Promettenti i primi risultati delle coltivazioni sperimentali di Guayule in Sicilia
Si è svolto a Palermo mercoledì 11 ottobre, nell’aula magna dell’Università degli studi di Palermo, il primo Workshop sulla produzione sperimentale del Guayule in Sicilia. Il progetto, nato nel 2014 da un accordo tra Regione Siciliana, Ente Sviluppo Agricolo (E.S.A.) e Versalis (Eni), consiste nella coltivazione e trasformazione di una pianta (parthenium argentatum) per la produzione di gomma naturale e altri derivati di grande interesse industriale. L’E.S.A., in particolare, presso i propri campi sperimentali di Barcellona P.G. (ME) e di Sparacia di Cammarata (AG), ha reso possibile la realizzazione di tutte le fasi del progetto implementate da Versalis.
In occasione di questo primo incontro, i partner del progetto hanno fatto il punto sui primi risultati delle coltivazioni sperimentali, che hanno evidenziato la necessità di alcuni aggiustamenti e di una piattaforma tecnologica in grado di valorizzare interamente la biomassa prodotta. La fase sperimentale delle coltivazioni dovrebbe terminare nel 2018, ma sembra già che l’arbusto di Guayule possa diventare per il futuro un’interessante fonte di gomma naturale, anche perchè, a differenza del tradizionale caucciù, risulta ipoallergenico e potrà quindi essere utilizzato – al di là dei pneumatici – anche in molte altre applicazioni nei beni di largo consumo e del settore medicale.
Il progetto è articolato in tre fasi: la realizzazione della filiera agricola, con un potenziale di 5.000 ettari coltivati in Sicilia, la valutazione dell’impianto di produzione, per una capacita’ di 5.000 tonnellate all’anno e e la definizione delle infrastrutture necessarie.
In occasione del primo workshop a Palermo, sono intervenuti i docenti del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università di Palermo, i rappresentanti dell’Ente Sviluppo Agricolo e di Versalis. Ha concluso i lavori Antonello Cracolici, Assessore Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca mediterranea.
pubblicato il 12 / 10 / 2017