Michelin vi fa riferimento, ma per sottolineare cosa l’etichetta non dichiara, come l’aderenza sull’asciutto e la durata chilometrica, prestazioni che invece i due nuovi pneumatici tengono in alta considerazione e garantiscono.
Michelin Energy Saver+
La gamma Michelin Energy Saver+ sarà disponibile in 14, 15 e 16 pollici e in 58 dimensioni diverse per equipaggiare il maggior numero di automobili del mercato europeo.
+ chilometriaggio
La nuova gomma utilizza una nuova mescola brevettata, l’EcoGrip Compound, che viene utilizzata per la prima volta nella composizione di uno pneumatico. Grazie alla nuova tecnologia, si limita il riscaldamento delle molecole della mescola. Meno si riscalda il pneumatico, meno energia si consuma. Questa innovazione permette di sviluppare questa specifica prestazione senza intaccare il livello delle altre, cioè la sicurezza e la durata. Grazie infatti ai legami molecolari che migliorano la coesione dell’insieme dei composti chimici della mescola, aumenta la resistenza all’usura e si possono percorre più chilometri.
+risparmio di carburante
Secondo i test eseguiti da Michelin il nuovo Energy Saver+ permette di risparmiare 200 litri di carburante in rapporto a un pneumatico che rientra nei limiti minimi previsti dal regolamento europeo sull’etichettatura, dopo 45.000 km.
+sicurezza su asciutto e bagnato
Aumentando la superficie di contatto del 10% in rapporto alla generazione precedente, Michelin Energy Saver+ offre una miglior aderenza sull’asciutto e sul bagnato. Come risultato, Michelin Energy Saver+ frena circa 16 metri prima sul bagnato rispetto al pneumatico che rientra nei limiti minimi previsti dal regolamento europeo sull’etichettatura.
Michelin Agilis+
La caratteristica del nuovo Michelin Agilis+ per il trasporto leggero è di riunire prestazioni solitamente difficilmente conciliabili. Ne risulta quindi un pneumatico che contribuisce allo svolgersi delle attività dei professionisti in tutta sicurezza, permettendo anche di contenere i costi, grazie alla riduzione del consumo di carburante e alla durata chilometrica.
+ risparmio di carburante
Michelin dichiara che Agilis+ permette di risparmiare 270 litri di carburante dopo 60.000 km, in rapporto a un pneumatico che rientra nei limiti minimi previsti dal regolamento europeo sull’etichettatura.
+sicurezza
Secondo i test aziendali, Michelin Agilis+ frena più di 17 metri prima rispetto al pneumatico che rientra nei limiti minimi previsti dal regolamento europeo sull’etichettatura.
+ durata e robustezza
Durata chilometrica e sicurezza sono le prestazioni più richieste ai pneumatici usati dai professionisti. Per questo Michelin Agilis+ è stato sviluppato con fianchi rinforzati che gli permettono di subire meno gli effetti di impatti con marciapiedi, buche e altri ostacoli, disponendo anche di 8 rinforzi antiabrasione che lo rendono ancora più solido in queste circostanze quotidiane.
Michelin Energy Saver+ e Michelin Agilis+ in numeri
200 litri
È la quantità di carburante che i nuovi pneumatici Michelin Energy Saver+ faranno risparmiare in rapporto a uno pneumatico che rientra nei limiti minimi previsti dal regolamento europeo sull’etichettatura, dopo 45.000 km.
270 litri
È la quantità di carburante che i nuovi pneumatici Michelin Agilis+ faranno risparmiare in rapporto a uno pneumatico che rientra nei limiti minimi previsti dal regolamento europeo sull’etichettatura, dopo 60.000 km.
16 metri
Michelin Energy Saver+ frena circa 16 metri prima, su terreno bagnato, rispetto a uno pneumatico che rientra nei limiti minimi previsti dal regolamento europeo sull’etichettatura. 16 metri corrispondono quasi alla lunghezza di un camion.
+ di 17 metri
Michelin Agilis+ frena più di 17 metri prima rispetto a uno pneumatico che rientra nei limiti minimi previsti dal regolamento europeo sull’etichettatura.
1 su 5
1 litro di carburante su 5, o 1 pieno di carburante su 5 è assorbito dai pneumatici. Questa è la ragione per cui Michelin si impegna dal 1992 nel campo dell’efficacia energetica.
1o
La sicurezza è la prima qualità che ci si aspetta da uno pneumatico, come provano i risultati dell’inchiesta condotta dal GFK nel 2010 relativamente a Italia, Francia, Germania, Spagna, Gran Bretagna.
20.000
È il numero di incidenti stradali analizzati dall’Università di Dresda (Lehrstuhl Verkehrsunfallforschung [VUFO] an der Technischen Universität Dresden), che ha una Cattedra dedicata all’incidentologia. Sono stati considerati 20.000 incidenti stradali accaduti in Europa nel corso di 10 anni. Dall’analisi è stata creata una «cartografia» della tipologia di incidenti e ne sono stati tratti dati statistici impressionanti.
Come accadono gli incidenti secondo questi studi?
– 7 su 10 su terreno asciutto.
– 6 su 10 in zone urbane e a bassa velocità.
– 75% su rettilineo.
– 25% in curva. Questi sono i più gravi.
– 99% degli incidenti sul bagnato avvengono su uno strato d’acqua sottilissimo.
15
È, in miliardi, il numero di litri di carburante risparmiato dal 1992 dagli pneumatici Michelin a basso consumo di carburante, di cui la famiglia Michelin Energy costituisce la punta di diamante sin dall’introduzione, in prima mondiale, vent’anni fa.
39
È, in milioni di tonnellate, la quantità di CO2 non dispersa nell’atmosfera grazie al risparmio di carburante realizzato con pneumatici Michelin a basso consumo.
160
È il numero di brevetti depositati dal 1992 per il miglioramento costante della gamma di pneumatici Michelin Energy.
190
Dalla sua creazione, la famiglia dei Michelin Energy, che è stata lanciata nel 1992, è stata omologata più di 190 volte da 22 case automobilistiche. Il gruppo Michelin segue i costruttori nella ricerca costante di ottimizzazione energetica dei veicoli e contribuisce alla loro sicurezza.
pubblicato il 28 / 06 / 2012