Prima vittoria di Alonso a Silverstone
Con 17 secondi di vantaggio su Sebastian Vettel, il pilota della Ferrari Fernando Alonso ha trionfato nel Gran Premio di Silverstone, dopo aver fronteggiato con successo le alterne condizioni atmosferiche e l’enorme pressione degli avversari. Per Alonso la prima vittoria stagionale coincide anche con il primo successo con gomme Pirelli e con il 27° della sua carriera. Il pilota spagnolo non saliva sul gradino più alto del podio dal Gran Premio di Corea dello scorso anno.
La gara è iniziata in condizioni di bagnato e con temperature ambientali di 20 gradi centigradi, con tutti i piloti sui pneumatici P Zero Blue intermediate. La partenza con gomme da bagnato ha determinato, a norma di regolamento, che durante la gara, i piloti non siano stati obbligati a usare sia i P Zero Silver hard sia i P Zero Yellow soft, rendendoli liberi di scegliere la soluzione più adatta alle loro strategie.
Il pilota della Ferrari ha vinto sfruttando una strategia di tre soste, la stessa utilizzata dai primi cinque piloti al traguardo. Il miglior piazzamento tra chi ha optato per le due soste è stato quello del pilota della Mercedes Nico Rosberg, sesto, mentre Paul di Resta – classificatosi 15°, dopo un problema ai box – è stato l’unico pilota a utilizzare in gara gli pneumatici P Zero Silver hard. Miglior risultato in carriera per il pilota della Sauber Sergio Perez, che ha chiuso settimo dopo essersi qualificato 12°.
Silverstone, che quest’anno ha inaugurato un nuovo complesso box e paddock, ha la minor penalizzazione dell’anno in termini di tempi di percorrenza della pitlane, dato che un pitstop costa solo 14 secondi circa, rispetto ai 18 o più di altri circuiti. Fattore che, in teoria, favorisce una strategia ‘sprint’, per tenere il più possibile le monoposto su pneumatici freschi. Alonso ha percorso 13 giri sul suo ultimo set di P Zero Yellow soft e 12 giri sul suo primo set di P Zero Blue intermediate.
Al via, il pilota della Red Bull Racing Vettel ha preso il comando davanti al compagno di squadra Mark Webber, partito dalla pole, mentre Alonso ha mantenuto il terzo posto. Man mano che la pista si asciugava, i piloti hanno dovuto fare il possibile per preservare i loro pneumatici intermedi, con intense battaglie tra Webber e Alonso per il secondo posto e tra il pilota della Ferrari Felipe Massa e quello della McLaren Lewis Hamilton per il quarto posto.
Il pilota della Mercedes Michael Schumacher è stato il primo a rientrare ai box per passare alle slick, nel giro 9, quando, oltre a montare le Pirelli P Zero Yellow soft, ha anche sostituito il muso della sua monoposto, danneggiato in un incidente con la Sauber di Kamui Kobayashi. Il tedesco ha immediatamente iniziato a inanellare giri veloci, a riprova che era stato raggiunto il punto di crossover per passare alle più veloci slick. Vettel è rientrato ai box nel giro 13 per montare i P Zero Yellow soft ed è tornato in pista conservando il comando.
Ma, nel giro 27, durante il suo secondo pitstop, il tedesco ha avuto un problema con il crick posteriore ed è scivolato in terza posizione, con Alonso in testa.
Il commento del Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery: “Congratulazioni alla Ferrari e a Fernando Alonso per questa gara fantastica, a 60 anni esatti dalla nostra prima vittoria con Ferrari a Silverstone. Abbiamo assistito a performance incredibili e a grandi sorpassi. A inizio gara, gli pneumatici P Zero Blue intermediate si sono dimostrati competitivi per circa 12 giri su una superficie molto varia, da bagnata ad asciutta, una prestazione davvero impressionante. Abbiamo visto una combinazione di strategie da due a tre pitstop per macchina, esattamente in linea con le nostre aspettative, e anche questa volta i piazzamenti a podio si sono decisi solo nell’ultimo giro.”
Prima dell’inizio della gara, Fernando Alonso ha completato alcuni giri dimostrativi al volante della Ferrari 375 che, gommata Pirelli, vinse il Gran Premio di Gran Bretagna 1951 con José Froilan Gonzalez, 60 anni fa. Attualmente la macchina è di proprietà di Bernie Ecclestone, Presidente e CEO della Formula One Management.
pubblicato il 11 / 07 / 2011