Italia, ad aprile 2015 il mercato auto cresce del 24,2%

Secondo ISTAT, le indicazioni disponibili per i primi mesi del 2015 suggeriscono il proseguimento del moderato recupero nei consumi. Nella media del trimestre dicembre 2014 – febbraio 2015, l’indice delle vendite al dettaglio ha registrato una variazione positiva dello 0,1% rispetto al trimestre precedente. In aprile, l’indice di fiducia dei consumatori ha segnato un arretramento rispetto al mese precedente (108,2 da 110,7 di marzo), pur restando al di sopra dei valori raggiunti in gennaio. Tutte le componenti hanno mostrato una variazione negativa, con intensità maggiore nei giudizi sul clima economico e sulle attese future rispetto a quelli sul clima personale e corrente.

Nei primi mesi dell’anno, il mercato del lavoro non ha presentato miglioramenti significativi. In febbraio, l’attività produttiva ha continuato a mostrare andamenti differenziati tra i settori produttivi, con un rialzo nell’industria in senso stretto; il comparto della produzione industriale Fabbricazione Autoveicoli (Codice Ateco 29.1) è cresciuto a gennaio del 30,3% e a febbraio del 29%. (Nota mensile economica, Aprile 2015, N. 4).

Nel mese di aprile 2015 sono state immatricolate oltre 148.800 nuove autovetture (+24,2%) e nel cumulato da inizio anno oltre 578mila (+16,2%). Si tratta comunque di un valore inferiore del 34% rispetto al valore medio del venduto negli anni 2000-2010 a gennaio-aprile (media annua: 879mila), valore medio che è sceso a poco più di 552mila auto dal 2011 al 2015.

Hanno contribuito a questo risultato le vendite del comparto noleggio, che con oltre 37.800 nuove immatricolazioni crescono ad aprile 2015 del 19% sullo stesso mese di un anno fa. Le vendite ai privati crescono in termini di volumi del 28,7%, conquistando il 59% del mercato totale, 3 punti in più di mese di marzo.

Sempre ad aprile sono state immatricolate circa 20.400 nuove autovetture ad alimentazione alternativa, con un incremento del 31% rispetto allo stesso mese di un anno fa e una quota del 13,7%; nel progressivo da inizio anno si attestano a 81.300 unità, con un aumento tendenziale del 21%. Nei primi 4 mesi la quota delle auto ecofriendly supera il 14% del totale mercato, grazie alle vetture a gas, che registrano aumenti del 23% le auto a doppia alimentazione benzina/gpl e del 13% le auto benzina/metano. L’incidenza del mercato auto ad alimentazione alternativa nel nostro Paese, grazie al ruolo chiave delle vetture a metano e a GPL, non ha paragoni rispetto ai Paesi dell’Unione Europea e consente all’Italia di vantare emissioni medie di CO2 delle nuove vetture vendute tra le più basse in Europa. Nel 1° trimestre 2015 le autovetture ad alimentazione alternativa immatricolate in UE+EFTA sono state oltre 158mila (+29% su gennaio-marzo 2014) e nella sola area UE15 oltre 139mila. Il mercato delle auto ecofriendly italiano pesa per il 39% circa del mercato UE+EFTA e per il 44% circa del mercato UE15.

Secondo i dati preliminari ANFIA, nei primi 4 mesi del 2015 il valore medio ponderato delle emissioni di CO2 scende a 115,7 g/km dai 118,6 un anno fa (elaborazioni ANFIA su dati MIT).

Il Gruppo Fiat Chrysler Automobiles ha ottenuto un risultato migliore di quello del mercato. Infatti, ad aprile le immatricolazioni del Gruppo FCA sono state circa 43.500 con un aumento del 24,9%. Nel progressivo annuo le registrazioni di Fiat Chrysler Automobiles sono state quasi 165 mila, per una quota del 28,5% e una crescita del 17% rispetto al primo quadrimestre del 2014. A gennaio-aprile seguono FCA nella classifica per gruppi: Gruppo VW con il 13,1% di quota (+8,1% l’incremento dei volumi), Gruppo Renault con il 9,2% (+36,6%), Gruppo PSA con il 9,1% di quota (+8,7%), e Ford con il 7% (+24,1%).

Nel 1° quadrimestre 2015 le prime posizioni della top ten parlano italiano con cinque vetture FCA nelle prime posizioni: Panda, 500L, Ypsilon, Punto e 500, insieme rappresentano quasi il 22% del totale mercato. Molto positivi i risultati di Fiat 500X e Jeep Renegade che a poche settimane dai rispettivi lanci sono già tra le più vendute del loro segmento. Regina delle auto diesel è sempre un modello FCA: 500L. Fiat 500X conquista il quarto posto nella classifica delle top ten diesel dopo l’ingresso in decima posizione a marzo.

Boom di vendite di Jeep, che registra l’incremento maggiore sia nel mese (+252,7%) che nel progressivo (+286,7%) rispetto a tutti gli altri brand, passando dallo 0,6% di quota di mercato di un anno fa all’attuale 1,8%.

Le vendite del Gruppo FCA (oltre 164mila) riguardano per oltre il 20% le società e il 35% il noleggio, superando la media nazionale, che vede le auto intestate a società e noleggio pesare rispettivamente per il 16,4% e per il 25,7%.

Il portafoglio ordini, con 158.500 contratti cresce del 30,6% ad aprile e del 19,7% nei primi 4 mesi 2015 con 607mila contratti.

Confronto con i major markets europei

Dal confronto con i major markets europei, secondo i dati preliminari diffusi dalle Associazioni di settore, si registrano i seguenti andamenti:

In Germania nel mese di aprile 2015 sono state immatricolate 291.395 nuove autovetture, del 6,3% su aprile 2014; nel primo quadrimestre le immatricolazioni hanno totalizzato 1.049.025 unità (+6,4%). Le vendite ai privati sono il 35,6% del mercato nel mese e il 34,2% nel cumulato, gli acquirenti di auto nuove fino a 29 anni sono solo il 2,6% delle vendite ai privati, mentre gli acquirenti over 60 anni pesano per il 12,2% . A gennaio-aprile 2015 le nuove vetture diesel sono il 48,4% di tutto il mercato, le auto a benzina il 50% e le vetture ad alimentazione alternativa l’1,6%.

Le vetture a gas immatricolate sono state appena 4.063, le elettriche 3.057 e le ibride 9.996. Le emissioni medie di CO2 delle vetture nuove immatricolate si attestano a 130,6 g/km. Ottimo successo per Jeep che incrementa le vendite del 79,3% nel mese e dell’87,7% nel cumulato, la migliore performance tra tutti i brand da inizio anno. I brand tedeschi pesano per il 72,3% di tutto il mercato e le auto fabbricate in Germania pesano per il 64,7% a gennaio-aprile 2015.

In Francia il mercato dell’auto registra 170.768 nuove registrazioni nel mese di aprile con un aumento del 2,3%. Nei primi quattro mesi dell’anno le immatricolazioni sono state 648.087 (+5,6%) e i marchi francesi mantengono il 55,1% del mercato con un incremento delle vendite del 3,3%.

In Spagna il mercato registra nel mese di aprile un aumento delle vendite del 3,2% con 82.715, da inizio anno l’incremento è del 23,9% con 349.857. Il rallentamento è stato determinato dalle vendite del noleggio, che subiscono nel mese di aprile 2015 una flessione di oltre il 38% rispetto allo stesso mese di un anno fa, dovuto ad un fattore legato alla stagionalità. Le vendite ai privati crescono del 18,8% e del 27,2% nel cumulato, con una quota attorno al 52% del mercato totale. Secondo l’alimentazione, le vetture diesel rappresentano il 64,3% del mercato, quelle a benzina il 34,1% e le ibride sono l’1,6%.

Nel Regno Unito il mercato totalizza 185.778 nuove registrazioni ad aprile, con un incremento del 5,1% sullo stesso mese del 2014. Si tratta del 38° mese consecutivo di crescita del mercato auto; nei primi quattro mesi dell’anno sono state registrate 920.366 nuove autovetture, +6,4%. Sono le vendite di auto alle società1 che guidano la domanda in UK, infatti registrano una crescita nel mese del 9% e del 13,4% nel cumulato, sostenuta da misure fiscali incentivanti, mentre le vendite ai privati crescono del 2,7% nel mese e dell’1,4% nel cumulato. Le vendite ai privati hanno il 47,5% di quota sul totale registrato e perdono 2,4 punti rispetto a gennaio-aprile 2014. Le vendite delle vetture ad alimentazione alternativa aumentano nel mese del 70% e del 64% nel cumulato, con una quota dell’2,8% dell’intero mercato. Governo e Industria lavorano in sinergia attraverso investimenti, innovazione e politiche atte a mantenere alta la competitività di tutta la filiera.

Oltreoceano – USA

Fiat-Chrysler ha immatricolato negli Stati Uniti circa 187.900 light vehicles ad aprile 2015, con un incremento del 6,3% e una quota del 13%. Nel cumulato da inizio anno FCA realizza un aumento delle vendite del 6,1% con 690.500 nuove immatricolazioni e una quota del 12,8%.

Il mercato statunitense ha totalizzato nel mese di aprile circa 1,45 milioni di light vehicles venduti (+4,9%): le vetture registrano un calo dell’1,4% e i light trucks un aumento del 10,6%. Nel 1°quadrimestre dell’anno il mercato USA totalizza complessivamente 5,38 milioni di immatricolazioni e un incremento del 5,4% sullo stesso periodo del 2014.

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