Ecopneus presenta il primo bilancio del sistema di raccolta e recupero PFU
Il 10 novembre 2011, alle ore 15.00 il convegno promosso da Ecopneus, presso la Sala Neri 1 di RiminiFiera, traccia un primo bilancio della partenza del sistema di raccolta e recupero dei PFU, indicando le sinergie per lo sviluppo di un’economia del riciclo dei pneumatici fuori uso. L’appuntamento è ad Ecomondo, la fiera del recupero e dello sviluppo sostenibile, dove Ecopneus sarà presente al padiglione B1, con uno stand che sarà punto di riferimento dei suoi partner operativi per la raccolta, la frantumazione e la valorizzazione, oltre 100 imprese tra dirette e indirette. Una vera e propria industria del riciclo, quella che sta consolidandosi sulla spinta del Decreto legislativo 82, che vede già messi in atto parametri di qualità e di sicurezza, procedure volte a garantire l’efficienza del sistema, coinvolgimento degli addetti, poco meno di un migliaio oggi, destinati a crescere nei prossimi anni. Obiettivo 2011 per il Paese sono poco più di 90.000 tonnellate di PFU, il 25% dell’immesso al consumo, quota che dovrà diventare il 100% (380.000 ton) entro il 2013.
Alessandro De Martino e Giovanni Corbetta, Presidente e Direttore Generale di Ecopneus, apriranno i lavori del convegno in programma alle ore 15.00 di giovedì 10 novembre in Sala Neri 1, con l’intento di fotografare la situazione attuale, riflettere su alcune vulnerabilità che ancora persistono, e mettere a fuoco i punti di forza su cui fare perno per massimizzare l’efficacia degli sforzi sulla raccolta, il trattamento e il reimpiego del materiale “Restano ancora alcuni nodi tecnici da sciogliere – dichiara Corbetta – per i quali è necessario avviare un confronto a più voci con il Ministero del’Ambiente e procedere nella massima sinergia con le categorie interessate: gommisti e ricambisti, operatori della raccolta e del riciclo, e settori applicativi che possono assorbire il materiale a valle del riciclo”.
PneusNews.it avrà l’onore di moderare, nella persona di Lucia Tonini, l’importante convegno che rappresenta un appuntamento fondamentale per tutti i rappresentanti della filiera per comprendere lo stato dell’arte e quanto resta ancora da fare per perfezionare il sistema.
Interverranno Corrado Scapino, Presidente FISE-Unire, Angelo Bonsignori, Direttore Generale Federazione Gomma Plastica, Giorgio Russomanno, Responsabile Settore Ambiente e Sicurezza Confartigianato Imprese, Luigi Bianchi, Presidente Commissione per le politiche ambientali Confcommercio e Martino Landi, Presidente Federazione Autonoma Italiana Benzinai.
Ci si augura anche la presenza di un rappresentante del Ministero dell’Ambiente; pur non avendo ancora confermato la propria presenza sono infatti stati invitati all’incontro il Direttore Generale Marco Lupo e Massimo Lepridella Segreteria Tecnica.
La seconda parte del convegno è invece dedicata alle opportunità applicative post riciclo e vedrà come protagonisti della discussione Silvano Falocco, AD Ecosistemi ed esperto di Green Public Procurement (GPP), Alberto Avetta, Assessore alla Viabilità Provincia di Torino, Mauro Renato Longo, Direzione Acquisti P.A. Consip, il Sen. Andrea Fluttero della Commissione Ambiente del Senato, e il responsabile ambiente nazionale di UISP, Santino Cannavò, che illustrerà il progetto in corso in collaborazione con Ecopneus rivolto a 20.000 dirigenti e opinion leaders del settore sportivo. Alla luce dei recenti sviluppi in tema di acquisti verdi della pubblica amministrazione, delle esperienze estere e delle sperimentazioni italiane, si sta ragionando sempre più concretamente su azioni da perseguire per una valutazione a tutto tondo del materiale da riciclo PFU, sia per le sue performance tecniche, sia per il valore ambientale, che lo renderebbero preferibile ai materiali vergini in svariate applicazioni nei settori dell’edilizia civile, sportiva e delle strade. E proprio sulla sicurezza delle strade sarà Prisca Taruffi, già campionessa italiana e vicecampionessa europea di rally e Direttore Tecnico nei corsi di Guida Sicura e Sportiva, a spiegare quanto possano essere fondamentali per chi guida rese ottimali degli asfalti in caso di frenata e di pioggia, caratteristiche che la gomma nel manto bituminoso garantisce di suo, con in più il vantaggio di una maggiore durata e una migliore sostenibilità ambientale, se la gomma è riciclata.
Infine, presso lo stand Ecopneus (pad B1, n.102) ci sarà anche la scultura "La mano di Dio" di Nicola Antonelli realizzata con pneumatici fuori uso, vincitrice del Mascitti Creative Contest del 2011. Tante dunque le chiavi di lettura di questa terza presenza di Ecopneus ad Ecomondo. Tra queste anche l’occasione per illustrare l’aggiornamento dei dati del dossier “Copertone Selvaggio” nato dalla collaborazione tra Legambiente ed Ecopneus: dal 2005 al 2011 sono state 1335 le discariche abusive di pneumatici individuate, 286 sono nell’ultimo anno, mentre i metri quadri “rubati” all’ambiente arrivano pericolosamente a sfiorare i 7 milioni di metri quadrati complessivi, ovvero una superficie complessiva grande quanto 906 campi di calcio. La buona strada intrapresa ha dunque anche un obiettivo sociale e civile: la lotta all’illegalità.
Per partecipare all’incontro, che si svolgerà a Rimini giovedì 10 novembre dalla 15:00 alle 18:00, è necessario registrarsi compilando il modulo online sul sito di Ecopneus.
pubblicato il 4 / 11 / 2011