Marangoni a CeMAT 2011
Il gruppo Marangoni sarà presente a CeMAT 2011, uno tra i più importanti saloni mondiali dell’intralogistica, in programma dal 2 al 6 Maggio alla Fiera di Hannover, capace di attirare più di mille aziende espositrici su una superficie espositiva di circa 80 mila metri quadrati. Il tema conduttore dell’edizione 2011, “Sostenibilità nell’intralogistica”, che richiama uno dei valori cardine del gruppo Marangoni, ed il fatto di svolgersi in Germania, maggior mercato europeo per le coperture per carrelli elevatori, sono due ragioni che spiegano ampiamente la scelta del gruppo italiano di essere presente a CeMAT 2011.
Dopo la crisi del 2009 nel settore della movimentazione industriale, lo scorso anno la produzione europea media mensile di carrelli elevatori, ha superato nuovamente le 20.000 unità. La ripresa europea ha portato i costruttori tedeschi di carrelli elevatori alla presentazione di una nuova generazione di carrelli tecnologicamente evoluti, tali da soddisfare le richieste attuali e future in termini di sicurezza e risparmio energetico. Per Marangoni, già fornitore in primo equipaggiamento dei principali marchi europei, ciò ha comportato la realizzazione di una serie di gomme che rispondono alla tecnologia delle nuove macchine. Con la partecipazione a CeMAT 2011, Marangoni, in quanto integrante di questo sistema evoluto, conferma la propria strategia di continuo confronto con gli operatori tedeschi.
A CeMAT 2011 Marangoni avrà anche l’occasione per sottolineare l’ingresso nel gruppo di Wenzel Industrie di Lilienthal, azienda tedesca che vanta grandi competenze nel settore delle gomme industriali. Un ulteriore motivo di interesse per i visitatori dello stand Marangoni a CeMAT 2011 è rappresentato dal completamento della nuova gamma di coperture FORZA. Una gamma che oggi soddisfa il 90% delle esigenze del mercato di coperture superelastiche del carrello elevatore.
Nei Paesi di lingua tedesca (Germania, Austria e Svizzera), la vendita delle coperture industriali e dei pneumatici ricostruiti movimento terra Marangoni è affidata a Wenzel Industrie GmbH, entrata nel 2010 a far parte del gruppo Marangoni. Situata nell’area industriale di Brema, Wenzel Industrie vanta un’ampia conoscenza ed esperienza nel settore dei pneumatici industriali, raggiunta grazie a 35 anni di attività nel corso dei quali ha saputo proporsi in modo innovativo nel Paese più tecnologicamente avanzato nel settore dell’intralogistica.
Wenzel Industrie è infatti in grado di offrire a 360 gradi tutti i servizi connessi al settore delle coperture industriali e movimento terra. Uno stock professionale ed un efficiente logistica garantiscono una disponibilità pressoché immediata del prodotto. In particolare l’azienda tedesca può contare su qualificati consulenti in sede e sul campo in grado di fornire informazioni ai clienti su ogni argomento relativo alle gomme industriali ai pneumatici ricostruiti movimento terra. Per completare il servizio efficiente e puntuale su tutta la Germania, Wenzel Industrie fornisce assistenza per il montaggio delle gomme per carrelli direttamente presso i clienti, con una flotta di oltre 100 presse mobili riunite nel network centralizzato Quickmont.
Il gruppo Marangoni, presente con successo da oltre trent’anni nel settore delle gomme industriali e specificamente per carrelli elevatori, ha recentemente completato lo sviluppo di una fabbrica specializzata nella produzione di coperture superelastiche per il comparto industriale situata in Sri Lanka. Questo sito industriale, che si unisce a quello storico presente in Italia, presso lo stabilimento di Rovereto, permette un notevole incremento della capacità produttiva che, unitamente alle competenze tecniche di prodotto grazie alla propria R&S, permette di ampliare ulteriormente la propria quota di presenza all’interno dei principali costruttori mondiali di carrelli elevatori. In aggiunta questo recente sviluppo agevola la divisione Industrial Tyres nella conquista di nuovi mercati emergenti e nell’incremento delle quote nei mercati presso i quali già opera da decenni.
pubblicato il 19 / 04 / 2011