Kenan Sofuoglu è Campione del Mondo FIM Supersport

Sono stati assegnati in Spagna, presso il circuito di Jerez, i titoli iridati per le classi World Supersport, Superstock 1000 e European Junior Cup. A vincerli sono stati rispettivamente Kenan Sofuoglu su Kawasaki, Raffaele De Rosa su BMW e lo spagnolo Mika Perez nel campionato monomarca Honda.

Kenan Sofuoglu del team Kawasaki Puccetti Racing si laurea Campione del Mondo FIM Supersport per la quinta volta vincendo anche la gara della WorldSSP di oggi. Per Raffaele De Rosa (Althea BMW Racing Team), classe 1987, questo è invece il primo titolo iridato nella Superstock 1000 FIM Cup.

1064_r12_davies_finishArchiviati tutti i campionati delle classi minori, resta invece ancora aperto il Campionato Mondiale FIM Superbike: nelle due gare di Jerez Chaz Davies, con la sua Ducati del team Aruba.it Racing – Ducati, realizza una splendida doppietta lasciandosi alle spalle le Kawasaki di Jonathan Rea e Tom Sykes ma questo non gli basterà per combattere fino in fondo per il titolo iridato avendo accumulato 67 punti di svantaggio rispetto al nordirlandese della casa di Akashi. Il Mondiale resta una battaglia in casa Kawasaki con Jonathan Rea che, con un terzo e secondo posto nel weekend appena conclusosi, resta saldo in testa alla classifica piloti con 48 punti di vantaggio sul compagno di squadra Tom Sykes. I due cavalieri verdi decideranno le sorti del Campionato 2016 nell’ultimo round in Qatar fra due settimane.

Questo il commento di Giorgio Barbier, Direttore Attività Sportive di Pirelli Moto, al termine del fine settimana di gare: “Innanzitutto desidero congratularmi con Kenan Sofuoglu, Raffaele De Rosa e Mika Perez per il successo nei rispettivi campionati. Spiace per Leandro Mercado che avrebbe sicuramente potuto giocarsi il campionato Superstock1000 fino in fondo. Permettetemi anche una menzione d’onore per Kenan che quest’anno ha ottenuto il suo quinto titolo, un traguardo davvero importante, e che negli ultimi anni si è sempre più adoperato per diffondere la passione per il motociclismo nella sua terra e per aiutare i giovani talenti turchi a crescere. Come Pirelli siamo soddisfatti del lavoro svolto durante il weekend e più in generale durante l’anno: abbiamo raccolto molti dati importanti e, soprattutto, siamo riusciti a definire quali tra le soluzioni di sviluppo portate quest’anno diventeranno i nuovi pneumatici di gamma per il 2017. In tal senso posso già anticipare che per quanto riguarda il DIABLO™ Supercorsa utilizzato nelle classi Supersport, Superstock1000 e European Junior Cup, al posteriore la soluzione V0467 diventerà la nuova SC0 di gamma e la V0705 la nuova SC1 di gamma. Voglio concludere ringraziando l’organizzazione della European Junior Cup, campionato che dall’anno prossimo non farà più parte del Mondiale Superbike per fare posto al nuovo Campionato Mondiale FIM Supersport300, ma che in questi anni ha fatto tanto per coltivare e far crescere tanti giovanissimi piloti”.   

In Gara 2 parte bene Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) ma meglio di lui fanno sia il compagno di squadra Tom Sykes che Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) che già a metà del primo giro superano il nordirlandese, con il ducatista che si porta in prima posizione davanti all’inglese della casa di Akashi. Alle loro spalle in quarta posizione Nicky Hayden (Honda World Superbike Team). Al terzo giro Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse) abbandona la gara per un problema tecnico, nel giro successivo anche Alex De Angelis (IodaRacing Team) lo segue ai box per una caduta.

Jerez non perdona neanche Xavi Forés che esce di scena al nono giro.

Nel corso del decimo giro Jonathan Rea prova a guadagnare punti preziosi in ottica Mondiale e riesce a superare il compagno di squadra Tom Sykes portandosi così in seconda posizione.

Queste resteranno le posizione fino alla fine della gara con Chaz Davies che, dopo la vittoria di Gara 1 di ieri, regala a Ducati una splendida doppietta passando sotto la bandiera a scacchi con circa sei secondi di vantaggio su Jonathan Rea, secondo, e su Tom Sykes, terzo. Lotta per il titolo mondiale rimandata all’ultimo round in Qatar con Jonathan Rea che guida la classifica con 462 punti ed un vantaggio di 48 punti sul compagno di squadra Tom Sykes.

Classifica Gara 2:

1) Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati)

2) Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team)

3) Tom Sykes (Kawasaki Racing Team)

4) Nicky Hayden (Honda World Superbike Team)

5) Sylvain Guintoli (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)

6) Michael Van Der Mark (Honda World Superbike Team)

7) Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)

8) Jordi Torres (Althea BMW Racing Team)

9) Anthony West (Pedercini Racing)

10) Lorenzo Savadori (IodaRacing Team)

Alle ore 11.20 ha preso il via la penultima gara stagionale del Campionato Mondiale FIM Supersport con diciannove giri da percorrere.

Kenan Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing) parte subito bene dalla pole position seguito a ruota dal compagno di squadra e potenziale rivale per il titolo Randy Krummenacher e da Niki Tuuli (Kallio Racing) che partito dalla quarta posizione ne guadagna una superando Jules Cluzel (MV Agusta Reparto Corse).

Il colpo di scena arriva già al quinto giro quando proprio Randy Krummenacher abbandona la gara per una scivolata consegnando di fatto nelle mani di Sofuoglu il titolo iridato 2016. Ma Sofuoglu non avrà vita facile per il resto della gara, soprattutto perché Niki Tuuli farà di tutto per vincerla.

Il finlandese del team Kallio Racing supera per ben due volte il turco rubandogli temporaneamente la testa della gara ma Sofuoglu non ci sta a vincere il Mondiale arrivando secondo e alla fine sara lui a tagliare il traguardo per primo davanti a Niki Tuuli e a Kyle Smith (CIA Landlord Insurance Honda), ottimo terzo.

Kenan Sofuoglu alza così al cielo la coppa di Campione del Mondo FIM Supersport per la quinta volta dopo i successi ottenuti nel 2007, 2010, 2012 e 2015.

Classifica Supersport:

1) Kenan Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing)

2) Niki Tuuli (Kallio Racing)

3) Kyle Smith (CIA Landlord Insurance Honda)

4) Patrick Jacobsen (Honda World Supersport Team)

5) Axel Bassani (San Carlo Team Italia)

6) Jules Cluzel (MV Agusta Reparto Corse)

7) Illia Mikhalchik (DS Junior Team)

8) Ayrton Badovini (Gemar Balloons – Team Lorini)

9) Christoffer Bergman (CIA Landlord Insurance Honda)

10) Lorenzo Zanetti (MV Agusta Reparto Corse)

0277_r12_derosa_finishAl termine di Gara 2 del WorldSBK si è svolta la Superstock 1000 FIM Cup. Purtroppo la corsa ha perso un protagonista importante ancor prima di iniziare: l’argentino Leandro Mercado (Aruba.it Racing – Junior Team), che guidava la classifica generale piloti, durante il giro di ricognizione ha avuto un guasto tecnico alla sua Ducati e non è riuscito a scendere in pista per l’ultima gara del Campionato regalando così di fatto il titolo all’italiano Raffaele De Rosa (Althea BMW Racing Team). Quest’ultimo, pur senza vincere la gara, è stata comunque bravo a colmare lo svantaggio di 7 punti che lo separava dall’argentino e tagliando il traguardo in quinta posizione si è così laureato Campione della Superstock 1000 FIM Cup con un vantaggio di quattro punti sullo sfortunato pilota della Ducati. Per la cronaca, la gara è stata vinta dal cileno Maximilian Scheib (GRAPHBIKES Easyrace SBK Team) davanti a Lucas Mahias (PATA Yamaha Official Stock Team) e a Toprak Razgatioglu (Kawasaki Puccetti Racing).

Infine a chiusura della giornata si è svolta la gara della WIL Sport European Junior Cup che, come anticipato, ha assegnato il titolo di campione al diciassettenne spagnolo Mika Perez (Granshagen Racing Team).

Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per Gara 2 e Supersport:

In Gara 2 del WorldSBK sono sostanzialmente arrivate conferme per le soluzioni più utilizzate ieri.

All’anteriore la SC1 di sviluppo U0176 (opzione B) resta la soluzione più utilizzata, scelta da metà dei piloti schierati in griglia. Rispetto a Gara 1, i piloti Kawasaki Tom Sykes e Jonathan Rea hanno deciso di abbandonare questa opzione a favore della SC2 di gamma (opzione C) con la quale hanno un feeling migliore. Anche Davide Giugliano per Gara 2 ha deciso di cambiare anteriore affidandosi alla SC1 di sviluppo S1699 (opzione A), da lui più conosciuta e maggiormente utilizzata anche in passato.

Per quanto riguarda il posteriore la soluzione di sviluppo SC0 V0377 (opzione B) guadagna ancora più consensi essendo stata utilizzata da tutti i piloti schierati in griglia, eccezion fatta per Leon Camier che ha invece scelto la SC0 di gamma (opzione A).
 

Nella gara del WorldSSP la scelta dei piloti è stato abbastanza uniforme. Il set di gara ha visto prevalere all’anteriore la SC1 di gamma (opzione A), scelta da diciotto dei trentuno piloti schierati in griglia, mentre per il posteriore quasi tutti hanno optato per la soluzione SC0 di sviluppo V0467 (opzione A).

Le statistiche Pirelli per Gara 2:

  • Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati), in 1’41.492 al 2° giro
  • Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di sviluppo U0176 (12 su 24 piloti)
  • Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di sviluppo V0377 (23 su 24 piloti)
  • Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 279,1 km/h, realizzata da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) al 4° giro
  • Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe Superbike: 7 anteriori e 6 posteriori
  • Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Superbike: 73, 40 anteriori + 33 posteriori
  • Temperatura aria: 24° C
  • Temperatura asfalto: 37° C

 

Le statistiche Pirelli per la Supersport:

  •  Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Niki Tuuli (Kallio Racing), in 1’44.355 al 3° giro
  • Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di gamma (18 su 31 piloti)
  • Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di sviluppo V0467 (26 su 31 piloti)
  • Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Supercorsa in gara: 247,1 km/h, realizzata da Axel Bassani (San Carlo Team Italia) al 2° giro, Federico Caricasulo (Bardahl Evan Bros. Honda Racing) al 2° giro, Patrick Jacobsen (Honda World Supersport Team) al 2° giro e Zulfahmi Khairuddin (Orelac Racing VerdNatura) al 5° giro
  • Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe Supersport: 5 anteriori e 5 posteriori
  • Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Supersport: 49, 25 anteriori + 24 posteriori
  • Temperatura aria: 21° C
  • Temperatura asfalto: 29° C
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