Il week end giallo e rosso di Monza e non solo

Di tutto, di più. Pirelli ha colto l’occasione del gran premio di casa per organizzare una caleidoscopio di eventi e occasioni che hanno lasciato il segno. Monza, ma non solo Monza, tutta la città di Milano è stata coinvolta da quello che è stato l’evento sportivo del fine settimana: il GP Santander d’Italia  2011 gommato Pirelli. L’occasione della gara nazionale è stata sfruttata dalla casa della Bicocca per un’esplosione di visibilità a tutto tondo, coinvolgendo la stampa nazionale e internazionale, fan della Formula Uno e tutta la cittadinanza. “Gli eventi e le presentazioni che hanno accompagnato il Gran Premio d’Italia sono frutto dell’impegno costante e della passione che da sempre caratterizza Pirelli", sottolinea Giovanni Ricci, Responsabile Marketing Pirelli Italia. "Durante tutta la settimana del Gran Premio, abbiamo festeggiato il ritorno in Formual 1 in Italia coinvolgendo i nostri clienti in un mondo di emozioni e performance anche grazie a tecnologie di interazione digitali e social network”.  

The Invisible Hearth of a Tyre 

L’evento di portata nazionale, anzi internazionale, è stato il lancio in anteprima di PZero Silver, il pneumatico ad altissime prestazioni che porta su strada la tecnologia della Formula Uno. La presentazione, dal titolo “The Invisible Hearth of a Tyre”, si è svolta tra le navate dell’Hangar Bicocca, uno spazio industriale diventato centro d’eccellenza per l’arte contemporanea. La conferenza stampa è stata infatti incorniciata in un percorso di suggestioni, luci, suoni e immagini che ha congiunto arte e industria, tecnologia e creatività, uomo e macchina. Ospiti illustri di Marco Tronchetti Provera, presidente di Pirelli, sono stati l’economista Jean-Paul Fitoussi, Stefano Domenicali, direttore tecnico del team Ferrari, Jenson Button, pilota del Team Mc Laren, Severino Salvemini, docente di organizzazione aziendale all’Università Bocconi e l’attrice Licia Maglietta.

Pirelli Village

Ha fatto tappa a Monza  l’ormai affermato tour del Pirelli Village  con un allestimento speciale, che ha visto arrivare  oltre 300.000 visitatori. Questi  appassionati delle monoposto più veloci del mondo si sono sfidati  nel montaggio e smontaggio dei nuovi PZero su vere auto di F1, e in gare virtuali  dove testare le proprie abilità da pilota.  Tra le maggiori attrazioni ovviamente la rinnovata gamma di prodotti Pirelli, incluso il già citato PZero Silver, e un curioso allestimento "bulle de neige" che esponeva i Winter Pirelli in una bolla di oltre 8m di diametro.

Prossimo appuntamento sabato 17 a Padova.

Malpensa come un paddock

Gli appassionati di Formula Uno che hanno raggiunto Milano in aereo sono stati accolti a Malpensa da Pirelli. La pista d’arrivo dei bagagli a Malpensa è diventata infatti un circuito di Formula Uno, con i colori Pirelli, allestimenti suggestivi, giochi, hostess  e simulazioni 3D sui megaschermi.

Musica e danza all’Arco della Pace

Curiosi e passanti appassionati di musica e danza si sono lasciati coinvolgere la sera dell’8 settembre a Milano, all’Arco della Pace, da trenta ballerini professionisti, vestiti da piloti di Formula Uno, che hanno invaso con la potenza della danza uno dei luoghi più suggestivi della città.

“Si va che è un incanto… Pirelli, storie di gare, piloti, sfide e successi”

Pirelli ha aperto al pubblico il suo archivio storico e messe in mostra le immagini più belle e i documenti più significativi per raccontare oltre cento anni di corse vissute sotto il segno della P lunga.  “Si va che è un incanto… Pirelli, storie di gare, piloti, sfide e successi ”, questo il titolo della mostra ospitata nelle sale della Fondazione Pirelli a Milano dal 13 settembre al 14 ottobre, ripercorre le tappe fondamentali dell’impegno negli sport motoristici della Bicocca, iniziato ufficialmente nel 1904, e con esse i momenti salienti della storia delle gare automobilistiche e dell’evoluzione tecnologica che le ha accompagnate. Un racconto che si dipana non solo attraverso le foto ricordo e gli scatti ufficiali, ma anche per mezzo di lettere, telegrammi, pagine di giornale, dediche autografe, cartelloni e manifesti pubblicitari, in un percorso che riproduce per l’occasione il tracciato della pista di Monza.

La mostra si snoda in sette tappe, ognuna in corrispondenza dei tratti più famosi dell’autodromo brianzolo, come la curva di Lesmo, la variante Ascari e la Parabolica. In tali punti il racconto è affidato a una grande parallelepipedo che raccoglie immagini e parole e, partendo da un protagonista, da un episodio o da una automobile, restituisce i momenti salienti di un’avventura fatta di speranze, passione, intuizioni e ricerca.