Alcar Italia avverte il mercato: occhio al Pericolo Asiatico!

Alcar Italia prosegue nelle attività di sensibilizzazione del mercato, professionale e non, sui rischi che comporta l’utilizzo di ruote non conformi ai fondamentali requisiti di sicurezza, ruote che la filiale italiana della multinazionale austriaca definisce essere “spesso di importazione asiatica”. Alcar Italia ha realizzato un opuscolo, dal titolo esplicito “Pericolo Asiatico”, dove vengono evidenziate alcune problematiche riscontrate sui cerchi in acciaio d’importazione asiatica e dove riassume in 5 punti le principali criticità dei cerchi potenzialmente pericolosi: mancanza o scorrettezza delle marcature, test non adeguati, basse rese qualitative, spesso relativamente ad insufficiente capacità di carico o difetti di finitura o fabbricazione, difficoltà di montaggio per profili e dimensioni non corrette ed infine la non tracciabilità dei prodotti. Quest’ultima problematica, non consentendo di risalire al fabbricante o importatore della ruota, mette a rischio il gommista, vero e unico responsabile delle operazioni effettuate sulle auto dei clienti.

“I costi bassi offerti per queste produzioni asiatiche di scarsa qualità – avverte l’opuscolo – si riflettono negativamente sulla garanzia ed innescano rischi che comportano costi ben più alti, come eventuali richiami con sostituzione delle ruote, riparazione dei veicoli, gestione dei sinistri e, non ultima, l’insoddisfazione della clientela”.

L’opuscolo “Pericolo Asiatico” è a disposizione sia di operatori specialisti che di utenti e può essere richiesto, inviando una mail all’indirizzo info@alcar.it.

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