Partito il Raid Athens-Gibraltar, con Anlas protagonista

Con una cerimonia di partenza nella suggestiva cornice di Voula, sulla riviera della capitale greca, è partita ufficialmente il 28 maggio la prima edizione della competizione motociclistica di regolarità aperta agli amanti delle due ruote tassellate. Ben 12 dei 60 motociclisti iscritti parteciperanno al Rally dotati dei pneumatici Caprax del marchio Anlas, gli stessi pneumatici forniti ai piloti inviati dalla rivista Motociclismo All Travellers.

Lo slogan “Ride the dust, live the dream” riassume perfettamente lo spirito insito nella Athens-Gibraltar, che darà l’opportunità di assaporare l’esperienza dei raid più prestigiosi a piloti non professionisti, che potranno vivere, così, il grande sogno di percorrere ben 9.000 chilometri attraverso gli itinerari più belli d’Europa. Fra strade asfaltate e piste sterrate, i concorrenti potranno contare solo sulle proprie capacità di enduristi e amanti dell’avventura, nonché su spirito di adattamento e forte motivazione.

DL-01La notizia della partenza della Gibraltar Race è stata accolta con attenzione ed entusiasmo dai tanti appassionati, a cui sono richieste, oltre a una solida preparazione tecnica e fisica, anche competenze di navigazione. Gli ingredienti dei grandi rally rald ci sono tutti, anche i bivacchi presso i quali i piloti riposeranno durante la notte, con tenda e sacco a pelo, all’insegna dell’avventura più estrema. Le caratteristiche per incuriosire ed entusiasmare, dunque, si annunciano numerose, non ultima l’incognita del percorso: questo, infatti, è reso noto ai piloti da parte dell’organizzazione giorno per giorno. Un motivo in più per restare con il fiato sospeso.

L’idea nasce dal desiderio di Moto Raid Experience, tour operator che organizza viaggi in moto in tutto il mondo, di unire avventura e sfida, emozione e competizione, in un tripudio di sportività e passione per motociclisti a 360 gradi.

Il bello di cimentarsi in una sfida di tale portata, però, è anche quello di condividerlo. Ecco, dunque, l’iniziativa lanciata dalla rivista Motociclismo All Travellers che, grazie al contest “2 reports 2ride”, ha selezionato, tra i molti arrivati in redazione, i racconti di viaggio su due ruote di un paio di candidati, che si sono aggiudicati l’iscrizione alla gara e tutto il necessario per affrontarla, dalle moto, una BMW F 800 GS e una BMW F 800 GS Adventure, ai pneumatici, dall’abbigliamento ai dispositivi di protezione individuale.

OR-19Il loro compitò, oltre a trovare il percorso e tenere il passo della gara, sarà quello di scrivere il resoconto della loro esperienza.

I candidati selezionati, Lorenzo Piolini e Marco Polani, avranno l’onore e l’onere di dimostrare ancor più volontà e tenacia nel loro doppio ruolo di competitor/reporter. Nelle parole di Marco si avvertono già emozioni e timori: “Ho una lunga carriera di viaggi in moto e mi piace raccontare le mie avventure. Essere selezionato come Alltraveller mi carica di responsabilità, perché non corro più solo per me stesso. L’aspetto che un po’ mi preoccupa riguarda la navigazione, ma il fervore è al massimo e sapere di prendere parte alla prima edizione di questo evento ha un sapore pioneristico.”

ln due settimane la gara verranno attraversate 14 nazioni europee compresa l’ltalia, protagonista con ben 3 tappe: Conegliano Veneto, Genova e Limone Piemonte.

La Gibraltar Race si preannuncia come un evento dal respiro internazionale, con un occhio di riguardo al Made in ltaly. A tenere alto l’onore del Bel Paese sarà un portavoce d’eccezione, il cui nome racchiude l’eccellenza italiana combinata a una notevole passione per il motociclismo, Ottavio Missoni che, in sella a un’italianissima Ducati, gareggerà per il Team Riders, magazine di riferimento degli amanti di stile e avventura, sulle cui pagine condividerà con i lettori la sua personale esperienza: “La durata straordinaria di questa gara, unita alla tipologia della moto, rendono l’Atene-Gibilterra una sfida da affrontare con l’intento, prima di tutto, di arrivare in fondo. Le variabili da tenere sotto controllo saranno molteplici e gli imprevisti non mancheranno. I piloti più navigati saranno una fonte preziosa di consigli e indicazioni e, quando mi troverò alle prese con situazioni nuove, farò tesoro, della loro esperienza”. Continua Missoni: “Tra noi concorrenti c’è già molto affiatamento, ci sentiamo spesso condividendo pensieri e strategie, spirito di quadra che si tradurrà in un mutuo soccorso quando qualcuno di noi si troverà in difficoltà. Aspetti che, sono certo, appassioneranno tutti coloro che seguiranno la nostra awentura”.

Durante i 15 giorni di gara i piloti percorreranno quasi 9.000 km attraversando Grecia, Fyrom, Albania, Montenegro, Bosnia, Croazia, Slovenia, Austria, ltalia, Francia, Andorra, Spagna, Portogallo e, infine, Gibilterra (UK).

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