MotoGP: Lorenzo e Marquez danno spettacolo, Valentino in fumo

Il giro finale del Gran Premio d’Italia della MotoGP è stato un vero spettacolo. Jorge Lorenzo e Marc Marquez si sono dati battaglia con sorpassi e controsorpassi fino alla bandiera a scacchi: il maiorchino ha vinto per la quinta volta al Mugello in MotoGP (2011, 2012, 2013, 2015 e 2016), con un vantaggio di soli 19 millesimi di secondo su Marquez. Valentino Rossi, che partiva dalla pole, è stato costretto al ritito a causa di un guasto al motore mentre era secondo a pochi centimetri da Lorenzo.

A colorare il podio con il verde bianco rosso è stato Andrea Iannone. Il ducatista è partito malissimo: dalla terza posizione in griglia è scivolato alla ottava dopo il primo giro, per poi risalire piano piano, anche grazie al giro migliore della corsa (1m47. 687s) che ha registrato mentre difendeva il terzo gradino del podio da Dani Pedrosa.

Dopo essersi qualificato in seconda posizione, Maverick Viñales (Team Suzuki Ecstar) ha rovinato la sua gara con una partenza disastrosa: alla fine del primo giro è transitato 11esimo. Come Iannone, il pilota spagnolo ha rimontato fino al sesto posto.

Andrea Dovizioso (Ducati), Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3), Danilo Petrucci (Octo Pramac Yakhnich), Aleix Espargaró (Team Suzuki Ecstar) e la wild card Ducati Michele Pirro hanno completato la top 10.

La vittoria di Jorge Lorenzo ha rafforzato la sua posizione in cima alla classifica provvisoria del campionato, con 10 e 37 punti di vantaggio su Marquez e Rossi, rispettivamente.

La prossima gara sarà il gran premio di Catalunya, a Barcellona, dal 3 al 5 giugno.

I migliori “Staccatori” 2016 dell’Autodromo del Mugello

L’Autodromo del Mugello, sede del sesto appuntamento del Campionato del Mondo di MotoGP 2016, presenta aspetti interessanti. E’ un tracciato non particolarmente impegnativo per il sistema frenante, ad eccezione della staccata al termine del rettilineo principale. Secondo i dati forniti dai tecnici della Brembo, nella fase di frenata in fondo alla discesa che porta alla curva San Donato, si passa da una velocità massima di 351 km/h a 91 km/h. Una manovra che i piloti effettuano in 5,6 secondi, per uno spazio percorso pari a 318 metri. In questa delicata fase i dischi freno in carbonio possono raggiungere un picco di temperatura che sfiora i 700 °C.

Al termine delle prove ufficiali sono stati raccolti i dati registrati dalla telemetria dei rispettivi team. Attraverso questi valori è stato possibile determinare la classifica dei migliori “Staccatori”, cioè quei piloti che cominciano a frenare più vicino al punto di corda della curva San Donato.

I migliori cinque “Staccatori”:

1) Valentino Rossi (46) Yamaha Movistar Yamaha MotoGP

2) Marc Marquez (93) Honda Repsol Honda Team

3) Andrea Iannone (29) Ducati Ducati Team

4) Maverick Vinales (25) Suzuki Team SUZUKI ECSTAR

5) Jorge Lorenzo (99) Yamaha Movistar Yamaha MotoGP

In gara sembrava proprio quest’ultimo, Lorenzo, ad avere la migliore frenata.

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