Sono Continental i migliori pneumatici estivi. Lo dicono i test
Sul numero di aprile di Altroconsumo, rivista mensile di riferimento per i consumatori italiani, vengono presentati i test europei sui pneumatici estivi. E’ particolarmente orgogliosa dei lusinghieri risultati Continental Italia, i cui prodotti si piazzano nelle prime posizioni e vengono encomiati per il rispetto dell’ambiente. Il test comparativo premia in particolare i nuovi pneumatici estivi ContiEcoContact 5 e ContiPremiumContact 5, ultimi nati della generazione Conti_5_family. Le prove hanno interessato due misure di pneumatici estivi: la taglia piccola 165/70 R14T e la taglia grande 205/55 R16V, in tutto 26 modelli delle seguenti marche: Barum, Ceat, Continental, Dunlop, Firestone, Fulda, Goodyear, GT-Radial, Hankook, Kumho, Michelin, Nokian, Pirelli, Semperit, Uniroyal, Yokohama. Tutte le coperture sono state sottoposte, innanzitutto a prove di durata, di stabilità e di sicurezza su strada asciutta e su strada bagnata. Inoltre è stato valutato anche il fattore di rumorosità esterna ed è stato considerato anche il consumo di carburante.
Ebbene in entrambe le categorie vince Continental: il ContiEcoContact 5 è risultato migliore nella categoria 165/70 R14T e il ContiPremiumContact 5 è arrivato primo nella categoria 205/55 R16V. Le caratteristiche vincenti di questi due prodotti risiedono, secondo il mensile, soprattutto nella durata e nei consumi. In particolare il ContiEcoContact 5 è “il solo modello a meritare ottimo” in riferimento al parametro della resistenza al rotolamento (che è peraltro uno dei tre parametri considerati dall’etichetta europea) che incide fortemente sui consumi. Questo prodotto, infatti, permette di risparmiare ben 0,4 litri ogni 100 km rispetto agli altri considerati. Il ContiPremiumContact 5 si fa preferire invece per le prestazioni sia sul bagnato (buono) che sull’asciutto (ottimo).
Un capitolo a parte è riservato alla ecocompatibilità: il ContiEcoContact 5 è il pneumatico che più di tutti rispetta l’ambiente. “Le modalità con cui si valuta quanto costa all’ambiente un pneumatico – spiega Altroconsumo – non si possono limitare alla sola fase di produzione. Il suo utilizzo quotidiano è altrettanto inquinante, e non solo per fattori come la resistenza al rotolamento e la durata, ma anche per le varie sostanze nocive che vengono rilasciate nell’ambiente durante l’uso”.
Vedi i risultati dei test (versione TCS)
pubblicato il 16 / 04 / 2012